La gelida classica per bici d'epoca. Una magia che si ripete ogni anno dal 2012. Un appuntamento imperdibile per gli amanti delle ciclostoriche e per tutti coloro che vogliono staccare dalla solita routine a pedali per godersi un momento di sano divertimento. Il prossimo 26 gennaio, a Lonigo (VI), si svolgerà L'Artica 2025. Numero chiuso fissato a 1.000 partecipanti.
In questo "video sempreverde" un'antipasto del clima che si respirerà tra qualche settimana sui Colli Berici.
L'Artica 2025: una novità storica
Alessandra Rovarin, Francesco Brojanigo e Francesco Noro, soci fondatori dell'A.S.D. Lone Eagle e da sempre organizzatori dell'evento non nascondono le loro origini.
«Ci siamo ispirati all’Eroica di Gaiole in Chianti - ha dichiarato Alessandra Rovarin -. Con il passare delle edizioni però abbiamo trovato la nostra identità ed ora siamo pronti per un altro passo in avanti: al via de L'Artica 2025 potranno esserci anche le Mtb vintage».
Sì, avete capito bene.
A Lonigo verrà celebrato quello spirito istrionico e audace che portò Gary Fisher, Joe Breeze e Tom Ritchey a plasmare le prime bici dedicate al fuoristrada negli anni '70.
Saranno quindi ammesse tutte le Mtb prodotte negli anni '80 e '90 con i seguenti criteri:
- - telaio in acciaio o in alluminio;
- - freni cantilever o V-Brake;
- - ruote da 26''.
Questa novità va così ad arricchire il regolamento e di conseguenza il parco delle bici da strada costruite prima del 1987 e dotate di telaio in acciaio, passaggio cavi del manubrio esterno, leve del cambio sul tubo obliquo e pedali muniti di puntapiedi e cinghietti.
Ammesse anche le bici storiche da passeggio e da lavoro.
Tra le "vecchie glorie" che hanno confermato la partecipazione all'evento: Filippo Pozzato, Angelo Furlan e Marco Aurelio Fontana.
Due percorsi e i ristori...
Come da tradizione anche L'Artica 2025 si svilupperà lungo due percorsi a marcia libera regolati da un inizio e da un fine corsa.
Il corto, 25 km e 160 metri di dislivello, adatto adatto a tutti i tipi di ciclisti (età minima 18 anni compiuti) e a tutti i tipi di bicicletta, purché d’epoca.
Il lungo, 50,8 km e 690 metri di dislivello.
Su questo itinerario saranno previsti ben quattro punti ristoro caratterizzati dai sapori della cucina veneta: baccalà alla vicentina, polenta, salame ai ferri, trippe alla veneta, pasta e fagioli, lesso e pearà, gnocchi alla cannella. Il tutto accompagnato da ottimi vini quali Cabernet, Tai, Durello, e birra artigianale locale.
Sarà l'iconica piazza Roma di Grancona (VI) chiusa al traffico con i palazzi storici recentemente ristrutturati e le insegne d'epoca ad incorniciare L'Artica 2025 prima di far rientro in quel di Lonigo.
L'Artica 2025: il programma
Come iscriversi
I dorsali potranno essere acquistati sulla piattaforma on-line Endu fino al 19 gennaio 2025.
È richiesta una tessera sportiva per l'attività ciclistica. In alternativa, in fase di iscrizione è possibile perfezionare il tesseramento ACSI giornaliero al costo di 10 euro che include l’assicurazione obbligatoria ai fini della partecipazione.
Altro requisito fondamentale è il certificato medico d'idoneità alla pratica sportiva agonistica e non agonistica in base alle disposizioni di legge (QUI il regolamento completo).
La quota di iscrizione fino al 31/12 è di 45 euro.
Per maggiori informazioni: lartica.it
Qui sotto una selezione delle immagini più belle dell'edizione 2024.
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.