Gli appassionati più attenti alla tecnica avranno sicuramente notato che Pogačar al Tour 2023 sta usando un nuovo manubrio Enve, diverso sia nella forma che nei concetti rispetto a quello visto in tutta la prima parte di stagione.
Lo stesso manubrio, in realtà, non è in dotazione solo al fuoriclasse sloveno, ma a tutti gli altri atleti dell’UAE Team Emirates.

Foto facebook.com/envecompositescycling

Si tratta di un’evoluzione del modello SES Aero Handlebar. E’ integrato e con specifiche sviluppate proprio sulla base delle richieste del fuoriclasse sloveno.
Le differenze più evidenti sono due:

• si tratta di un cockpit integrato, dunque con attacco e manubrio realizzati in un blocco unico in fibra di carbonio;
• ha un flare meno pronunciato, cioè la differenza di larghezza tra la parte bassa e quella in cui si fissano le leve e meno accentuata.

Il nuovo manubrio di Pogačar: le misure

Abbiamo chiesto direttamente ad Enve quali sono le specifiche del nuovo manubrio usato da Pogačar al Tour, abbinato come ormai è sua abitutine anche alle leve intraruotate.
L’attacco è da 125 mm, la larghezza di 40 cm nella parte bassa della piega e di 37 cm in corrispondenza dei comandi. Dunque ancora più stretto di quello utilizzato nella prima parte di stagione, che misurava 37 cm nella parte alta e 42 cm in quella bassa.

Qui sopra l'impostazione di Pogačar al Tour. Più in alto quella usata a inizio stagione, più nello specifico al Fiandre

Al di là dell’ergonomia, la nuova piega integrata è sicuramente più rigida e leggera rispetto al precedente combo manubrio+attacco. Un aspetto, quello della leggerezza, sui cui l’UAE ha lavorato molto in vista di questo Tour, in modo da non lasciare nulla al caso. Delle modifiche alla componentistica apportate alla vigilia della corsa a tappe francese abbiamo parlato in questo articolo.

Il passaggio cavi è completamente interno e la cover della serie sterzo è stampata in 3D per adattarsi perfettamente al telaio della Colnago V4Rs.

Foto Lorenzo Fizza Verdinelli / @fizzaazzif

La piega è ancora in fase prototipale, ma nella seconda parte dell’anno sarà disponibile sul mercato, anche se immaginiamo che il prezzo non sarà per tutti.
Enve ha anche dichiarato che sta collaborando con altri produttori di telai (oltre Colnago), per realizzare delle cover serie sterzo compatibili, in modo da ottimizzare passaggio cavi ed estetica.

Per maggiori informazioni: enve.com