Qual è la soluzione per i manubri delle Canyon Aeroad CFR e CF SLX?
Tutto è iniziato dopo la rottura del manubrio della Canyon Aeroad CFR di Mathieu Van der Poel al GP Le Samyn.
Dopo quella gara, per motivi di sicurezza, Canyon ha chiesto a tutti i possessori di Aeroad CFR e CF SLX 2021 equipaggiate con manubrio integrato in carbonio CP00018 o CP00015 di smettere immediatamente di usarle.
In questo articolo il comunicato ufficiale, che chiedeva lo stop all'utilizzo delle bici oggetto della problematica.
Van der Poel e altri professionisti equipaggiati con bici Canyon hanno continuato a gareggiare in sella ad una Aeroad CFR adattata (non abbiamo i dettagli di quali siano state le modifiche) e montata con il cockpit CP00010.
"Questa è la configurazione che continuerà ad essere utilizzata dalle squadre professionistiche in quanto sicura e conforme alle normative UCI - ha dichiarato Canyon - ma non è adatta alla produzione in serie".
Preso atto della situazione, abbiamo interpellato direttamente Canyon per sapere quali sono le azioni introdotte dall’azienda per risolvere la problematica che coinvolge i proprietari delle Aeroad in questione.
Ricordiamo che le Aeroad CF SL non sono interessate dal problema del cockpit.
L'azienda tedesca ci ha fatto sapere di aver contattato la scorsa settimana tutti i proprietari dei modelli Aeroad CFR e Aeroad CF SLX equipaggiati con i cockpit CP00018 o CP00015 e comunicato loro che per garantire la massima sicurezza, i drop bars del cockpit saranno sostituiti con una versione rinforzata, che però sarà disponibile da luglio.
La comunicazione è stata accompagnata dal rinnovo della richiesta di non utilizzare la bici fino a quel momento.
Per compensare l’impossibilità di utilizzo della bici e per ringraziare i clienti per la loro comprensione e pazienza, Canyon offrirà loro delle compensazioni.
Da quanto abbiamo appreso tramite alcuni media internazionali, il risarcimento varierà in base al modello acquistato e la sostituzione del manubrio dovrà essere effettuata direttamente negli stabilimenti Canyon.
La bici, di conseguenza, a tempo debito dovrà essere rispedita in azienda.
Canyon, inoltre, ha comunicato anche le tempistiche di risoluzione delle problematiche emerse al reggisella e le modalità di utilizzo per i possessori della Aeroad CF SL.
In questo caso, infatti, non vi sono rischi per la sicurezza e le bici possono continuare ad essere utilizzate con le dovute accortezze.
Nello specifico:"implementare una soluzione legata alla problematica del reggisella richiederà più tempo di quanto previsto inizialmente.
Il nostro obiettivo è ovviamente quello di arrivare ad un risultato che soddisfi i nostri clienti e noi come azienda al 100%.
Attualmente ci aspettiamo di poter offrire una soluzione adeguata in autunno.
Nel frattempo, raccomandiamo ai clienti possessori di una Aeroad CF SL che non presentano segni di usura, di pulire sempre il reggisella e l’area di contatto nel tubo piantone dopo uscite lunghe, in particolare in caso di pioggia e maltempo, utilizzando solo il grasso per il montaggio del reggisella”.
Per maggiori informazioni: www.canyon.com
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