Nuova Felt AR: più aerodinamica, più "facile", con un carbonio speciale
Redazione BiciDaStrada.it
Nuova Felt AR: più aerodinamica, più "facile", con un carbonio speciale
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E’ stata svelata oggi la nuova Felt AR Disc, che noi di BiciDaStrada.it abbiamo ricevuto in anteprima ed esclusiva per l’Italia, per testarla su strada (nelle prossime settimane il test completo con le nostre impressioni) e scoprirne da vicino i dettagli.
La nuova Felt AR Disc è stata progettata per ottenere un prodotto ancora più veloce e aerodinamico del modello precedente ma, allo stesso, anche più comodo e più versatile.
Di seguito vi parliamo di tutte le principali caratteristiche tecniche.
I MIGLIORAMENTI AERODINAMICI
Felt è stata una delle prime aziende a investire nel segmento delle bici aero e la nuova AR rappresenta l’ultima evoluzione in questo senso.
Grazie all’uso di software di fluidodinamica computazionale e ai test in galleria del vento, Felt ha cercato di ottimizzare l’aerodinamica in tutte le condizioni possibili, sia con vento frontale che con vento laterale.
Il risultato finale, in base ai test effettuati dal brand americano, parlano di un miglioramento del 9,4% in condizioni di vento frontale e del 5,1% a livello complessivo.
Ma scendiamo nei dettagli e vediamo quali sono le soluzioni tecniche adottate per ottenere questi miglioramenti.
In primo luogo è stata rivista la forma dei tubi, che adesso presenta un profilo a coda tronca, più efficiente dal punto di vista aerodinamico e allo stesso tempo capace di garantire maggiore rigidità torsionale nella zona del movimento centrale e della serie sterzo.
Non poteva mancare, ovviamente, il cockpit aerodinamico con passaggio interno dei cavi, che nel caso della nuova Felt AR non è completamente integrato, ma semi-integrato.
Una soluzione che garantisce un miglioramento aerodinamico e una linea filante, ma allo stesso tempo rende più semplice la manutenzione e le eventuali modifiche di altezza e lunghezza dello sterzo per ottimizzare la posizione in sella.
Sulle bici allestite (in base alla misura) troviamo attacchi con misure da 90 a 120 mm, ma in aftermarket sono disponibili anche le lunghezze da 130 o 140 mm.
L’altezza può essere adattata grazie a 40 mm di spessori (1 da 20 mm, 1 da 10 mm e 2 da 5 mm).
La cosa più interessante, però, è che l’attacco può essere sostituito senza tagliare i cavi e che, utilizzando specifici spessori, il sistema è compatibile anche con attacchi manubrio standard.
Infine, è importante sottolineare anche l’attenzione ai piccoli dettagli che Felt ha adottato su questa bici, poiché a livello aerodinamico a volte sono questi a fare la differenza.
Un esempio lo troviamo nei forcellini svasati, che ospitano perni passanti personalizzati con montaggio a filo e senza l’uso di quick release: forse leggermente meno pratici, ma in grado di offrire un vantaggio aerodinamico per nulla trascurabile.
CARBONIO TEXTREME
La nuova Felt AR Disc è realizzata con fibre di carbonio TeXtreme, utilizzate anche in campo aeronautico e industriale, che permettono di ottenere prestazioni di alta qualità con un considerevole risparmio di peso.
L’utilizzo del carbonio TeXtreme, unito a forme dei tubi massicce e aggressive, hanno permesso di ottenere un miglioramento della rigidità laterale del movimento centrale del 14%, del tubo sterzo dell’11% e della forcella del 21% (secondo i dati forniti da Felt).
Il peso complessivo del kit frame (telaio, forcella, manubrio, reggisella e piccole parti) è di 2,35 kg
L’ATTENZIONE AL COMFORT E ALLA GUIDABILITA’
Le bici aero sono molto veloci e aggressive, ma per aumentarne l’appeal (e la fetta di pubblico potenzialmente interessata) è stato necessario renderle anche un po’ più versatili e comode.
Più alla portata di tutti, se vogliamo.
E’ in questa direzione che la nuova Felt AR si differenzia maggiormente dal modello precedente.
Il passaggio ruota è stato aumentato, anche grazie all’uso del freno a disco, e ora permette di ospitare pneumatici fino a 30 mm di sezione.
Un’opzione molto interessante per chi vuole migliorare comfort e confidenza di guida.
Per migliorare la comodità e la capacità di assorbimento delle vibrazioni, inoltre, è stato progettato un reggisella completamente nuovo.
Pur mantenendo la forma schiacciata e aerodinamica, il nuovo reggisella della Felt AR è composto da due parti separate, che si uniscono tra loro solo in prossimità della testa.
In questo modo le due metà di muoversi in modo indipendente, aumentando la capacità di flessione e ammortizzazione.
La particolare struttura del reggisella ha richiesto la creazione di un sistema di fissaggio specifico, che presenta anche degli ulteriori inseriti in gomma per smorzare le vibrazioni ad alta frequenza.
Tutto questo, secondo i dati Felt, garantisce un miglioramento del comfort rispetto al modello precedente del 112%.
Da notare, infine, che il meccanismo di serraggio della sella è reversibile, offendo la possibilità di utilizzare un offset da 0 o 20 mm, in modo da soddisfare ciclisti con diverse esigenze di posizionamento.
GEOMETRIE E MODELLI
La nuova Felt AR è disponibile in 6 misure (dalla 48 alla 61).
Qui in basso trovate il dettaglio delle geometrie.
Sarà possibile acquistare il solo kit frame, oppure due versioni allestite, una con Shimano Ultegra Di2 e una con Shimano Ultegra meccanico.
Entrambi i modelli montano ruote Reynolds AR58 DB tubeless ready con canale interno da 21 mm.
Per maggiori informazioni: feltbicycles.com
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La redazione di BiciDaStrada.it: ciclisti per passione e vocazione. Giornalisti di mestiere