TEST - Come va la nuova Berria Belador BR?

Simone Lanciotti
|
test

TEST - Come va la nuova Berria Belador BR?

Simone Lanciotti
|

La nuova Berria Belador BR, giunta alla 6ª generazione, è una bici da corsa di concezione moderna, perché riesce nel difficile compito di mettere d'accordo le esigenze dell'aerodinamica con versatilità, leggerezza e piacere di guida.
La sigla BR (Berria Racing) identifica il modello con la fibra di carbonio più raffinata, la Uhm 3X, ossia ultra high module carbon fiber.
Il marchio Berria ha la sede in Spagna e al momento è ancora poco noto in Italia, sebbene con una rete vendita in crescita.

Il catalogo Berria è completo, ma non vastissimo. Direi piuttosto ragionato e ponderato, per non complicare la selezione della bici e rendere la vita un po' più facile anche ai rivenditori.
La nuova Berria Belador BR (le cui specifiche tecniche complete trovate qui) è una bici di altissimo livello, con attenzioni costruttive degne di marchi più blasonati e costosi.
E proprio il costo è un parametro molto interessante da valutare.
Proprio da qui, infatti, sono partito nella descrizione delle prestazioni di questa bici: premete play...

Prestazioni elevate, quindi, ma anche versatilità di utilizzo e comfort. Proprio come si addice a una bici da corsa di ultima generazione.
Entriamo nei dettagli.

– Dettagli tecnici telaio

– Geometrie

Cinque taglie, dalla 51 alle 59, indicate per stature da 155 cm a oltre 192 cm. Nel caso del test ho scelto, su consiglio di Berria stessa, una taglia 55, ossia una M, che per i miei 180 cm di statura si è rivelata più adeguata.
Come detto nel video avrei desiderato solo un attacco manubrio da 120 mm invece di quello da 110 di serie, la cui ergonomia, per altro, è molto valida.

Nella tabella della geometria della nuova Berria Belador BR spicca il carro da 40,5 cm, un po' più contenuto dei valori classici, grazie anche alla forma arcuata del tubo piantone.

– Assetto in sella

Come vedete dalla foto, l'attacco manubrio è "sorretto" da due spessori e il dislivello sella-manubrio è di circa 11 cm, considerando un'altezza sella di 74,5 cm.
Il reggisella in fibra di carbonio è realizzato con una particolare scanalatura nel posteriore, per incrementare la flessibilità ed assorbire meglio le asperità. Proprio il reggisella può essere scelto con un offset di 20 oppure 0 mm. Nel caso della bici in test era di 20 mm.

– Cura costruttiva

La nuova Berria Belador BR è ben fatta e soprattutto è ricca di accortezze a livello tecnico degne di nota.
La serie sterzo da 1,5" è una di queste.
Come lo è anche il disegno dei foderi del carro, la cui sezione e forma è studiata al dettaglio per garantire, dove necessario, rigidezza o elasticità.
Il tubo obliquo, inoltre, è di dimensioni massicce e nel disegno in basso potete comprendere su quali parti del telaio si è puntato sulla rigidità e dove su comfort.

nuova Berria Belador BR

Un altro dettaglio da segnalare è la sede filettata del perno passante posteriore che è di tipo a scomparsa: se guardate la foto in basso noterete che la filettatura è "annegata" nella fibra di carbonio.

Infine il passaggio ruota: Berria dichiara che la nuova Belador è in grado di ospitare gomme con sezione fino a 34 mm (foto in basso), cioè ben oltre i 28 mm delle gomme Vittoria Corsa Next tubeless montate di serie su questo esemplare.
L'allestimento ufficiale riporta le Vittoria Corsa Pro, sempre da 28 mm.

– Componentistica utilizzata

Nulla da eccepire, in relazione al prezzo.
Spiccano il gruppo Shimano Dura-Ace DI2, il movimento centrale Ceramic Speed T47 e le ruote Zipp 454 NSW, ma non deludono nemmeno manubrio e reggisella.
Da segnalare l'adozione di una cassetta Shimano Dura-Ace 11-34 in abbinamento a corone 52-36.

– Peso

Siamo a 7,1 Kg in taglia 55, senza pedali, né portaborraccia e con gomme tubeless.
Considerando le ruote Zipp con profilo alto 58 mm (e un peso di 1428 gr dichiarato) il risultato è ottimo e in linea con la concorrenza più blasonata.
Ma il prezzo è un po' più basso...

