La nuova Deda Alanera RS rappresenta l’ultima evoluzione di una delle pieghe integrate in fibra di carbonio più conosciute e apprezzate dal pubblico, utilizzata in passato anche da Tadej Pogacar.

Nuova Deda Alanera RS

Nuova Deda Alanera RS

Le novità rispetto al modello precedente sono tante. Riguardano peso e aerodinamica, ma anche (e forse soprattutto) ergonomia e cura dei dettagli. Abbiamo avuto la possibilità di provarla in anteprima e nel video qui sotto vi parliamo delle principali differenze tra Alanera e Alanera RS, oltre che delle prime impressioni d’uso.
A seguire, invece, approfondiamo tutti i dettagli costruttivi della nuova Alanera RS.

Tecnologia costruttiva 

Deda Alanera RS è caratterizzata da una costruzione monoscocca, dunque senza parti incollate. Questo consente di aumentarne rigidità e robustezza, contenendo il peso.

Per la realizzazione di ogni manubrio sono necessarie oltre 180 pelli di carbonio. I tessuti utilizzati sono di due tipologie, UD e 3K, disposti con 4 orientamenti principali in base alle caratteristiche specifiche di ogni zona del manubrio: 0°, 30°, 60° e 90°.

Questo particolare procedimento produttivo consente di ottenere un ottimo rapporto rigidità/leggerezza. Il peso dichiarato in misura 110×42 è di 340 grammi, cioè il 6% in meno rispetto alla generazione precedente.
Il peso rilevato in misura 110×40 è di 337 grammi.

Nuova Deda Alanera RS

Aerodinamica studiata con il Politecnico di Milano

Deda Alanera RS è stata sviluppata in collaborazione con il Politecnico di Milano e presenta forme ottimizzate grazie alla simulazione CFD e ai test in galleria del vento.

Secondo i dati forniti da Deda, a 40 km/h Alanera RS consente di risparmiare 3,9 watt rispetto alla precedente Alanera. L’appassionato, in genere, sceglie di acquistare un prodotto come questo per l’estetica e magari la leggerezza, ma si tratta di un dato non banale per i professionisti e gli agonisti evoluti.
Anche perché il guadagno si fa via via più consistente al crescere della velocità, come vedete dal grafico in basso:

Ergonomia della piega e misure disponibili

Andando oltre i numeri, a nostro avviso il cambiamento più importante è quello che riguarda l’ergonomia della piega, che presenta numerose novità.

La prima è la forma della curva, che ora si chiama RHM Evo e prevede una zona di transizione più fluida tra la parte alta ed i comandi del cambio. In pratica quest’area rimane più piatta, riducendo la concavità che era presente sulla versione precedente, a tutto vantaggio del comfort.

Nuova Deda Alanera RS

Nuova Deda Alanera RS

Il reach di 75 mm rimane invariato, mentre il drop (altezza) passa da 130 a 120 mm.

Altra novità importante è l’introduzione di un flare di 6°, che corrisponde a 2,5 cm di differenza tra parte alta e parte bassa della piega.

In questo modo è possibile rimanere stretti e aerodinamici quando si impugna il manubrio in presa alta, ma avere più stabilità in presa bassa, ad esempio in discesa e volata.

Con questa nuova forma, inoltre, le leve sono naturalmente inclinate verso l’interno (ampiamente all’interno degli standard UCI) e il design fornisce più supporto per poggiare gli avambracci sul manubrio e una più facile impugnatura in presa bassa.

L’ultimo aggiornamento riguarda il design della barra centrale, che ora è più schiacciata. Si tratta di una modifica effettuata per ragioni aerodinamiche, ma che a mio avviso rende anche più piacevole la presa centrale.

La nuova piega Alanera RS è disponibile in tre larghezze e molteplici lunghezze di attacco. Nello schema qui sotto trovate tutte le combinazioni. Vi ricordiamo che la misura di larghezza fornita da Deda, differentemente rispetto a quasi tutti i competitor, è esterno/esterno, non centro/centro.

