La Bmc Roadmachine X 2019 è la nuova bici allroad della casa elvetica. Presentata pochi giorni fa proprio in Svizzera, si contraddistingue per la versatilità e per le geometrie moderne, che la rendono adatta ad ogni terreno.
Sufficientemente reattiva quando c'è da spingere su asfalto, ma comoda e guidabile su sterrati e percorsi accidentati. Adatta per fare lunghe uscite, ma anche per viaggi o semplicemente per coprire il tragitto casa-lavoro.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Il telaio della Bmc Roadmachine X è realizzato in alluminio a triplo spessore con saldature Smoothweld e si abbina alla forcellla Premium Carbon. Il peso del solo telaio è di 1.270 grammi in taglia 54, mentre quello della forcella è di 420 grammi.
Telaio e forcella sono realizzati secondo la tecnologia TCC (Tuned Compliance Concept) Endurance di Bmc, per garantire il massimo comfort su ogni terreno.
Il canotto sterzo è conico da 1-1/8” a 1-1/2”, mentre il movimento centrale presenta uno standard PF86.
Telaio è forcella sono predisposti eslcusivamente per perno passante (12x142 posteriore e 12x100 anteriore), mentre l'attacco delle pinze freno è l'ormai consolidato Flat Mount.
La larghezza massima dei pneumatici utilizzabili è di 34mm.
La linea è molto pulita grazie al passaggio cavi interno e all'attacco per portapacchi e parafanghi nascosto alla vista.
GEOMETRIE
La Bmc Roadmachine X deriva dalla "sorella maggiore" Roadmachine con telaio in carbonio, anche se le geometrie presentano diverse differenze e sono molto più simili alla Roadmachine 03 in alluminio.
Rispetto alla Roadmachine in carbonio riportiamo le differenze più sostanziali in termini di geometria, facendo riferimento alla misura 56:
- Tubo orizzontale pù lungo di 8 mm;
- Angolo piantone da 73,5°, più "sdragliato" rispetto ai 74,2° della Roadmachine;
- Angolo sterzo da 71,5° anziché da 72°, per favorire comfort e guidabilità;
- Carro posteriore da 42 cm, uno in più rispetto alla versione carbon;
- Passo da 1024 mm rispetto ai 1008 della Roadmachine carbon.
Una geometria moderna e polivalente, come la definisce Bmc, studiata per ottenere stabilità e un ottimo feeling di guida in discesa e sui percorsi sterrati grazie all'avantreno allungato e all'angolo sterzo aperto, ma allo stesso tempo una buona reattività grazie al piantone da 73,5° e al carro relativamente corto per questo genere di bici.
Le misure disponibili sono 6 e vanno dalla 47 alla 61.
COMPONENTISTICA
La scelta della componentistica, a nostro avviso, è azzeccatta e riflette bene la destinazione d'uso di questa bici, che deve essere in primo luogo affidabile e funzionale, ma con una certa attenzione anche al peso.
La trasmissione è la Sram Rival monocorona, con rapporto anteriore da 40 denti e pacco pignoni posteriore Apex 11-42. Una combinazione che permette un buono sviluppo metrico quando c'è da fare velocità su asfalto, ma garantisce di poter superare anche le pendenze più ripide (considerando che i percorsi per cui è pensata la Bmc Roadmachine X non sono quelli delle gravel più estreme).
Le ruote sono le Allroad Disc Ust di Mavic e sono abbinate a coperture WTB Exposure da 34 mm.
Manubrio e attacco sono in alluminio. Il reggisella è da 27,2 mm.
Il prezzo della bici completa è di 2.199 euro.
Maggior informazioni su bmc-switzerland.com
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.