Radar Magene L508: prima alternativa al Garmin Varia?

Giovanni Bettini
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Radar Magene L508: prima alternativa al Garmin Varia?

Giovanni Bettini
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Presentato ufficialmente a fine maggio, il radar posteriore Magene L508 (prodotto dall'omonima azienda cinese attiva nel settore dell'elettronica applicata allo sport), ha fatto il suo esordio europeo durante l'ultima edizione di Eurobike.

Un semplice caso o il primo "sintomo" di una proprietà industriale non più tutelata da brevetto decaduto il 28 settembre 2021?

Magene L508
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Magene L508

Il dispositivo L508 pesa 65 grammi ed a prima vista ricorda le forme del Garmin Varia RTL515. A differenza del nuovo Varia RCT715, non è dotato di telecamera posteriore.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda, grazie al radar ad onde millimetriche il Magene L508 riesce a segnalare i veicoli in avvicinamento (massimo otto) fino a 140 metri in un intervallo di velocità compreso tra i 10 ed i 120 km/h.

 

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L'angolo di scansione orizzontale (raggio radar) è pari a 40° mentre l'angolo di scansione verticale è -10°/+10°.
Il dispositivo è visibile ad una distanza di 1,2 km con un raggio pari a 220°.

Magene L508

Magene L508: due funzioni automatiche e cinque modalità

Quando il veicolo entra nella zona di rilevazione il Magene L508 passa automaticamente in modalità lampeggio per 2'' e trasmette al ciclista un segnale d'allerta visivo ed acustico tramite il ciclocomputer associato all'unità radar tramite protocollo ANT+.

Cinque le modalità che possono essere impostate tramite il pulsante posto al centro del fanale:
- luce fissa (intensità 20 lm),
- lampeggio (20 lm),
- gruppo (6 lm),
- respirazione (pulse, da 3 a 20 lm)
- solo radar con avviso luminoso.

La durata dichiarata della batteria nelle rispettive modalità è pari a 6, 10, 8 e 12 ore con radar sempre attivo.
Durante la frenata il Magene L508 adotta, inoltre, un'intensità luminosa elevata per 3'' grazie alla modalità smart brake sensing.

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Tramite l'app dedicata (Magene Utility APP) è possibile:
- attivare e disattivare il radar per ogni modalità,
- regolare l'intensità del flusso luminoso per la modalità lampeggio e respirazione,
- impostare la modalità preferita,
- aggiornare il firmware.

App preview

La staffa reggisella, compatibile con stelo tondo o a coda tronca, adotta un sistema di fissaggio ad un quarto di giro del tutto simile a quello usato da Garmin.
La porta di ricarica è posizionata sul lato posteriore e adotta lo standard USB-C.

Magene L508

Specifiche tecniche

Dimensioni: 38x94x25 mm
Batteria: integrata al litio ricaricabile / 1.500 mAh
Porta di ricarica: USB-C
Protocollo di comunicazione: ANT+, Bluetooth
Classificazione di impermeabilità: IPX7
Temperatura operativa: -10°C ~ 50°C
Temperatura di ricarica: 0°C ~ 45°C
Ampiezza raggio radar: 40° (-20°/+20°)
Ampiezza raggio radar (verticale): -10°/+10°
Angolo di visualizzazione: 220°
Rilevazione veicoli: 140 m (distanza massima)
Velocità min/max del veicolo: 10-120 km/h
Flusso luminoso max: 20 lm
Accensione e spegnimento automatici: sì
Ciclocomputer compatibili: Magene C406 Pro, Garmin 130, 130P, 520, 520P, 530, 820, 830, 1000, 1030 e 1030P, Wahoo Bolt e Roam, Byrton R750 e S500
Orologi compatibili: Garmin 245, 645, 735, 745, 935, 945, D2, Fenix 5, 5s, 5x, 5Plus, 5xPlus, 6s, 6x, 6Pro, 6sPro e 6xPro
Peso: 65 g

Magene L508

Disponibilità

Il radar L508 è disponibile per l'acquisto sulle piattaforme e-commerce AliExpress e Lazada che però al momento non supportano la spedizione di questo articolo verso l'Italia.
Magene ci ha comunicato che nelle prossime settimane l'L508 verrà messo in vendita su Amazon.
Se desiderate acquistare l'articolo è possibile contattare direttamente l'azienda via mail all'indirizzo sales@magene.cn

Prezzo

Magene L508: 129 USD (prezzo in Euro al momento non disponibile)

Per maggiori informazioni: magenefitness.com

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Sull'autore
Giovanni Bettini

"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.

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