I dettagli della bici di Van der Poel per il mondiale di ciclocross. Tutto giusto, tranne il telaio...
Redazione BiciDaStrada.it
I dettagli della bici di Van der Poel per il mondiale di ciclocross. Tutto giusto, tranne il telaio...
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Con un post sui propri canali social Canyon ha svelato i dettagli della bici di Van der Poel per il mondiale di Ciclocross di Hoogerheide.
L’olandese, ovviamente, è uno dei grandi favoriti insieme a Van Aert.
Van der Poel correrà con la consueta Canyon Inflite CF SLX nella speciale livrea rossa, che da qualche settimana è disponibile anche per il pubblico.
Quella in foto, però, è la versione utilizzata fino a qualche gara fa. Nelle ultime settimane, infatti, VdP sta utilizzando un telaio con passaggio cavi completamente interno (foto più in basso). Non si notano molte altre differenze, ma con tutta probabilità si tratta di un prototipo che uscirà nei prossimi mesi e che dunque Canyon non ha voluto mostrare nel dettaglio...
La taglia usata da VdP è una L.
Le geometrie della bici attualmente in gamma sono pensate per trovare un punto d’incontro tra la stabilità di guida e la reattività che servono nel ciclocross.
In taglia L l’angolo del piantone è di 73,5°, mentre quello dello sterzo è di 72,5°.
Il carro posteriore misura 42,5 cm, mentre reach e stack sono rispettivamente di 40,2 cm e 59,3 cm.
La particolarità della Canyon Inflite (che a quanto pare rimane invariata anche sul telaio nuovo) sta soprattutto nella forma dello snodo sella, progettato con due obiettivi.
Il primo è quello di facilitare il posizionamento della bici in spalla quando c’è da correre.
Il secondo è aumentare lo svettamento sella e di conseguenza permettere al tubo reggisella in carbonio maggiore flessibilità, che si traduce in più comfort per l’atleta.
A proposito di reggisella, le versioni “di serie” proposte al pubblico adottano il modello a “due pezzi” S14 VCLS 2.0 (in uso anche sulla Endurace), che amplifica la capacità di flessione.
Van der Poel, invece, preferisce il modello più classico S13 VCLS CF, sicuramente perché è più pratico, leggero, ma anche rigido.
La bici è allestita con componenti da strada, salvo per i rapporti e le gomme.
Il gruppo è il nuovo Shimano Dura Ace Di2 9200, con cassetta posteriore 11-30.
Non abbiamo dettagli sulla guarnitura, ma abitualmente Van der Poel usa pedivelle da 172,5 mm e rapporti 46-39.
Le ruote sono le Dura Ace C50, montate con tubolari (Dugast?) da 33 mm (la sezione massima consentita nelle gare di ciclocross) e dischi da 140 mm.
Per i meno esperti di questa disciplina ricordiamo che il tubolare resta ancora la scelta preferita dalla maggior parte dei Pro’, anche se il tubeless si sta ritagliando sempre più spazio.
A completare il montaggio troviamo un manubrio in carbonio integrato CP10 e sella Selle Italia Flite Boost Superflow Kit Carbon con grafica personalizzata.
Da notare che non sono presenti portaborraccia, poiché in un'ora di sforzo, se ci si idrata prima, non c'è bisogno di bere. Inoltre potrebbero rendere più complicato caricare velocemente la bici in spalla.
Non abbiamo informazioni sul peso, ma con questi componenti la bici finita, completa di pedali, dovrebbe essere poco sopra i 7 kg.
La bici di Van der Poel: i componenti nel dettaglio
Telaio: Canyon Inflite CF SLX mis. L
Gruppo: Shimano Dura Ace Di2 9200 12 velocità, aste 172,5 mm
Cassetta: Shimano Dura Ace 11-30
Cockpit: Canyon CP10, lunghezza attacco 110 mm, larghezza manubrio c/c 410 mm.
Reggisella: Canyon S13 VCLS CF
Sella: Selle Italia Flite Boost Superflow Kit Carbon con grafica personalizzata
Pedali: Shimano XTR
Foto dei dettagli: instagram.com/canyon - @4seasoncollective
Per maggiori informazioni: canyon.com/it-it/
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