Scatta sabato il Tour de France numero 111. Un'edizione che è già parte della storia non solo per via della partenza da Firenze. In occasione della Grande Boucle 2024, infatti, il Team Visma | Lease a Bike si appresta ad inaugurare l'era dell'analisi dati in tempo reale a fini strategici, grazie ad una speciale Control Room.
Dall'ammiraglia al "muretto" in stile F1
La trasmissione dati in tempo reale non è una novità assoluta nel mondo del ciclismo, ma fino ad oggi si era limitata quasi del tutto al contesto delle ammiraglie.
I cruscotti delle auto al seguito e gli smartphone dei Direttori Sportivi, durante le fasi di gara, "macinano" già numeri e decisioni strategiche: proprio per alleggerire il lavoro dei tecnici il Team Visma | Lease a Bike ha messo a punto la Control Room.
Ospitata all'interno di un van, questa "regia mobile" è destinata a diventare crocevia di tutti i dati disponibili in tempo reale durante la corsa a partire dalle riprese televisive e dalle comunicazioni radio senza dimenticare le informazioni meteorologiche.
Non conosciamo, al momento, ulteriori dettagli.
Certo è che Vingegaard e compagni grazie all'aiuto di Visma, realtà norvegese attiva nell'ambito dello sviluppo software, potranno contare su un monitoraggio costante in pieno stile F1 che finirà per guidare le scelte in corsa.
Insomma, sono sempre più i guadagni marginali a fare la differenza, ma questa volta il cambio di passo dietro le quinte è notevole. L'analisi dati in tempo reale attraverso le modalità sdoganate dal Team Visma | Lease a Bike saranno parte del futuro di questo sport?
Per maggiori informazioni: teamvismaleaseabike.com
Crediti per tutte le immagini: Team Visma | Lease a Bike
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.