E’ una bici gravel, ma si colloca comunque nell’ambito delle bici da strada nel catalogo del marchio americano.
La nuova Cannondale Topstone Carbon, infatti, è una bici che è ispirata alla attuale Topstone in lega leggera e alla Synapse, perché ha l’obiettivo di attirare l’attenzione di un pubblico molto vasto.
Non solo gli amanti del gravel, per i quali Cannondale ha dotato la Topstone di attacchi per borse, portapacchi e parafanghi, ma anche per chi è abituato a pedalare su strada e cerca un occasionale mezzo di evasione e divagazione off-road (senza per forza salire a bordo di una Mtb).
Sul telaio fa il debutto la fibra di carbonio BallisTec ed è previsto un solo tipo di telaio in carbonio per tutti i modelli.
Entriamo un po’ di più nei dettagli con il video…
Il KingPin e il comfort
Cannondale è stato uno dei primissimi marchi ad utilizzare le capacità elastiche della fibra di carbonio per creare delle sospensioni o dei sistemi che, in ambito Mtb, sono chiamati soft-tail.
Cioè, soluzioni che sfruttando la flessione controllata di alcuni elementi del telaio (di solito dei foderi del carro), consentono una discreta capacità di assorbimento delle sollecitazioni.
Si parla, nel caso della Cannondale Topstone Carbon, di ben 30 mm di escursione, generati dalla flessione del tubo superiore, del tubo piantone e degli elementi del carro.
Questa flessione è avvertibile sia stando in piedi, sia stando seduti in sella e in quest’ultimo caso entra in azione anche il reggisella Save in fibra di carbonio, previsto di serie sulla Topstone di punta e sulla Topstone Ultegra RX.
Il KingPin, in pratica, è un vero e proprio pivot dotato di cuscinetti e di perno passante per garantire la massima rigidità torsionale.
E’ collocato sul tubo piantone e la sua posizione è ottimizzata in base alla taglia del telaio.
Arriva il Proportional Response
Cannondale lo ha già introdotto in campo Mtb e anche sulla Cannondale Topstone Carbon trova un’applicazione molto conveniente.
In pratica, a seconda della taglia del telaio e, quindi, del peso del ciclista, il sistema KingPin è tarato in modo diverso.
In questo modo la capacità di assorbimento delle sollecitazioni è proporzionale al peso di chi sta in sella e Cannondale riesce a fare ciò modificando spessore, diametri, forme delle tubazioni e sovrapposizione della fibra di carbonio del telaio.
I 30 mm di escursione, quindi, sono avvertibili a prescindere dalla taglia del telaio.
Questa soluzione, fra l’altro, non richiede manutenzione o tarature specifiche.
Geometria ispirata alla Synapse
Lo scopo è chiaro: sedendosi in sella si deve poter percepire la Cannondale Topstone Carbon come una bici da strada con una vocazione più spiccata per il comfort e la guida offroad.
I valori di stack e reach, infatti, sono i medesimi della Synapse e la posizione in sella, quindi, è sufficientemente alta per aumentare la confidenza di guida offroad, ma non troppo da sacrificare le prestazioni su asfalto.
Le taglie vanno dalla XS alla XL ed è previsto anche un allestimento specifico da donna.
Gomme fino a 48 mm e tre portaborraccia
Le specifiche tecniche della Cannondale Topstone Carbon sono degne di una bici moderna e raffinata.
Prevedono, ad esempio, i freni a disco con attacco Flat Mount, il passaggio interno dei cavi, il collarino reggisella integrato, tre portaborraccia, reggisella da 27,2 mm di diametro con predisposizione per reggisella telescopico, attacchi per portapacchi anteriore, attacchi per parafanghi, attacco sul tubo superiore per borse compatibili e asse passante compatibile SpeedRelease con battute 12x142 e 12x100 mm.
Da segnalare che è possibile montare gomme da 28” con sezione fino a 40 mm e gomme da 27,5” con sezione fino a 48 mm.
La gamma Cannondale Topstone Carbon
I modelli che compongono la gamma sono molti, a riprova del fatto che Cannondale creda molto in questa tipologia di mezzi.
Con la premessa che la gamma Topstone in alluminio rimane invariata nel catalogo Cannondale, in alto troviamo la Cannondale Topstone Carbon con Force eTap AXS e componenti Save come reggisella, manubrio e attacco manubrio specifici.
Questi ultimi due, per costruzione, sono ispirati ai modelli che troviamo sulla Cannondale SystemSix, ovvero propongono un livello di integrazione fra le parti molto elevato.
Cannondale, però, per facilitare la personalizzazione della posizione in sella, ha previsto diverse misure di lunghezza dell’attacco e di larghezza del manubrio.
Arrivano anche delle ruote Cannondale Hollowgram HG 22 con cerchio in fibra di carbonio dal canale esterno di 32 mm, specifiche per un uso gravel.
Il peso dichiarato da Cannondale per il modello top è di 8,65 Kg con gomme tubeless.
Il prezzo è di 5.499€
Sulla versione subito sotto, ovvero la Cannondale Topstone Carbon Ultegra RX (foto sopra), ritroviamo le ruote Hollowgram, il reggisella e il manubrio Save in carbonio, ma una trasmissione Shimano Ultegra RX.
In questo caso, però, la guarnitura è la nuova Cannondale Hollowgram con corone 30-46 senza spider: la corona da 46, infatti, si innesta direttamente sulla pedivella e risponde ai canoni del Asymmetric Integration di Cannondale.
Il prezzo è di 3.799€
Scendendo ancora troviamo la Cannondale Topstone Carbon Ultegra RX 2 (foto sopra) che rispetto alla “sorella maggiore” non ha i componenti Save e le ruote Hollowgram in fibra di carbonio, ma componenti più classici, come le ruote WTB i23.
Il prezzo è di 2.999€
Scorrendo la gamma, troviamo la Cannondale Topstone Carbon 105 (foto sopra), disponibile in due colorazioni, che rappresenta il modello di ingresso per la gamma Carbon.
Rispetto al modello superiore adotta componenti Shimano 105 in luogo di quelli Ultegra e il prezzo scende a 2.499€
Prezzo e specifiche simili anche per il modello Cannondale Topstone Carbon Women’s Ultegra RX (foto sopra), cioè quello pensato per il pubblico femminile.
In questo caso, però, la trasmissione è affidata allo Shimano Ultegra RX, le taglie vanno dalla XS alla M e il manubrio è di tipo flare con un’angolazione da 12°.
Le Cannondale Topstone Carbon sono già disponibili presso i rivenditori.
Per entrare di più nel mondo gravel vi invitiamo a dare uno sguardo a tutti i nostri articoli, approfondimenti e test a riguardo.
Per informazione Cannondale.com
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Dalla Mtb, alla bici da strada, passando per una e-Mtb e se capita anche una gravel bike. La bicicletta è splendida in tutte le sue forme e su BiciDaStrada.it, di cui sono il fondatore e il direttore, ci concentriamo sulla tecnica, sulle emozioni, sui modi per migliorarsi e soprattutto sul divertimento. Quello che fa bene al cuore, alle gambe e alla mente. Pedali agganciati!