Omar Di Felice è pronto per la partenza dell’avventura “Antarctica Unlimited”, la prima traversata dell’Antartide in bicicletta in solitaria attraverso il Polo Sud.
La data indicativa sarà tra il 19 e il 20 novembre 2022, ma l’esatta partenza dalla base di Hercules Inlet sarà stabilita compatibilmente con l’atterraggio del piccolo velivolo che porterà Omar da Punta Arenas (Cile) sul suolo antartico.
E’ una delle imprese più estreme di Omar Di Felice, che troverà condizioni complesse per la sopravvivenza, figuriamoci per pedalare. Per questo motivo Wilier Triestina gli ha messo a disposizione una bici molto particolare…
La bici di Omar Di Felice per l’Antarctica Unlimited
La bici di Omar Di Felice per l’Antarctica Unlimited è un modello speciale di Fat Bike con telaio e forcella in acciaio, sviluppata in un pezzo unico da Wilier secondo le sue esigenze.
La scelta è ricaduta sull'acciaio perché viene considerato il materiale più affidabile. Nel caso del carbonio, infatti, a quelle temperature le resine che tengono insieme le fibre non offrono garanzie e potrebbero rendere troppo fragile la bici.
Sarà equipaggiata con componentistica Shimano Deore XT 1x11v meccanico, con ruote 650B custom e gomme Studded Tires 27.5 x 4.5”, montate con camera d'aria, in quanto anche il tubeless a temperature così basse non dà sicurezza di tenuta.
Le pressioni di gonfiaggio saranno modificate giorno per giorno in base al terreno da affrontare e potranno cambiare parecchio se ci sarà da pedalare sul ghiaccio o sulla neve fresca.
In merito alla lubrificazione, prima di partire tutti i cuscinetti saranno trattati con del grasso ad uso aerospaziale, capace di performare bene anche a -50°C.
Per la catena, invece, Omar utilizzerà un grasso molto denso, ma ne basterà davvero poco.
A completare l’equipaggiamento troviamo una Selle San Marco Aspide Short Supercomfort e pedali Shimano da Mtb.
Il peso complessivo della bici è di circa 16 kg, 8 dei quali concentrati sulle sole gomme...
La bici sarà dotata di un sistema di borse da bikepacking custom Miss Grape e, soprattutto, di uno speciale attacco cui verrà collegata la slitta SkiPulk che servirà ad Omar per trasportare tutto il necessario per la traversata. Unico punto dove poter eventualmente rifornire le scorte sarà la base presente al Polo Sud.
La particolarità della Wilier di Omar Di Felice sta anche nella speciale livrea pensata per questa avventura estrema. Su telaio e forcella, infatti, sono riportate le cosiddette Warming Stripes, ossia le strisce climatiche create dallo scienziato Edward Hawkins per mostrare in modo inequivocabile il riscaldamento climatico a cui è andato incontro il nostro pianeta negli ultimi decenni.
Le Warming Stripes coloreranno anche il casco Lazer Vento Kineticore con cui Omar affronterà la traversata.
"Le stripes sono state viste ai festival musicali, alle sfilate di moda e sulle magliette da calcio, quindi è fantastico che la loro prossima tappa sia tra i gelidi paesaggi dell'Antartide – ha dichiarato Ed Hawkins – L'avventura di Omar è pericolosa, coraggiosa ed eccitante e sono grato che stia usando le strisce per aumentare la consapevolezza sul cambiamento climatico durante una spedizione così importante".
Molto particolare sarà anche l’abbigliamento, che dovrà permettere a Di Felice di sopravvivere a temperature fino a -40°C, ma anche di avere sufficiente libertà per pedalare. Per questo UYN ha sviluppato una speciale tuta d’alta quota (foto sotto), simile a quella utilizzate dagli alpinisti oltre gli 8.000 metri, ma con caratteristiche che la rendono comoda per essere utilizzata pedalando.
Il percorso
Il percorso prevede una prima parte di oltre 1.200 km per raggiungere il Polo Sud, impresa mai riuscita integralmente a nessuno esclusivamente in sella ad una bicicletta.
La seconda parte guiderà Omar verso la base del Leverett Glacier per ulteriori 600 km, con l’obiettivo di completare la traversata coast to coast.
Infine, qualora le condizioni lo consentiranno (il tempo limite per la traversata è stabilito entro il 20 Gennaio 2023, data in cui scadranno i permessi di permanenza in Antartide secondo le regole stringenti dettate dalla IAATO – l’organismo internazionale dei tour operator dell'Antartide che sostiene e promuove la pratica dei viaggi sicuri e rispettosi dell'ambiente verso l'Antartide), Omar tenterà di percorrere nuovamente a ritroso la via verso il Polo Sud per un totale di 2.400 km.
Il progetto scientifico divulgativo
La scelta di compiere questa impresa in Antartide, un luogo particolarmente toccato dal riscaldamento globale, a meno di un mese dall’inizio di COP27 a Sharm El-Sheik in Egitto è rappresentativa del percorso di sensibilizzazione intrapreso da Omar Di Felice per far toccare con mano gli effetti del cambiamento climatico se non si riuscisse a mantenere la temperatura media globale ben al di sotto dei 2°C, con l'ambizione di non superare gli 1.5°C come previsto dall’Accordo di Parigi.
Le Warming Stripes riportate sulla sua bici servono proprio a ricordare il fine divulgativo e di sensibilizzazione del progetto.
Antarctica Unlimited rappresenta la terza tappa del progetto “Bike to 1.5°C” (Le prime due sono state a ottobre 2021 da Milano a Glasgow per la COP26 e nei primi mesi del 2022 il Giro del mondo Artico) realizzato in collaborazione con Italian Climate Network e ESA – European Space Agency in qualità di partners scientifici.
Nel corso dei prossimi mesi il progetto Antartica Unlimited vedrà numerosi appuntamenti di divulgazione, grazie alla presenza di un consiglio scientifico costruito ad hoc e coordinato da Marirosa Iannelli di Italian Climate Network.
Al ritorno dell’avventura di Omar verranno realizzate una serie di dirette virtuali, incontri in presenza e partecipazione a festival, con i maggiori esperti di Antartide, oltre ad un tour divulgativo e formativo in alcune scuole.
Come seguire l’avventura di Omar
Sarà possibile seguire la traversata attraverso i canali Social di Omar dove verranno postati aggiornamenti da remoto dal team che si occuperà della comunicazione grazie ai contenuti che verranno inviati sfruttando la connessione satellitare basata su dispositivi Iridium, partner fondamentale per garantire la copertura telefonica in caso di necessità.
Infine, attraverso la mappa ENDU Live (verrà diramato il LINK in prossimità della partenza) si potrà seguire Omar grazie all’ausilio dei due dispositivi Garmin inReach Mini 2 e GPSMap66i.
www.facebook.com/omar.difelice
www.instagram.com/omardifelice
www.youtube.com/c/OmarDiFeliceUltracyclingman
Foto credits @mirrormedia.art
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Redazione BiciDaStrada.it
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