Le tappe più dure de La Vuelta 2018. Ecco dove si deciderà la classifica
Redazione BiciDaStrada.it
Le tappe più dure de La Vuelta 2018. Ecco dove si deciderà la classifica
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La Vuelta 2018 prende il via domani da Malaga.
La corsa a tappe spagnola sarà come sempre interessantissima, sia per il percorso nervoso e spettacolare, sia per i tantissimi big alla partenza.
Per quanto ci riguarda occhi puntati su Fabio Aru, che deve risollevare una stagione deludente, e Vincenzo Nibali, protagonista di un recupero da record dopo la caduta al Tour.
Alla Vuelta cercherà la condizione necessaria per presentarsi al meglio al mondiale di Innsbruck.
Ma i nomi importanti che possono puntare alla vittoria finale sono veramente tanti: Richie Porte, Nairo Quintana, i fratelli Adam e Simon Yates, Daniel Martin, Thibaut Pinot, Miguel Angel Lopez, Ilnur Zakarin, Rigoberto Uran.
Inoltre, a dare spettacolo, ci saranno corridori come Peter Sagan, Matteo Trentin, Elia Viviani, Rafal Majka.
Insomma, ci aspettano tre settimane di grande spettacolo.
Ma vediamo quali saranno le tappe più dure de La Vuelta 2018.
Stage 1 - Malaga-Malaga - 8 km - crono individuale
La Vuelta si apre con una breve crono individuale di 8 km. Non deciderà la classifica, ma metterà in luce chi non è al top della forma.
Stage 4 - Velez/Malaga-Sierra de la Alfaguara - 161,4 km
Primo arrivo in salita della corsa. Oltre 12 km ma senza pendenze di rilievo. Probabilmente arriverà un gruppetto, ma è la prima vera tappa difficile e potrebbe subito far saltare qualche uomo di classifica che non si é presentato al meglio.
Stage 9 - Talavera de la Reina-Alto de la Covatilla - 200,8 km
Una delle tappe più lunghe de La Vuelta, che si conclude quasi a quota 2.000 metri, all'Alto de la Covatilla. Prima della salita finale ci saranno altre tre salite da scalare.
L'arrivo in quota è molto impegnativo: 9,8 km al 7,1%, ma con una parte centrale sempre intorno al 10%. Sarà il primo vero test.
Stage 11 - Mombuey-Ribeira Sacra. Luintra - 207,8 km
E' la tappa più lunga de La Vuelta ed è molto nervosa. Non ci sono salite impossibili, ma come spesso accade in Spagna non c'è pianura. Non siamo nemmeno lontani dall'Atlantico, quindi bisognerà stare attenti anche al vento. La classica tappa da imboscate.
Stage 13 - Candas/Carreno-Valle de Sabero. La Camperona - 174,8 km
Ancora un arrivo in salita, anche se con pendenze non impossibili. Sono comunque 13 km di salita con tratti oltre il 7%. Se la corsa si infiammasse già dalle prime rampe ci potrebbero essere distacchi importanti.
Stage 14 - Cistierna-Les Praeres. Nava - 171 km
Classica tappa da Vuelta. Cinque salite brevi ma con pendenze terribili, prima dell'ascesa finale all'Alto Les Praeres. Solo 4 km ma con una pendenza media del 12,5% e punte al 17%.
Per noi a casa ci sarà da divertirsi. Per i corridori un po' meno.
Stage 15 - Ribera di Arriba-Lagos de Covadonga - 178,2 km
Uno degli arrivi classici de La Vuelta. Tappa dura, con tre salite impegnative prima dell'ascesa finale ai Lagos de Covadonga: 11,7 km al 7,2%, ma la pendenza media è falsata da alcuni tratti in contropendenza. La salita sta spesso intorno al 10%, con punte al 20%.
I corridori vengono dalle due tappe dure dei giorni precedenti e sull'ascesa finale si potranno vedere distacchi importanti.
Sarà una delle tappe decisive ai fini della classifica finale.
Stage 16 - Santillana del Mar-Torrelavega - 32 km, crono individuale
Crono individuale per specialisti che apre una serie di tappe terribili prima del finale a Madrid.
Viene anche dopo il giorno di riposo e qualcuno potrebbe non essere brillantissimo. Tra i big della classifica non ci sono cronoman fenomenali, ma sicuramente qualcuno potrebbe pagare dazio.
Stage 17 - Getxo-Balcon de Bizkaia - 157 km
Sul sito de La Vuelta questa tappa non è classificata come tappa di montagna, ma l'arrivo in salita promette scintille, anche perchè qualcuno potrà avere le gambe dure dallo sforzo del giorno precedente.
Quasi 3.000 metri di dislivello e una salita finale di 7 km con pendenze che superano il 20%. Sarà spettacolo.
Stage 19 - Lleida-Andora. Naturlandia - 154,4 km
Tappa a due facce, con una prima parte completamente pianeggiante, prima della lunghissima salita finale che conduce agli oltre 2.000 metri di Andora: 17 km al 6,6%. Una salita vera, dove si può fare una discreta velocità e quindi distacchi notevoli.
A nostro avviso una delle tappe più importanti de La Vuelta.
Stage 20 - Andora-Coll de la Gallina. Santuario de Canolich - 97,3 km
Tappa folle, che potrebbe rivoluzionare la classifica. Quasi 4.000 metri di dislivello in meno di 100 km. 5 salite in rapida successione prima del duro arrivo finale al Santuario de Canolich.
Le energie saranno al lumicino e le crisi dietro l'angolo. Se i corridori la affronteranno "a tutta" sin da subito potrebbe ancora succedere di tutto.
La vera tappa da non perdere di tutta La Vuelta.
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