Elia Viviani sul percorso del Campionato Italiano 2020: «E' imprevedibile, ma sono carico»
Daniele Concordia
Elia Viviani sul percorso del Campionato Italiano 2020: «E' imprevedibile, ma sono carico»
Daniele Concordia
COMUNICATO UFFICIALE
Campionato Italiano 2020: Elia Viviani è carico: «Percorso imprevedibile, ma sono pronto».
Test del percorso in linea per l’atleta veronese, già Campione Italiano 2018 e ansioso di giocarsi di nuovo tutto nel suo Veneto. Gli avversari più temibili? Trentin e Colbrelli
È un Elia Viviani frizzante, quello che si è presentato alla stampa nella sede di Jonny Mole Design a Cittadella (PD) dopo il test sul percorso in linea del Campionato Italiano 2020.
Lo ha definito “imprevedibile”, perché “la salita della Rosina è bella e pedalabile, dura qualche minuto ma è sfidante doverla fare molte volte”.
Per il ciclista veronese lo spartiacque sarà il muro della Tisa, quel tratto di pavé in Veneto che ha già impressionato Alessandro De Marchi, primo ciclista a provare il circuito. La situazione perfetta? “Da atleta resistente e veloce proverò a stare con il primo gruppo il più possibile per poi cercare di portare il gruppetto a una volata ristretta”.
Il giudizio generale è molto positivo: “La distanza è degna di una classica World Tour: il vincitore sarà un corridore vero, a maggior ragione sotto il caldo di agosto. Ma la gara arriva in un periodo in cui dobbiamo tutti farci trovare pronti. E io lo sono”.
Buone sensazioni dal test: “Ho già individuato i punti dove dovrò tenere duro e quelli invece dove dovremo fare selezione. Ho analizzato anche la parte di recupero prima di riprendere sulla Rosina. L’importante è non trascurare nessun dettaglio: l’andatura, chi attacca, chi controlla”.
Viviani ha poi ricordato il Tricolore del 2018: “Un orgoglio indossare questa maglia, l’idea di riprovarci nel mio Veneto, davanti al mio pubblico, mi dà una spinta in più”. Infine un pronostico: “Bettiol è bravissimo negli attacchi da lontano, Nizzolo è un velocista come me e sa tenere i percorsi misti e duri ma se devo proprio fare tre nomi dico Trentin, Colbrelli e (ovviamente, NdR) Viviani”.
Per informazioni Ci2020.it
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Sull'autore
Daniele Concordia
Ciao, sono Daniele Concordia, biker di nascita ma occasionalmente anche stradista. Corro in Mtb da molti anni, ma ho corso anche su strada da Juniores e U23. Scrivo prevalentemente su MtbCult.it, ma qui sotto troverete anche i miei articoli su BiciDaStrada.it. Qui tutti i miei articoli pubblicati su MtbCult: https://www.bicidastrada.it/chi-siamo/daniele-concordia/