Il team Uno-X Mobility in questo avvio di Tour de France si sta facendo notare grazie a Jonas Abrahamsen (foto sotto). Il norvegese, grazie a due fughe nelle prime due tappe, ha indossato la Maglia Verde e la Maglia a Pois oltre a sfoggiare una nuova bicicletta: si tratta della Dare VA-AFO.

Dare VA-AFO

Dare VA-AFO
Foto: @szymon_gruchalski_sports

L’ultima creazione del marchio taiwanese, fondato nel 2012 da Jerry Chen, era già stata utilizzata con successo da Alexander Kristoff alla Parigi-Roubaix (foto sotto) e da Magnus Cort al Giro del Delfinato (foto di seguito).

Per il danese vittoria nella 2° tappa: prima vittoria nel World Tour per la formazione Professional che da sempre pedala su bici Dare.

Foto: @sportpic_agency & @visualsofharry

La collaborazione tra le due realtà, avviata nel 2017, sembra però essere arrivata ai titoli di coda. Secondo voci di corridoio, il team Uno-X Mobility avrebbe firmato un accordo decennale con il marchio belga Ridley.

Un cambio di passo che ha portato Dare ad entrare a piè pari nel mercato europeo con interessanti novità…

Foto: A.S.O./Billy Ceusters

Velocità e passione: la nuova bici aero

A Dare piace giocare con gli acronimi.

La VA-AFO (Velocity Ace–Aficionado) raccoglie lo scettro dalla VSRu 2.0 (Vetox Speed Race Ultra) svelata ad inizio 2023.
Nell’articolo qui sotto tutti i dettagli.

Nuova Dare VSRu. La terza generazione sfida il mercato europeo

Il restyling della VSRu aveva creato una nuova piattaforma, senza però stravolgere i canoni della precedente generazione.
La nuova Dare VA-AFO, invece, mette a segno un cambio di passo piuttosto deciso sempre e comune in “stile aero”.

Il telaio utilizza un mix di fibra di carbonio Torayca T1100G e M46X, ma ciò che colpisce di più sono le forme.

La sezione alare del tubo di sterzo, piuttosto abbondante, non passa inosservata così come gli steli forcella e il retrotreno: dal piantone fino ai foderi del carro.

Dare VA-AFO

Nuovo anche il manubrio contraddistinto da un suggestivo design ad arco.

Dare VA-AFO

Innovazioni che sono state messe a punto a seguito di diversi test nella galleria del vento GST di Immenstaad (Germania). Un luogo frequentato da note aziende del settore: Canyon, Giant, Specialized, DT Swiss, Hunt…

Dare VA-AFO

Dare debutta a Eurobike con la VA-AFO e non solo…

Fino ad oggi la gestione commerciale del marchio nel Vecchio Continente e l’assistenza tecnica faceva capo direttamente al team Uno-X.

Ora il vento, alla luce degli sviluppi sopracitati, è cambiato.
Le dichiarazioni dell’azienda taiwanese lasciano poco spazio all’interpretazione: “Il debutto di Dare a Eurobike significa che stiamo ufficialmente entrando nel mercato europeo”.

L’intenzione sembra essere quella di proseguire con la vendita via internet (B2C) con bici assemblate al 95% e una gamma rinnovata.
Non è un caso se ad Eurobike verrà presentata ufficialmente anche la nuova Dare GA (Gravel–Aficionado, foto sotto).

La svolta però potrebbe essere più corposa perché il marchio tra Asia e Oceania è già abituata a lavorare con i rivenditori distribuiti in 12 stati.

In tutto questo la questione prezzo gioca un ruolo tutt’altro che marginale: l’alta gamma si assesta ben al di sotto dei 10.000 euro.

Un esempio?
La VSRu utilizzata fino ad oggi dal team Uno-X Mobility allestita con gruppo Shimano Dura-Ace R9200 Di2, ruote DT Swiss ARC 1400 DICUT DB da 50 mm e manubrio integrato Aero1v costa 6.990 euro (foto sotto).

Oggi a questa cifra bisogna aggiungere 179 euro di spese di spedizione verso l’Italia. Nessun altro costo aggiuntivo, nessun onere doganale.

L’obiettivo è dichiarato: staremo a vedere.

Per maggiori informazioni:
darebikes.eu
dare-bikes.com

Foto in apertura: @szymon_gruchalski_sports

QUI tutte le news e gli approfondimenti sulle bici dei professionisti.

Nell’articolo qui sotto trovate la storia del marchio Dare e i dettagli della collaborazione con il team Uno-X.

Dare VSRu: la bici di Kristoff e del team Uno-X