A poche ore dalla pubblicazione del bilancio Shimano 2023 relativo al periodo 1° gennaio - 31 dicembre, emergono numeri e dati che confermano l'orizzonte chiaroscuro per l'intero comparto della bicicletta.

Se da un lato si assiste al successo di alcuni marchi di medie dimensioni legati alle biciclette di lusso (vedi Colnago e Pinarello), c'è da registrare il calo del colosso giapponese che già al punto 1 del report annuale inquadra i suoi risultati all'interno di uno scenario internazionale ricco di criticità, minacce e insicurezze per l'economia.

In questo scacchiere la domanda di bici ed attrezzatura da pesca Shimano continua a calare.
Le vendite nette totali del gruppo sono diminuite del 24,6% rispetto al 2022 così come il reddito operativo: -50,5%. Indicatori in calo anche per gli utili: l'utile netto attribuibile ai proprietari si assesta al -52,3%.

Foto: Shimano-Road

Bilancio Shimano 2023: focus sul ciclismo

La divisione "componenti per biciclette" del marchio giapponese in sostanza riflette i risultati su scala macro.
Le vendite 2023 si sono attestate a 364,679 milioni di yen (circa 2,264 miliardi di euro) con un calo del 29,5% rispetto al 2022.
L'utile operativo, indicatore che misura la differenza tra ricavi e costi, è al -55% (405 milioni di euro): un dato che a prima vista non strizza di certo l'occhiolino agli analisti.

C'è da dire che la flessione era prevista, anche se non in queste dimensioni, tanto che nelle previsioni allegate al bilancio 2022 Shimano aveva ipotizzato un fatturato per il segmento ciclo di circa 396,000 milioni di yen.

Nonostante i numeri negativi, c'è un'importante riflessione che non va tralasciata nell'ottica di lungo periodo: il conto economico della divisone componenti rimane comunque superiore rispetto a quello del 2019 (pre Covid) che registrava un volume di vendite pari a 1,85 miliardi di euro, come potete vedere dall'infografica qui sotto:

Vendite componenti Shimano (in Yen) dal 2013 al 2023 suddivise per paese di destinazione della merce. L'Europa (in verde) rimane il mercato di riferimento. Fonte: Shimano

Il mercato europeo tiene, Cina in forte crescita

Oltre ai numeri, il bilancio Shimano 2023 scatta una vera e propria fotografia globale.

Lo scenario è piuttosto frammentato con l'unico comune denominatore della una domanda (generalmente "raffreddata") ed di una disponibilità dei beni a magazzino sempre e comunque elevata.

Foto: Shimano-Road

Germania, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo trainano le richieste provenienti dal mercato europeo che rimane la principale fonte di guadagno per i componenti.

Lo scorso anno in questi paesi le vendite al dettaglio di bici complete sono cresciute a differenza di altri stati dove l'influenza dell'inflazione ed il rallentamento dell'economia  hanno giocato un ruolo cruciale.

Foto: Shimano-Road

Nel mercato nordamericano rimane stabile l'interesse per la bicicletta, ma nonostante tutto le vendite al dettaglio registrano una flessione.
Stagnanti le vendite per la maggior parte dei paesi asiatici, dell'Indocina e dell'Oceania dovute ad inflazione elevata ed incertezza economica.

L'unica nota positiva proviene dalla Cina: vendite al dettaglio con il segno + ed un crescente interesse per quanto riguarda la bici da strada.

Foto: Shimano-Road

La prospettiva a lungo termine

Nel bilancio Shimano 2023 emerge una frase chiave: "interest in bicycles continued to be high as a long-term trend".

In altri termini nonostante lo scenario non del tutto rassicurante il futuro sembra comunque appartenere alla bicicletta. Una tendenza che non sembra intravedere un calo del suo potenziale.

Le ultime novità rappresentate dai gruppi trasmissione Shimano 105 12v meccanico e Shimano GRX hanno riscosso il successo che l'azienda aveva previsto. Il primo segnale di un ritorno alla normalità?

Foto: Shimano-Road

Per maggiori informazioni: shimano.com

Foto in apertura: Shimano-Road

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In questo periodo c'è chi scende e chi sale... Date un occhio ai numero di Colnago.

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