Avete visto le ruote di Alaphilippe al Giro? Sono nuove Roval ancora non in vendita?
Nicola Checcarelli
Avete visto le ruote di Alaphilippe al Giro? Sono nuove Roval ancora non in vendita?
Nicola Checcarelli
Julian Alaphilippe ieri ha conquistato la sua prima vittoria in carriera al Giro d’Italia con un’azione entusiasmante, partita a 137 km dall’arrivo. Oltre l’aspetto tecnico ed emozionale, il nostro occhio è caduto (o forse sarebbe meglio dire è tornato) sulle ruote usate da Alaphilippe durante la sua lunga fuga.
Sono ovviamente delle Roval, fornitore tecnico della Soudal-Quick Step, ma non si tratta né delle Alpinist CLX né delle Rapide CLX attualmente in gamma. Lo si capisce bene dal mozzo cromato, completamente diverso anche per fattura rispetto a quelli dei due modelli fino ad ora in catalogo.
Dicevamo che non è la prima volta che vediamo queste ruote. Alaphilippe, Daniel Martinez e altri corridori della Soudal-Quick Step e della Bora-hansgrohe le stanno usando già da inizio Giro. Ma per quanto ne sappiamo la prima ad utilizzarle in gara fu Demi Vollering all’Amstel Gold Race. Insomma, sono ruote che stanno girando da un po’, dunque il lancio ufficiale potrebbe non essere così lontano.
Cos’hanno di diverso le ruote usate da Alaphilippe?
Diamo per scontato che si tratta di un nuovo modello di ruote Roval. Dall’adesivo pare che il nome sia CLX Team. Al momento non sappiamo se si posizioneranno tra le Alpinist e le Rapide, oppure se andranno a sostituire le attuali Rapide CLX. Noi propendiamo per la prima ipotesi.
Nuovi mozzi
La differenza più evidente, come anticipato, riguarda il mozzo. A parte il colore cromato, è diverso anche per forma. Non è aerodinamico come sulle Rapide CLX. Sembra più simile a quello delle Alpinist CLX, ma con flange oversize e molto scavate, probabilmente per ottenere un compromesso ideale tra leggerezza e rigidità.
Solo per camera d'aria?
L’altro dettaglio che abbiamo notato riguarda il tipo di copertura utilizzata: su tutte le foto in azione in cui compaio, queste nuove ruote Roval sono sempre montate con camera d’aria e mai in configurazione tubeless.
Non ne abbiamo la certezza, ma questo ci fa pensare che siano esclusivamente per camera d’aria. Sarebbe una scelta in controtendenza rispetto al mercato, ma che permetterebbe di avere un cerchio più leggero, esattamente come accadeva sulle Roval Rapide e Alpinist CLX di prima generazione.
In termini di resistenza al rotolamento molti test dimostrano che tubeless e camera d’aria in lattice o poliuretano hanno prestazioni simili. A queste condizioni risparmiare qualche decina di grammi sul cerchio è sicuramente gradito ai Pro’.
Profilo differenziato
Chiudiamo con il profilo, che pare molto simile alle attuali Rapide CLX. In alcune immagini sembra essere leggermente più basso, ma è difficile averne la certezza. La cosa sicura è che viene confermato il cerchio più basso e molto più largo sull’anteriore e più alto e stretto sul posteriore.
La nostra impressione è che si tratti di una coppia di ruote aerodinamiche, ma ancora più leggere rispetto alle attuali Rapide CLX, che dunque permetterebbero ai Pro’ di montarle in quasi tutte le tappe, ad esclusione, forse, di quelle di alta montagna.
Da parte dei team che le stanno utilizzando c’è massimo riserbo, ma nei prossimi giorni cercheremo di raccogliere qualche dettaglio più ravvicinato, visto che ormai non sembrano essere più così segrete…
Per maggiori informazioni su Roval: specialized.com
Foto d'apertura facebook.com/giroditalia
Qui sotto i dettagli delle Alpinist CLX e Rapide CLX attualmente in gamma:
Roval Rapide e Alpinist CLX II: la seconda generazione è tubeless
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.