La Colnago V4Rs di Pogačar per la Strade Bianche 2024: pressioni basse, pedivelle cortissime
Nicola Checcarelli
La Colnago V4Rs di Pogačar per la Strade Bianche 2024: pressioni basse, pedivelle cortissime
Nicola Checcarelli
Non corre da Il Lombardia dello scorso anno (7 ottobre), ma nonostante tutto, il fuoriclasse sloveno dell'UAE Team Emirates è il favorito numero 1 assieme a Thomas Pidcock (Ineos Grenadiers). Qui sotto vi sveliamo le scelte tecniche e l'allestimento della Colnago V4Rs di Pogačar per la Strade Bianche.
Hookless? Sì grazie!
La bici da noi fotografata è quella di scorta, ma è del tutto identica al primo esemplare che Tadej stava usando sui rulli al momento della nostra visita.
A differenza di altri suoi colleghi, infatti, i ragazzi dell'UAE Team hanno preferito schivare la pioggia sciogliendo la gamba indoor.
Il fuoriclasse sloveno è alto 176 cm ed utilizza una Colnago V4Rs taglia 48,5 cm, per questo il fuorisella è piuttosto marcato. Il reggisella, come vedete qui sotto, è dritto, ma la sella non è eccessivamente scarrellata in avanti.
Nonostante l'acceso dibattito di questi giorni attorno ai cerchi senza uncino (vedi QUI), Pogačar utilizza ruote Enve SES 4.5 hookless con canale interno da 25 mm (larghezza esterna 32 mm) e coperture tubeless Continental Grand Prix 5000 S TR da 30 mm.
Come era prevedibile, dunque, per la Strade Bianche in casa UAE hanno optato per la versione classica (e più robusta) e non per la TT, più leggera ed estrema, che ormai utilizzano abitualmente.
Senza troppi veli, in casa UAE hanno pure dichiarato le pressioni d'esercizio: 3,3 bar all'anteriore, 3,5 bar al posteriore, anche se qualche decimo potrebbe cambiare in base la meteo.
A completare la dotazione griffata Enve il manubrio SES AR In-Route, già utilizzato in versione prototipo al Tour de France 2023 che a breve dovrebbe essere disponibile anche per l'acquisto.
Attacco da 125 mm e piega manubrio dotato di angolo d'apertura che nella porzione superiore misura 370 mm. 390 mm, invece, la larghezza a fondo piega.
La Colnago V4Rs di Pogačar: ingranaggi Carbon-Ti e sella larga
Oltre ai cerchi hookless emergono altre tre scelte tecniche degne di nota.
La guarnitura del gruppo trasmissione Shimano Dura-Ace R9200 dotato di misuratore di potenza è stata personalizzata con gli ingranaggi 54-40T X-CarboRing prodotti da Carbon-Ti costruiti in lega di alluminio AL7075-T6, fibra di carbonio strutturale con finitura 3K lucida e pin in titanio grado 5.
Pacco pignoni 11-34, lo stesso che Tadej utilizza abitualmente.
La pedivella da 165 mm può sembrare corta, ma ormai è una tendenza sempre più diffusa ed è adottata da diversi pro' con caratteristiche fisiche simili.
Ne avevamo parlato in modo approfondito in questo articolo.
Carbon-Ti firma anche i rotori: si tratta della serie X-Rotor SteelCarbon 3 con superficie frenante in acciaio e spider in fibra di carbonio. 160 mm all'anteriore, 140 mm al posteriore.
Pogačar, a differenza del recente passato, ha optato per una sella più larga: la nuova Prologo Nago R4 147 con telaio in fibra che ha sostituito la Prologo Scratch M5.
A completare l'allestimento troviamo due portaborraccia Elite Leggero Carbon, una delle scelte più gettonate che abbiamo visto per la Strade Bianche, in quanto la particolare struttura garantisce un'ottima tenuta nonostante il peso molto contenuto.
Dettagli tecnici in breve
Telaio: Colnago V4Rs tg. 48,5 cm - Pogačar è alto 176 cm
Gruppo: Shimano Dura-Ace R9200 con misuratore di potenza
Guarnitura: Shimano Dura-Ace FC-R9200-P, 54-40T con ingranaggi Carbon-Ti
Pedivella: 165 mm
Cassetta: Shimano Dura-Ace CS-R9200, 11-34
Ruote: Enve SES 4.5
Dischi: X-Rotor SteelCarbon 3 (160 mm anteriore, 140 mm posteriore)
Pneumatici: Continental Grand Prix 5000 S TR da 30 mm (700x30c), ant./post.
Manubrio: Enve SES AR In-Route, attacco 125 mm, flared (370-390 mm)
Pedali: Shimano Dura-Ace PD-R9100
Sella: Prologo Nago R4 147
Portaborraccia: Elite Leggero Carbon
Per maggiori informazioni: colnago.com/v4rs
QUI tutte le news e gli approfondimenti riguardanti Colnago.
Qui sotto invece, le scelte tecniche di un altro dei favoriti della vigilia, cioè Tom Pidcock:
Nei dettagli della Pinarello Dogma F di Pidcock per la Strade Bianche 2024
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.