Piccoli dettagli che fanno la differenza

La nuova Deda Alanera RS presenta anche tanti altri piccoli dettagli che sono stati rivisti e migliorati per garantire un’esperienza ottimale.

Tra gli altri citiamo:

  • i perni in acciaio co-stampati posizionati sotto l’attacco che fungono da sistema antirotazione dei distanziali;
  • l’utilizzo di viti di fissaggio in titanio;
  • la cover in TPU da posizionare a pressione che nasconde la testa della viti e migliora l’estetica (ogni Alanera RS è consegnata con una cover più una extra di ricambio);
  • il tappo di chiusura integrato nel design della piega;
  • il supporto per ciclocomputer in alluminio 6061 (fornito di serie), che forse è più pesante di quelli in plastica o composito, ma risulta molto più robusto e stabile;
  • il tag RFID sotto l’attacco che funziona con qualsiasi smartphone sfruttando la tecnologia NFC e permette di attivare la garanzia e verificare l’originalità del prodotto.

Nuova Deda Alanera RS

Compatibilità

La nuova Deda Alanera RS è predisposta esclusivamente per il passaggio interno dei cavi ed è compatibile con tutti i gruppi elettronici. Sulle bici con forcella a forma di D c’è spazio fino a tre cavi, dunque potenzialmente per un gruppo meccanico 1x e cavi dei freno a disco idraulici.

Deda ne dichiara compatibilità sia per uso road che gravel racing.

Si può montare direttamente sui telai con sistema DCR, ma Deda ha previsto un’ampia serie di adattatori che permettono di utilizzare Alanera RS (così come quasi tutti gli attacchi Deda di alta gamma) sulla maggior parte dei modelli di bici più diffusi.
QUI trovate l’elenco completo delle bici compatibili con i relativi codici di adattatore da acquistare (se necessario).

Nuova Deda Alanera RS

Nuova Deda Alanera RS

Prime impressioni in sella

Ho avuto la possibilità di provare Deda Alanera RS qualche settimana prima del lancio.
Il design della piega è sicuramente più moderno e accattivante rispetto alla generazione precedente, ma a mio avviso il miglioramento più significativo, come già detto, è quello relativo all’ergonomia.

In particolare la transizione tra manubrio e comandi è più comoda, riduce il carico sulle mani e si apprezza in modo particolare sulle lunghe distanze.

Nuova Deda Alanera RS

Il flare è ben disegnato, trasmette un ottimo feeling sia in presa alta che bassa, permettendo di far convivere aerodinamica con la necessaria stabilità e sicurezza in discesa e volata.

Dal punto di vista delle sensazioni, venendo da un combo manubrio + attacco di alta gamma (Deda Superbox + Superzero), la sensazione che si percepisce montando Alanera RS è quella di un avantreno ancora più rigido e reattivo, sia quando ci si alza sui pedali, sia in discesa. La bici diventa più agile, precisa in inserimento di curva e rapida nella risposta, ma anche un po’ più sensibile e nervosa. Aspetti di cui tenere conto quando si va giù forte in discesa.

Nuova Deda Alanera RS: specifiche tecniche in breve

Materiale: carbonio monoscocca
Angolo: 82°
Reach: 75 mm
Drop: 120 mm
Flare: 6° (+2,5 cm)
Misure – larghezza del manubrio (estero-esterno) – lunghezza dell’attacco
40 cm → 80, 90, 100, 110 mm (120, 130 e 140 mm on demand)
42 cm → 90, 100, 110, 120, 130 mm (80 e 140 mm on demand)
44 cm → 100, 110, 120, 130 mm (80, 90 e 140 mm on demand)
Peso: 340 grammi (110×42)
Accessori inclusi: tappo superiore aerodinamico, spessori serie sterzo (1 da 5 o uno da 10 mm), top cap DCR per tubo sterzo da 56mm e 46mm. Supporto ciclocomputer per Garmin, Wahoo, Bryton e GoPro.
Disponibilità: Giugno 2024
Prezzo: 795 euro + iva (969,90 euro)

Per maggiori informazioni: dedaelementi.com/it