Approfittando del giorno di riposo di Pescara, siamo andati a curiosare nei dettagli delle Wilier di Nibali. Bici che, se vogliamo, sono un po’ speciali perché sono quelle che lo accompagneranno nel suo ultimo Giro d’Italia.

Abbiamo parlato al plurale perché Vincenzo quest’anno alterna con frequenza i due telai da competizione messi a disposizione da Wilier, ovvero la Filante SLR e la 0 SLR.
La prima più aerodinamica e rigida torsionalmente, la usa per le tappe veloci e mosse (come ad esempio quella di oggi con arrivo a Jesi).
La seconda, più leggera, per tutte le tappe con tanto dislivello.

Più in alto la Filante SLR, usata per le tappe più veloci, qui sopra la 0 SLR, utilizzata per le frazioni con tanto dislivello

Gabriele Tosello (foto sotto), uno dei meccanici storici dell’Astana Qazaqstan Team, ci ha svelato dettagli e scelte tecniche fatte dallo Squalo.

Le Wilier di Nibali: due bici, stesso assetto

Vincenzo Nibali è alto 181 cm e pedala su una taglia L.
L’assetto in sella è identico su entrambe le bici, con piega integrata in carbonio Wilier 0 con attacco da 110 mm e larghezza del manubrio da 42 cm.
Come si può vedere dalle foto l’impostazione delle leve è “classica” e non ruotata verso l’interno.

Non tutti i Pro' amano cambiare tipologia di bici durante la stagione, ma Vincenzo, e anche gli altri corridori del team, possono farlo con una certa facilità perché le geometrie di Filante SRL e 0 SLR sono quasi identiche.
Una scelta fatta da Wilier proprio per agevolare i professionisti nel passaggio da una bici all'altra, in termini di feeling e posizionamento in sella.

La sella, come ormai siamo abituati a vedere spesso, è avanzata, ma non estrema

Gruppo nuovo, guarnitura vecchia

Tutte le bici dell’Astana Qazaqstan Team sono equipaggiate con gruppo Shimano Dura Ace. La particolarità che ci è saltata subito all’occhio è che tutti i componenti sono della nuova serie 9200 a 12 velocità, ad eccezione della guarnitura, che è ancora quella a 11 velocità con misuratore di potenza.

Non si tratta di una scelta tecnica particolare, ma di una necessità, poiché la scarsità dei componenti che sta attanagliando il mondo della bici interessa anche i professionisti.
La compatibilità non è perfetta, ma Tosello ci ha spiegato che cambiando la catena con frequenza si riesce a garantire un’ottima funzionalità (nel caso dei Pro’, durante un grande giro, parliamo di un cambio catena ogni 7-10 giorni!)

Vincenzo utilizza una guarnitura 53-39, con aste da 172,5 mm.
La cassetta montata abitualmente è una 11-30.
Per le salite più ripide preferisce non sostituire i rapporti anteriori, ma semmai adottare la cassetta 11-34, visto che il nuovo cambio Dura Ace 9200 lo consente.

A proposito di cambio, sulle bici dell’Astana troviamo la gabbia con pulegge maggiorate firmata da CeramicSpeed, così come CeramicSpeed sono i cuscinetti del movimento centrale.

Doppia scelta di ruote Corima

Parlando di ruote, Vincenzo anche in questo caso alterna due modelli in base al percorso della tappa: le Corima WS47 (1.530 grammi), con profilo da 47 mm, per le tappe veloci, e le WS32 (1.420 grammi), con profilo da 32 mm per le tappe più impegnative. 

In questo Giro d’Italia Nibali, come quasi tutti i compagni, sta utilizzando esclusivamente il modello per tubolare. 

I dischi Shimano, come ormai è consuetudine, sono di dimensioni differenziate: 140 mm sul posteriore e 160 mm sull'anteriore. Una scelta dettata più che altro dalla necessità di avere uno standard condiviso da quasi tutti i team anche quando serve ricorrere al cambio ruota neutro.

Gomme e pressioni

Nibali utilizza tubolari Vittoria Corsa Graphene da 26 mm.
Le pressioni possono variare in base al fondo stradale, ma sono quasi sempre comprese tra 7 e 8 bar.

Tosello ci ha spiegato che la scelta di usare il tubolare è legata ad una maggiore leggerezza, ma anche al fatto che il team ha maggiori feedback su questo sistema che sul tubeless, che ha cominciato a sperimentare solo all’inizio di questa stagione.

Altri dettagli

A completare la bici di Nibali troviamo portaborraccia Tacx, sella Prologo Scratch M5, pedali Look Keo Blade Carbon Ceramic e supporto computerino K-Edge.

Peso

Il peso della Wilier 0 SLR di Nibali, con ruote Corima WS 47 è di 7,090 kg.
Con le WS32 si scende sotto i 7 kg.

Nel caso della Filante SLR il peso è di circa 7,2 kg, ovvero i 110 grammi in più legati al delta di telaio e forcella.

Il transponder posizionato sulla forcella serve per la rilevazione del cronometraggio in tempo reale

Per maggiori informazioni:
wilier.com
astana-qazaqstan.com

Qui sotto trovate il nostro video, realizzato in occasione del secondo giorno di riposo, in cui vi descriviamo nel dettaglio le scelte di Nibali: