Come funziona il riciclo delle gomme da bici?
E' un tema importante quando si parla di sostenibilità ambientale: finora gli pneumatici usati venivano inceneriti, le materie prime andavano perse e veniva rilasciata CO2 dannosa per il clima.
Ora, si riesce a produrre nuovi pneumatici a partire da quelli usati, senza scarti (o quasi).
Ed è stata Schwalbe, azienda produttrice di pneumatici per biciclette a livello mondiale, a raggiungere questo traguardo con un processo di riciclo innovativo, realizzato grazie alla collaborazione con la Technical University di Colonia e gli specialisti del riciclo di Pyrum Innovations.
Come funziona il riciclo delle gomme da bici Schwalbe?
Lo schema seguente ci mostra in sintesi come è organizzato il processo di riciclo degli pneumatici adottato da Schwalbe e quali sono i vari passaggi:
Fase 1: raccolta di pneumatici usati.
Al momento, il progetto è attivo solo in Germania e già 400 rivenditori specializzati hanno ricevuto una scatola appositamente sviluppata per il riciclo degli pneumatici. Così gli utenti possono portare facilmente le loro gomme usurate, di qualunque marca, dal rivenditore più vicino, senza nessun costo.
Fase 2: logistica e trasporto presso l'impianto Pyrum.
Pyrum è un'azienda fondata nel 2008, pioniera nel processo di pirolisi, che è appunto il processo industriale scelto per dare nuova vita agli pneumatici usati.
Fase 3: Triturazione degli pneumatici usati in granulato di gomma, acciaio e tessuto.
Fase 4: Pirolisi.
Il granulato di gomma entra nel forno di pirolisi a 700° in assenza di ossigeno e viene trasformato in olio, gas e coke da pirolisi (cioè rCB: recycled carbon black).
Il gas provvede al fabbisogno energetico dell‘impianto di pirolisi, che funziona in modo completamente autosufficiente.
L'olio viene a BASF ed utilizzato, ad esempio, nelle fibre tessili.
Il coke da pirolisi (rCB) è il materiale con cui si producono gli pneumatici riciclati al 100%.
Fase 5: Realizzazione di nuovi prodotti.
Il processo di riciclo comporta un risparmio dell‘80% delle emissioni di CO2.
L'obiettivo di Schwalbe è presentare sul mercato nel 2023 il primo pneumatico realizzato al 100% in rCB ottenuto da pneumatici per bicicletta riciclati.
E per far sì che la qualità sia ottimale, sta conducendo intense ricerche con il team di TH Colonia: questo è un requisito indispensabile per il successo del progetto di produzione di nuovi pneumatici da bicicletta a partire da quelli usati.
Da parte nostra, ci auguriamo che presto la raccolta degli pneumatici possa essere estesa anche fuori dalla Germania.
Per maggiori informazioni: schwalbe.com/it
Qui tutte le news e gli approfondimenti riguardanti Schwalbe.
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Redazione BiciDaStrada.it
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