Mentre Tadej Pogačar fa parlare di sé con una serie di prestazioni da record alla Parigi-Nizza, Remco Evenepoel macina KOM sul Teide.
Dopo la vittoria all’UAE Tour, infatti, il belga il 3 marzo ha raggiunto altri compagni di squadra della Soudal-Quick Step (tra cui il nostro Fausto Masnada) per un lungo ritiro in altura a Tenerife, in vista delle Classiche delle Ardenne e, soprattutto, del Giro d’Italia.
Evenepoel non ha pubblicato tutti gli allenamenti, ma da quello che ha condiviso su Strava si può capire come stia mettendo in cascina tanti chilometri e, soprattutto, tanto dislivello. Negli ultimi due allenamenti parliamo di 4.463 metri e 4.335 metri.
Numeri importanti, ma tutto sommato normali per un professionista del suo livello.
Fonti ben informate che si trovano a Tenerife ci parlano di un Evenepoel già in ottima condizione e alcuni numeri registrati in salita lo dimostrano.
I KOM in allenamento lasciano il tempo che trovano, anche perché non conosciamo le condizioni meteo in cui sono realizzati, ma più indizi fanno una prova.
Nell’ultimo allenamento Evenepoel ha fatto segnare il KOM sul Teide dal versante di Chio: 24,55 km di salita, con un dislivello di 1.347 metri e una pendenza media del 5,5%. Non abbiamo i dati di potenza, ma la velocità media di 26,1 km/h e la VAM di 1.433 m/h su quasi un’ora di salita, in allenamento, sono tanta roba.
In questo giorno il vento rilevato era da Nord-Est, dunque in teoria non a favore.
Due giorni prima, al termine di un allenamento di oltre 180 km, Evenepoel aveva fatto segnare un altro KOM salendo verso il Teide, questa volta dal versante di La Orotova: 29 km con 1.717 metri di dislivello e una pendenza media del 5,9%. La VAM è simile a quella registrata sulla salita di Chio, cioè 1.397 m/h.
Le indicazioni meteo lasciano pensare a un po’ di vento a favore, ma Damiano Caruso, che ha comunque il secondo tempo, è distante più di 6 minuti.
I numeri più impressionanti: quelli sulla salita di Taucho
Se questi due KOM vanno presi per lo più come curiosità, visto che non ci mostrano chissà quali dati, è la prestazione di Evenepoel su un’altra salita di Tenerife ad averci impressionato.
Parliamo dell'ascesa di Taucho, affrontata durante l’allenamento del 13 marzo insieme a Masnada (foto sotto).
Si tratta di una salita vera: 6,3 km con un dislivello di 563 metri e una pendenza media dell’8,9%.
Evenepoel anche qui ha fatto registrare il KOM con un tempo di 19:16, a 19,7 km/h e con una VAM di 1.754 m/h.
Secondo, ma staccato di 1 minuto, è Romain Bardet, terzo è Vandenabeele, compagno di Bardet, che nello stesso giorno ha impiegato 1:20 in più di Evenepoel. La performance di quest’ultimo atleta è particolarmente interessante perché ha condiviso i dati di potenza. Ebbene, è salito a 6,6 w/kg.
Non possiamo stimare con precisione la potenza di Remco perché si parla di giorni (e condizioni meteo) differenti, ma è possibile che il belga su questo segmento abbia avvicinato i 7 w/kg.
Un dato simile a quello fatto segnare da Pogačar sul Col d’Eze, anche se quest’ultimo ha un valore diverso perché espresso in gara, a fine tappa e dopo una settimana di corsa.
Lo abbiamo già scritto, ma lo ripetiamo: non vediamo l’ora di vedere una sfida faccia a faccia tra Pogačar ed Evenepoel…
Foto d'apertura Strava/Fausto Masnada
Nuovo KOM sul Jebel Hafeet: Yates (ed Evenepoel) migliorano il tempo di Pogačar all’UAE Tour
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.