Aerodinamica e ciclismo, 12 anni dopo. La differenza di watt è impressionante
Nicola Checcarelli
Aerodinamica e ciclismo, 12 anni dopo. La differenza di watt è impressionante
Nicola Checcarelli
Ormai abbiamo imparato che il connubio tra aerodinamica e ciclismo è di importanza fondamentale. Bici aero, tessuti, caschi e soprattutto una cura maniacale della posizione in sella hanno contribuito ad innalzare incredibilmente le prestazioni dei corridori in gruppo, specialmente nelle prove a cronometro.
Ogni componente, ogni piccola modifica, può portare al miglioramento di qualche watt. Piccoli guadagni che sommati tra loro fanno una grande differenza.
A tal proposito è particolarmente interessante un confronto fatto da Bioracer tra le performance aerodinamiche di Tony Martin nel 2012 e quelle Remco Evenepoel nel 2024.
Bioracer, infatti, a quel tempo era partner della Federazione Ciclistica Tedesca e ha collaborato nel tentativo di ottimizzare le prestazioni di Tony Martin.
Attualmente, invece, collabora con il Comitato Olimpico e Interfederale Belga e con Belgian Cycling e così ha avuto modo di raccogliere e confrontare molti dati.
Un momento chiave nello sviluppo dei body da crono è avvenuto quando la Federazione Tedesca e l’Istituto Tedesco per lo Sport hanno deciso di investire nella realizzazione di un manichino 3D personalizzato che riproduceva fedelmente la fisicità e la postura di Tony Martin. Un’innovazione che ha consentito di effettuare innumerevoli ed approfondite prove in galleria del vento senza la presenza costante dell’atleta, oggi sempre più difficile da richiedere visto l’alto numero di gare e ritiri con la squadra.
Un manichino 3D simile è ora stato realizzato anche per Evenepoel (foto sopra) per perfezionare attrezzatura e postura di Remco in vista delle Olimpiadi di Parigi.
Per quanto riguarda l’abbigliamento, il processo è iniziato con una selezione del tessuto, avvenuta con test in galleria del vento di oltre 100 potenziali materiali, che hanno poi portato alla realizzazione di una serie di body da testare sul manichino. L’obiettivo è addirittura quello di ottimizzare il body Bioracer Speedmaster per le condizioni di gara specifiche previste a Parigi 2024.
Tony Martin 2012 vs Remco Evenepoel 2024
Il confronto dei due manichini di Martin ed Evenepoel ha rivelato quanto incredibile sia stata l’evoluzione tecnologica del ciclismo, oltre che la capacità degli atleti di adattarsi a posizioni sempre più performanti.
Secondo Bioracer per mantenere una velocità di 55 km/h:
- Tony Martin nel 2012 aveva bisogno di esprimere 550 watt,
- Remco Evenepoel nel 2024 circa 400 watt.
150 watt di differenza per viaggiare alla stessa velocità. Se vi chiedete come sia possibile che i corridori oggi vadano così forte, qui trovate una (anche se non l'unica) risposta...
A nostro avviso, per completezza d’informazione, è doveroso sottolineare che la fisicità dei due atleti è molto diversa: Tony Martin è alto oltre 180 cm, mentre Remco Evenepoel supera di poco i 170 cm.
La stessa Bioracer sottolinea che questo dato esalta l’eccezionale talento naturale di Evenepoel (affinato attraverso innumerevoli ore di test e allenamento), ma racconta anche una avvincente storia di progresso, frutto della ricerca della perfezione su ogni aspetto, dalla posizione del ciclista all'evoluzione di tutti gli accessori.
Per comprendere quanto sia cambiato l’approccio all’aerodinamica, a prescindere dalla fisicità dell’atleta, basta mettere a confronto la posizione dei due ciclisti sulle bici da crono, che vedete nelle foto qui sotto:
Foto d'apertura A.S.O._Charly_Lopez
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.