Bennati e la Nazionale al Jova Beach Party: possibile?
Il CT della Nazionale sul palco di un mega concerto?
Eppure, sebbene nessuno lo avrebbe mai immaginato, è accaduto davvero.
E per il ciclismo è stata un'occasione di visibilità grandiosa e sincera.
E vi spieghiamo subito perché.
Daniele Bennati e Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, sono grandi amici, da anni, in bici e lontano dalla bici.
Il primo è di Castiglion Fiorentino e il secondo di Cortona.
Vicini di casa, praticamente.
Bennati è stato un pro' e Jovanotti è un cantante che ama usare la bici per meditare, viaggiare, trovare ispirazione e tante altre cose che chi va in bici conosce bene.
Questa la connessione fra i due.
Non mancano, però, le nuvole nere.
Sappiamo che è un momento no per la Federazione Ciclistica Italiana alle prese con il "caso provvigioni" scoppiato subito dopo Ferragosto, che ha mosso il primo passo con un'inchiesta di Ciclismoweb.net, firmata dal direttore Andrea Fin.
Le acque sono agitate al punto che la base ha iniziato a ribellarsi facendo la voce grossa fino a chiedere "chiarimenti o dimissioni".
Sabato scorso ad Agna (Pd), qualche istante prima del Trofeo Biancoverde (categoria junior), è andata in scena una protesta (foto sotto) che potrebbe innescare una reazione a catena tale da mettere la Federazione con le spalle al muro.
Questo lo scenario che incombe alle spalle di Bennati.
Ma torniamo a Bresso, Milano, con Daniele Bennati che sale sul palco all'aeroporto “Giampiero Clerici” davanti a 60mila persone e riceve il microfono da Jovanotti (qui il video).
Fa un certo effetto.
Uno spot per la Maglia Azzurra?
Sì, ma non solo.
Per tutto il ciclismo su strada italiano che nonostante i treni persi, i colpi a vuoto ed i Campioni che non ci sono più è ancora vivo.
Sebbene Bennati abbia un ruolo istituzionale fortemente legato all'agonismo e Jovanotti sia un artista-ciclista, su quel palco è salito il ciclismo.
Nel senso più ampio.
La bici ha lanciato un invito ai giovani e a tutti quelli che non la conoscono, non la praticano.
Per ora.
Ha fatto un lavoro di promozione per la bici non così lontano da quello che fanno squadre, associazioni e team in Italia verso i giovani.
Il gesto di Bennati e Jovanotti è stato quello di far uscire il ciclismo dal cortile di tutti i giorni per portarlo su una prateria ben più grande.
Questo lo scenario che vogliamo applaudire.
Le beghe della FCI ci sono e altrettanto si può dire delle polemiche che gli eventi Jova Beach Party sollevano.
Non vogliamo nascondere la polvere sotto al tappeto.
Lo scopo di questo articolo è invitare i lettori di BiciDaStrada.it a vedere il ciclismo che sale sul palco di un concerto per mostrarsi a migliaia di nuovi potenziali ciclisti.
Qui l'articolo con la lista degli Azzurri convocati per i campionati del mondo in Australia.
Condividi con
Tags
Sull'autore
Simone Lanciotti
Dalla Mtb, alla bici da strada, passando per una e-Mtb e se capita anche una gravel bike. La bicicletta è splendida in tutte le sue forme e su BiciDaStrada.it, di cui sono il fondatore e il direttore, ci concentriamo sulla tecnica, sulle emozioni, sui modi per migliorarsi e soprattutto sul divertimento. Quello che fa bene al cuore, alle gambe e alla mente. Pedali agganciati!