La stagione 2024 è ufficialmente partita. Il Tour Down Under ha inaugurato il calendario World Tour maschile e femminile. Le prime corse ed i ritiri delle squadre concentrati in Costa Blanca (Spagna) hanno già messo in vetrina alcune anteprime e novità dedicate alla bici da strada 2024.
La Factor di Simon Clarke
Proprio alla vigilia del Tour Down Under, complice il Campionato Nazionale australiano (en plein di Luke Plapp del Team Jayco AlUla nella prova in linea e contro il tempo), sono iniziate a girare le prime indiscrezioni attorno ad una nuova bici Factor.
I dubbi si sono sciolti quando Simon Clarke (Israel-Premier Tech) si è rivolto a RenH chain waxing services per la ceratura a caldo della catena.
Gli occhi più che sulla catena sono caduti sulla bicicletta che sembra essere a tutti gli effetti il prototipo della nuova Factor Ostro Vam, o forse, una vera e propria pre serie visto che il telaio riporta già sull'orizzontale i caratteri identificativi di questo modello che sembra essere pronto per la vendita.
L'avantreno è ancora più massiccio.
A colpire, però, è la zona del nodo di sella ed il tubo orizzontale particolarmente sottile: non certo un novità in casa Factor al punto che su alcuni modelli l'Azienda anglo-taiwanese metteva in guarda i ciclisti dal sedersi proprio sull'orizzontale.
Secondo il regolamento UCI il prototipo deve essere messo in commercio entro un anno dal primo utilizzo in competizione...
Anteprime e novità bici da strada 2024: Canyon "fa le scarpe"?
Il marchio tedesco di Coblenza che grazie alla vendita online ha rivoluzionato le modalità di vendita delle biciclette sembra puntare su un comparto fino ad ora mai esplorato: quello delle scarpe.
Le foto rilanciate sul profilo X del team Canyon//Sram Racing suonano come una conferma...
Il sistema di chiusura è il classico BOA Li2 con due rotelle in lega di alluminio.
La zona del tallone è caratterizzata da un guscio che ricorda quello delle scarpe Van Rysel RCR.
Rimanendo sempre nel comparto calzature, se Canyon mantiene un basso profilo non si può dire lo stesso di Bontrager. Le immagine diffuse da team Lidl-Trek suonano come un vero e proprio annuncio di novità.
Quasi tutti i corridori sono stati fotografati con due nuove scarpe che adottano un design essenziale e minimalista.
Il sistema di chiusura sembra passare dallo standard BOA IP1 utilizzato sulle Bontrager XXX alle più moderne rotelle Li2.
La prima scarpa adotta una tomaia caratterizzata da una zona superiore molto aperta e una costruzione tradizionale.
Il secondo modello adotta una vestibilità "a calzino" con una tomaia chiusa lavorata in un unico pezzo di tessuto (Knit?).
Dalla suola partono due inserti dotati a tutti gli effetti di duplice funzione: contenimento della pianta del piede e chiusura.
Cofidis: una chicca aero in arrivo?
La squadra World Tour francese dopo aver utilizzato a lungo nel corso della passata stagione il prototipo di quella che si è rivelata essere la Look 795 Blade RS è diventata nuovamente crocevia di un'altra interessante novità.
L'attenzione questa volta è concentrata su un componente...
Le bici immortalate al prima e durante il Tour Down Under rivelano un nuovo pedale a corpo chiuso particolarmente aero.
Si tratta della nuova generazione Look Keo Blade?
QUI tutte le novità 2024.
E per rimanere in tema qui sotto la Specialized S-Works Tarmac SL8 del team Bora-Hansgrohe: la bici plurivittoriosa in questo avvio di stagione grazie a Sam Welsford.
La Tarmac SL8 della Bora hansgrohe 2024: nuovo gruppo e nuovi colori
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.