La valigia di Van Aert per il Tour? Un Paese dei Balocchi

Giovanni Bettini
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La valigia di Van Aert per il Tour? Un Paese dei Balocchi

Giovanni Bettini
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Volete sapere cosa c'era nella valigia di Van Aert per il Tour de France?
Il marchio olandese Agu, sponsor e fornitore tecnico per l'abbigliamento del team Jumbo-Visma, ha rivelato in una nota tutti i dettagli della dotazione destinata al campione belga.

Una fornitura di ben 75 capi consegnata non solo a Van Aert, ma ad ogni corridore Jumbo-Visma presente alla Grande Boucle con dettagli e soluzioni tecniche personalizzate...

valigia di Van Aert per il Tour

© BELGA

Collezione The Velodrome: le preferenze di Wout

La Jumbo-Visma al Tour non ha potuto indossare i soliti colori per via della somiglianza con le tonalità riservate in via esclusiva alla Maglia Gialla.

Complice il regolamento UCI che da quest'anno consente di operare fino a tre cambi maglia temporanei nel corso di una stagione, i designer di Agu hanno unito le forze con le menti creative del parco divertimenti di Efteling (Olanda).

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Foto: © A.S.O. / Pauline Ballet

È nata così la collezione The Vélodrome: ispirata alla giostra carosello dotata di biciclette storica attrazione del parco divertimenti.

Giostra che diventa simbolo di un sogno cullato da un giovane ciclista: vincere il Tour de France.

Nella "magica lista The Vélodrome" di Van Aert ci sono solo due pantaloncini...
E non è un caso: il belga in gara preferisce utilizzare il body. Una soluzione che da dieci anni a questa parte non è più solo riservata alle prove contro il tempo, essenzialmente per motivi aerodinamici.

valigia di Van Aert per il Tour

Foto: © BELGA

Nella valigia di Van Aert per il Tour, tornato in Belgio al termine della 17° tappa (quella dell'arrivo a Courchevel con il Col de la Loze), di contro hanno trovato spazio ben otto body strada a cui aggiungere tre body crono.

Per rendere ancora più uniche le maglie del Tour 2023, Agu ha stampato su ogni kit dedicato ad ogni ciclista Jumbo-Visma luogo e data di un evento importante.
Van Aert ha scelto "Lille, 10 gennaio 2016": il giorno in cui diventò per la prima volta Campione Nazionale Ciclocross nella categoria Elite.

valigia di Van Aert per il Tour

Tutti i dettagli della valigia di Van Aert per il Tour

Qui sotto tutti i dettagli della dotazione tecnica.

- 3 body crono
- 3 body strada estivi
- 1 body strada aero protezione UV media
- 2 body strada aero
- 2 body strada con fianchi e schiena in Mesh
- 2 maglie estive
- 2 pantaloncini aero
- 2 maglie aero
- 2 maglie con fianchi e schiena in Mesh
- 1 maglia con tessuto a rete
- 2 smanicati antivento
- 2 smanicati termici
- 2 smanicati leggeri
- 2 maglie maniche lunghe
- 1 maglia termica maniche lunghe
- 2 set manicotti aero
- 2 set manicotti termici
- 3 set guanti aero
- 5 set guanti standard
- 2 set copriscarpe crono
- 10 set calze aero
- 2 intimo estivo in Mesh manica corta
- 2 intimo invernale manica lunga
- 2 set di ginocchiere
- 2 set di gambali
- 2 giacche antipioggia con cuciture sigillate
- 2 smanicati antipioggia con cuciture sigillate
- 2 giacche termiche antipioggia manica corta
- 1 giacca antipioggia
- 1 mantellina in poliuretano
- 2 scaldacollo
- 2 set copriscarpe con zip
- 1 set copriscarpe in lattice
- 1 set di guanti in neoprene
- 1 set di guanti elasticizzati

valigia di Van Aert per il Tour

Foto: © A.S.O. / Pauline Ballet

Per maggiori informazioni: agu.com/it

Foto in apertura: © BELGA

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Foto: © A.S.O. / Charly Lopez

Qui tutte le news ed i test riguardanti l'abbigliamento.

Qui sotto, invece, vi spieghiamo come funziona il tessuto con circuito al grafene.

Pidcock nella fontana. Sul body una "ragnatela" al grafene

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Sull'autore
Giovanni Bettini

"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.

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