La giacca Castelli Alpha RoS 2 è il capo di abbigliamento che si vorrebbe indossare quando fuori fa davvero freddo e siamo in bici.
Non è un modo di dire, né una frase suggerita dal marketing, ma semplicemente la conclusione alla quale sono giunto dopo diversi mesi-anni di utilizzo.
Infatti non mi riferisco solo alla versione attuale, cioè la 2, ma anche a quella precedente, che già 4 anni fa mi aveva fatto capire che in caso di freddo (ovvero intorno a 0°C) era davvero una giacca incredibilmente efficace.
E’ studiata attorno al ciclista e alle sue necessità quando pedala d’inverno e infatti è caratterizzata da tanti dettagli costruttivi che la rendono un vero punto di riferimento.
Quindi, cura costruttiva, sì, ma anche i materiali utilizzati, fra i quali spicca il tessuto Gore-Tex Infinium Windstopper 150, la rendono così diversa dal coro.
E anche nel prezzo, come più avanti leggerete.
Le caratteristiche tecniche
Come detto sono i dettagli a definirne il livello qualitativo e, per iniziare, vi riportiamo di seguito quelli ufficiali:
- peso: 522 grammi
- temperature esterne consigliate: da -5° C a 10°C
- taglie: dalla XS alla XXXL
- tecnologia Rain or Shine (da cui deriva l'acronimo RoS) per condizioni asciutte e protezione dalla pioggia
- tessuto GORE-TEX INFINIUM ™ WINDSTOPPER® 150 per protezione dal vento con alta traspirabilità e protezione dalla pioggia
- cuciture ridotte e termo nastrate sulle spalle (foto in basso) riducono la possibilità che l'acqua penetri attraverso le cuciture
- la costruzione Alpha a due strati separa lo strato isolante da quello antivento/idrorepellente per consentire una migliore regolazione della ventilazione
- la cerniera YKK® Vislon® resistente all'acqua scorre facilmente per una migliore regolazione del passaggio dell’aria
- la vita a taglio vivo con nastro interno in silicone rimane ben aderente e tiene fuori il vento
- polsi con doppio strato per integrare i guanti e impedire al vento freddo o all'acqua di passare
- i tessuti elasticizzati con modelli tecnicamente avanzati garantiscono un'eccellente vestibilità aderente al corpo che si adatta bene a una vasta gamma di corporature;
- ventilazione posteriore
- 3 tasche posteriori con fori al laser riflettenti per drenare l’acqua
- tasca laterale sicura con cerniera per oggetti di valore.
Cosa indossare sotto la giacca?
Viste le prerogative di isolamento termico, traspirazione e protezione dal vento, la giacca Castelli Alpha RoS 2, per rendere al suo meglio, va abbinata ad un abbigliamento intimo non necessariamente termico.
L’accortezza da rispettare è sempre la medesima: d’inverno è bene evitare di coprirsi troppo per non sudare troppo.
Quindi, per temperature intorno agli 0° C una maglia intima a maniche lunghe non termica può essere sufficiente, perché questa giacca offre un isolamento termico elevato e al tempo stesso sa essere traspirante.
Se le temperature scendono sotto lo zero e/o l’impegno previsto nell’allenamento non è elevato allora si può optare per un intimo termico.
E’ importante, in generale, tenere presente che questa giacca sa essere molto calda una volta che il nostro motore è entrato “in temperatura” e perciò vi invito a rivalutare lo spessore e l’isolamento termico della maglia intima quando la indossate.
Vestibilità e taglia da scegliere
La giacca Castelli Alpha RoS 2 ha una calzata che Castelli stessa definisce Performance, cioè piuttosto aderente.
Proprio questa aderenza le consente di funzionare al meglio, evitando che si creino dei volumi d’aria fra il corpo del ciclista e la giacca stessa.
Nel mio caso ho scelto una taglia L, ovvero la mia taglia abituale, e questa giacca risulta aderente ma ancora confortevole.
L’elasticità della giacca Castelli Alpha RoS 2, infatti, è tale da permettere di indossare, all’occorrenza, una maglia intima più spessa (cioè quella termica) senza perdere in comodità.
La doppia zip frontale
E’ una delle caratteristiche distintive della Alpha RoS 2: abbassando la zip frontale non si accede subito alla maglia sottostante, ma ad un secondo strato della giacca, un po’ più traspirante e senza la protezione dal vento.
In questo modo in salita si riesce a modulare molto meglio la temperatura dell’aria che arriva sul petto: quante volte, infatti, abbassando la zip, si avverte la spiacevole sensazione di aria troppo fredda sul petto?
La doppia zip della Alpha Ros 2 risolve molto bene questo inconveniente.
Gore-Tex e Windstopper convincono sempre
Da un lato il comfort e le accortezze costruttive, dall’altro la qualità dei materiali con cui è realizzata: il tessuto a membrana adottato permette prestazioni di assoluto rilievo quando si tratta di traspirazione, protezione dal vento e dal freddo.
La maglia intima (nel mio caso quasi sempre non termica), dopo un allenamento mediamente intenso, è certamente umida, mentre la giacca è decisamente asciutta.
Ovvero, la giacca è capace di traspirare molto bene evitando di accumulare calore in eccesso al suo interno.
Ovvero vapore che verrebbe imprigionato dalla maglia intima e anche dalla parte interna della giacca nel caso in cui questa non fosse adeguatamente traspirante.
Da non dimenticare la Alpha RoS 2 è pensata anche per garantire una discreta protezione alla pioggia, ma vi confesso che in queste condizioni non mi è mai capitato di testarla.
Fortunatamente...
Il rapporto qualità/prezzo
Prestazioni e qualità simili si fanno pagare e come preventivatile il prezzo non è basso: di listino siamo a 299,95 euro, ossia una delle giacche invernali da bici più costose.
Su Amazon, però, è possibile trovarla a prezzi un po' più bassi, cliccando qui.
Occorre, però, fare una considerazione: il prezzo è alto, è vero, ma per esperienza personale posso dire che la Alpha RoS 2 (al pari della precedente Alpha RoS) è una giacca che dura svariati anni.
Se siete determinati abbastanza da uscire in bici con regolarità anche d’inverno allora è un acquisto del quale difficilmente vi pentirete.
Per informazioni Castelli-Cycling.com/it
Qui tutti i nostri articoli e consigli sull’abbigliamento invernale
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Sull'autore
Simone Lanciotti
Dalla Mtb, alla bici da strada, passando per una e-Mtb e se capita anche una gravel bike. La bicicletta è splendida in tutte le sue forme e su BiciDaStrada.it, di cui sono il fondatore e il direttore, ci concentriamo sulla tecnica, sulle emozioni, sui modi per migliorarsi e soprattutto sul divertimento. Quello che fa bene al cuore, alle gambe e alla mente. Pedali agganciati!