Abbiamo usato le ruote Shimano Dura Ace C36 per parecchie settimane e con diverse biciclette, dunque in questo articolo è arrivato il momento di tirare le conclusioni.

Shimano ha presentato i nuovi set di ruote Dura Ace nell’estate 2021, insieme a quelli Ultegra e ai gruppi a 12 velocità.
Più leggere, con cerchi e mozzi completamente rinnovati, sono disponibili per tubolare o tubeless in tre profili: 36, 50 o 60 mm.

Noi abbiamo testato la versione tubeless da 36 mm, probabilmente quella meno appariscente dal punto di vista estetico, ma anche quella più leggera, versatile e adatta ad una fascia di pubblico più ampia.
Il test è stato condotto con gomme Pirelli P Zero TLR da 28 mm.

1 – Dettagli tecnici

– Caratteristiche dei cerchi: 9,5
Il cerchio in carbonio tubeless ready è il componente che ha subito i maggiori cambiamenti. Ora è più leggero e con una forma completamente nuova, più moderna.

Il profilo a U è più largo rispetto al passato e garantisce maggiore stabilità e migliori prestazioni aerodinamiche, anche con vento laterale.
Un cerchio ha un peso dichiarato di 380 grammi, ossia 55 grammi in meno rispetto alle precedenti C40. Shimano ha lavorato per ridurre il peso complessivo del set, ma si è concentrata soprattutto sul cerchio, in quanto è proprio questo che influenza maggiormente le performance in salita e la facilità di accelerazione.

In questa foto si apprezza il nuovo profilo ad U e la larghezza esterna del cerchio

Le caratteristiche non sono rivoluzionarie, come spesso accade per i prodotti Shimano, ma offrono l’equilibrio ideale tra prestazioni e affidabilità.
Il canale interno è da 21 mm, la larghezza esterna è di 28 mm. Il profilo, come dice il nome stesso, è da 36 mm, un compromesso tra leggerezza e buona aerodinamica.
Le misure di gomme consigliate vanno da 700x25 a 700x32.

622 indica il diametro, 21c la larghezza interna del canale. La larghezza esterna invece è da 28 mm

La struttura costruttiva è tradizionale, con dentino di ritenzione (non hookless).
Adottare un profilo hookless avrebbe permesso di ridurre notevolmente il peso, ma Shimano ritiene che questa tecnologia abbia ancora dei limiti, soprattutto per quanto riguarda la compatibilità delle coperture.
Ciò significa che le ruote Dura Ace sono utilizzabili sia con pneumatici tubeless sia con copertoncino e camera d’aria.

La struttura del cerchio con dentino di ritenzione permette di montare qualsiasi tipo di gomma e di spingere il limite massimo di pressione a 7,5 bar (compatibilmente con i range di gonfiaggio dei vari pneumatici)

– Caratteristiche dei raggi: 9
I raggi sono 24 sia all’anteriore che al posteriore, in acciaio, a testa dritta.
Hanno un profilo leggermente aerodinamico e sono sfinati per ridurre il peso (2,0-1,5-2,0 mm).

L’anteriore ha un montaggio standard 1:1 con incrocio in 2ª.
La posteriore, invece, adotta la raggiatura Optbal 2:1, con 16 raggi sul lato cassetta (con incrocio in 3a) e 8 sul lato disco (radiali).
Il design Optbal è progettato per equilibrare la tensione dei raggi, potenziando la rigidità e la robustezza della ruota, garantendo maggiore durata nel tempo.

La scelta di non ridurre troppo il numero dei raggi, soluzione che avrebbe consentito di diminuire il peso complessivo, è pensata per preservare una delle caratteristiche chiave delle ruote Shimano, ossia la grande rigidezza torsionale.

– Caratteristiche dei mozzi: 10
I mozzi sono da sempre uno dei punti di forza delle ruote Shimano.
Anche questi sono stati rinnovati e alleggeriti, pur mantenendo il classico sistema di scorrimento a coni e sfere. Richiede un po’ più di manutenzione rispetto al sistema a cuscinetti sigillati, ma è uno dei “segreti” della straordinaria scorrevolezza delle ruote del brand nipponico.

L’upgrade più significativo ha interessato il corpo ruota libera, che ora ha un ingaggio diretto, che aumenta la rigidità in pedalata, ma soprattutto rende l’ingaggio più veloce rispetto al modello precedente.
Il nuovo corpo ruota libera 12S FH è stato alleggerito di 45 grammi ma attenzione, perché è compatibile esclusivamente con le cassette dei nuovi gruppi a 12 velocità.

– Peso: 9
Il peso rilevato della coppia è di 1.396 grammi, comprensivo di nastro e valvole tubeless.
Sono sensibilmente più leggere delle versioni precedenti, ma non tra le più leggere sul mercato in relazione a profilo e larghezza del canale.
La cosa non ci sorprende più di tanto, visto che Shimano non è disposto a sacrificare affidabilità e rigidità torsionale in nome di un’eccessiva riduzione dei pesi.

