Bianchi Sprint: torna un modello storico, ma con telaio monoscocca e prezzo ok
Redazione BiciDaStrada.it
Bianchi Sprint: torna un modello storico, ma con telaio monoscocca e prezzo ok
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COMUNICATO UFFICIALE
Bianchi lancia una nuova versione del rinomato modello Racing, condividendone la filosofiaprogettuale: una bici da corsa pensata per quanti si avvicinano al mondo delle competizioni.
La Bianchi Sprint, infatti, rientra tra le bici racing proposte dalla casa di Treviglio, quindi pensata per massimizzare la performance, così come lo sono la Specialissima, la Oltre XR4 e la XR3.
Le linee sono filanti ed essenziali, come da tradizione Bianchi, ma la forma squadrata dei tubi lascia spazio alla modernità e alle ultime tendenze in merito di realizzazione dei telai. Come per quasi tutti i prodotti Bianchi più recenti, Sprint è disponibile sia in versione disc, sia con freni tradizionali.
GEOMETRIE RACING
Il telaio in carbonio monoscocca è stato concepito con specifica geometria racing: il risultato è una piattaforma aggressiva ideale per supportare il ciclista in fase di attacco o negli sprint. Il DNA racing è ulteriormente certificato dal profilo aerodimanico del tubo sterzo.
La forcella in carbonio, leggera, si fa apprezzare in salita e garantisce grande maneggevolezza in curva. Sprint si propone come il mezzo ideale sia per gli amanti delle lunghe distanze nelle granfondo, sia per quanti aspirano a entrare nel mondo dei criterium e delle gare su strada.
PASSAGGIO RUOTA AMPIO
Il telaio Sprint è compatibile con pneumatici di sezione ampia per aumentare il comfort ed il grip senza sacrificare l’efficacia di rotolamento o la velocità.La versione Disc può ospitare pneumatici fino a 700x32, mentre il modello per freno tradizionale è compatibile con coperture 700x28.
ESTETICA ESSENZIALE
I foderi bassi, gli steli della forcella, il tubo orizzontale ed il tubo obliquo propongono un raffinato tema grafico che utilizza il logotipo Bianchi, con un solo elemento evidenziato in colore contrastante.
Non poteva mancare nelle due varianti colore disponibili l’inconfondibile Celeste Bianchi, in un caso come colore dominante, nell’altro utilizzato per i dettagli su una base nera.
Il passaggio cavi interno permette di preservare pulizia ed eleganza delle linee del telaio.
La Bianchi Sprint rim brake è disponibile in 2 allestimenti nella, con montaggio Shimano 105 o Ultegra.
La Bianchi Sprint Disc, invece, prevede 3 allestimenti: Shimano 105, Shimano Ultegra e il nuovissimo Sram Force eTap AXS a 12 velocità.
Le taglie vanno dalla 44 alla 61 per la Sprint rim brake, e dalla 47 alla 61 per la Sprint Disc.
Le geometrie tra il telaio disc e quello per freno tradizionale sono leggermente diverse, come potete vedere dalle due tabelle qui sotto.
Prezzo al pubblico: a partire da 2.000 euro.
Per maggiori informazioni: bianchi.com
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