– Prezzo

Per portare a casa la nuova Berria Belador BR Dura-Ace DI2 di questa prova servono 9.999 euro.
Non è la più costosa della gamma, perché al vertice troviamo l'allestimento con il nuovo Sram Red AXS, di 1000€ più costoso.
Se la confrontiamo con le proposte di pari livello della concorrenza, il prezzo è molto concorrenziale, sebbene in assoluto elevato.

– Garanzia sul telaio

Berria fornisce una garanzia di 8 anni su telaio e forcella limitatamente al primo proprietario.
Occorre registrare la bici sul sito Berria, ovviamente.

2 – Comportamento in salita

Con questo allestimento non è una bici puramente da salita, ma allo stesso tempo è in grado di essere comunque appagante quando ci si alza sui pedali.
La zona del movimento centrale è molto solida e il triangolo posteriore così compatto le dona una reattività molto elevata.

Le ruote Zipp a profilo alto sono di un altro pianeta per prestazioni e sebbene non rapidissime nell'accelerare sono capaci di una efficienza altissima: un vero fiore all'occhiello.
La pedalata da seduti è molto proficua, segno che in Berria sanno il fatto loro: la risposta del telaio è immediata e se si vuole affrontare la salita (gamba permettendo) a ritmo elevata la nuova Belador BR è all'altezza della situazione.

3 – Comportamento in discesa

A mio avviso questo, insieme al comportamento in pianura, è uno dei frangenti dove questa bici eccelle.
In salita va molto bene, certo, ma la discesa, ovvero dove occorre guidare la bici, è il momento in cui il bilanciamento ottimale fra rigidità e comfort dei due triangoli del telaio viene evidenziato.
La forcella è granitica, grazie anche alla serie sterzo oversize, la forma del tubo obliquo aiuta a fendere bene l'aria e a tenere alta la rigidità torsionale, mentre il carro compatto agevole i cambi di direzione.
A tutto ciò aggiungete le ruote Zipp 454 NSW con canale da 23 mm e le gomme Vittoria tubeless da 28 mm.

Per la mia corporatura avrei preferito da 30 mm e ne avrebbe guadagnato, oltre che la confidenza di guida, anche il comfort.

4 – Comportamento in pianura

Bastano pochi watt per andare forte.
Certo, così come in salita, anche in pianura e nei percorsi vallonati servono gambe per spingere, ma la bici aiuta molto.
Moltissimo.
Come detto nel video è difficile attribuire una percentuale di merito ad aerodinamica, ruote, gomme e qualità del telaio, ma il risultato è evidentemente sorprendente.
Questo vale per la nuova Berria Belador BR, così per altre bici da strada di altissimo livello.
Questa, però, costa un po' meno...

Nuova Berria Belador 6 BR: in conclusione

Questa bici convince per il rapporto qualità/prezzo, includendo nella voce qualità le virtù dinamiche, gli 8 anni di garanzia e l'allestimento di questo modello in particolare.
Il prezzo non è basso, ma è più basso delle sue rivali più note, senza perdere in maniera evidente sul fronte prestazioni.
A me è piaciuta e credo che di Berria ne proveremo anche altri esemplari.

Perché comprarla

  • - rapporto qualità/prezzo
  • - cura costruttiva
  • - qualità dinamiche
  • - versatilità
  • - 8 anni di garanzia (primo proprietario)
  • - gamma Belador molto vasta

Perché non comprarla

  • - solo 5 misure potrebbero complicare la scelta della taglia
  • - valore dell'usato (se si intende tenerla per pochi anni)

Per informazioni sulla Belador e su tutte le altre bici Berria, BerriaBikes.com

Qui il nostro articolo con le specifiche tecniche complete e i prezzi della gamma Berria Belador:

Condividi con
Sull'autore
Simone Lanciotti

Dalla Mtb, alla bici da strada, passando per una e-Mtb e se capita anche una gravel bike. La bicicletta è splendida in tutte le sue forme e su BiciDaStrada.it, di cui sono il fondatore e il direttore, ci concentriamo sulla tecnica, sulle emozioni, sui modi per migliorarsi e soprattutto sul divertimento. Quello che fa bene al cuore, alle gambe e alla mente. Pedali agganciati!

Iscriviti alla nostra newsletter

... E rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie!
arrow-leftarrow-right