Se siete grammomaniaci probabilmente dovrete guardare altrove...

– Prezzo: 6,5
A seguito degli ultimi aumenti il listino più aggiornato (settembre 2022) parla di un prezzo a coppia di 2.349,98 euro. In alcuni shop on-line è ancora possibile trovarle poco sotto i 2.000 euro.
Il costo è alto, ma in linea con i modelli top di gamma dei competitor e, soprattutto, con la qualità offerta da Shimano.

– Garanzia: 7
Shimano garantisce i prodotti Dura Ace (ed XTR) per 3 anni a decorrere dalla data di acquisto al dettaglio. QUI trovate tutti i dettagli e i casi non coperti da garanzia.

Voto finale (da 1 a 10): 8,5

Una delle bici su cui abbiamo provato le Dura Ace C36 è la Merida Scultura Team

2 – Prestazioni

– Comportamento in salita: 9,5
Le ruote Shimano Dura Ace C36 sono pensate in modo specifico per la salita ed è su questo terreno che eccellono.
Pur non essendo tra le più leggere sul mercato, i grammi in più sono compensanti dalla scorrevolezza del mozzo e dalla rigidezza torsionale, che le rendono reattive e molto pronte quando si rilancia l’andatura in piedi sui pedali.

Io le ho usate con gomme tubeless da 28 mm, a mio avviso il miglior compromesso tra comfort e prestazioni, ma chi vuole ottenere qualcosa in più in termini di reattività in salita e di leggerezza potrebbe optare anche per le 25 o 26 mm.

– Comportamento in discesa: 9,5
In discesa sono molto equilibrate e sopratutto prevedibili, anche in giornate ventose: un aspetto determinante per scendere in modo veloce ma anche sicuro.

Forse non sono così “flow” come i modelli di altri competitor con canali più larghi, ma rappresentano il giusto compromesso tra stabilità, precisione e agilità nei cambi di direzione.
Perfette sia per l’agonista che per l’appassionato.

– Rigidità torsionale: 9,5
E’ uno dei punti di forza di tutti i prodotti Shimano.
Decisamente superiore alla media tra i prodotti a medio/basso profilo, tanto da poter essere quasi paragonate a ruote di alcuni competitor con altezze del cerchio ben superiori.
Per questo saranno apprezzate non solo dagli scalatori, ma pure da corridori più pesanti che vogliono una ruota tuttofare, valida anche alle alte velocità.

– Scorrevolezza: 10
Della scorrevolezza dei mozzi Shimano a coni e sfere abbiamo già parlato abbondantemente. Ora è stata ulteriormente migliorata anche grazie alla revisione del corpo ruota libera posteriore.
Sotto questo aspetto non temono confronti.

– Comfort: 9
Il livello di comfort è quello che ci si aspetta da una ruota con canale da 21 mm, comunque pensata per la competizione. La gomma tubeless da 28 mm aiuta e, come sapete, potrete orientare le C36 più verso il comfort o verso leggerezza e prestazioni modificando tipologia e sezione dello pneumatico.

– Resistenza del cerchio agli impatti: 9,5
Gli asfalti italiani rappresentano un ottimo banco di prova per la robustezza di un prodotto, soprattutto se il test dura a lungo.
E’ vero, io sono leggero (66 kg), ma le ho usate in modo intenso senza riscontrare alcun problema sul cerchio o nella centratura.
Aver rinunciato alla leggerezza estrema ha i suoi vantaggi non solo in termini di rigidezza, ma anche di affidabilità e durata nel tempo.

Voto finale (da 1 a 10): 9,5

VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9

In conclusione

Le ruote Shimano Dura Ace C36 sono molto equilibrate, uniscono prontezza e rigidità torsionale con un’ottima guidabilità in discesa e il giusto livello di comfort.
Il tutto con un peso contenuto, anche se non il più basso della sua categoria.
Ma sappiamo che Shimano non si spinge mai al limite in termini di leggerezza, per non rischiare di sacrificare affidabilità e prestazioni.

Rappresentano la scelta definitiva per chi cerca un prodotto con performance da gara, ma anche versatile, da utilizzare praticamente su ogni percorso e in ogni condizione.
E’ vero, l’alto profilo è più accattivante, ma non è per tutti e per tutti i percorsi.

La scorrevolezza, come di consueto per le ruote Shimano, è ottima.
Il canale interno da 21 mm, non hookless, ad oggi è forse quello in grado di accontentare il maggior numero di utenti e offrire uno dei compromessi migliori tra prestazioni, comfort e sicurezza.

Per maggiori informazioni: bike.shimano.com