Non è un bici da competizione, ma la igus RCYL merita comunque un approfondimento per i materiali e la modalità tecnica con cui è costruita. L’azienda tedesca la presenta come la prima bici al mondo prodotta interamente con plastica riciclata, il 50% della quale derivante da vecchie reti da pesca.
Anche tutti i componenti tecnici "in movimento" sono prodotti utilizzando esclusivamente materie plastiche ad alte prestazioni, antiruggine e completamente esenti da lubrificazione.
Insomma, potrebbe essere una vera e propria svolta sotto il punto di vista della mobilità “davvero” sostenibile.
Il tutto è iniziato un paio di anni fa con il concept igus:bike che ora è diventato realtà con l’avvio della produzione in serie presso lo stabilimento di Colonia. Presentata in anteprima a Düsseldorf in occasione della fiera CyclingWorld Europe, ha subito riscosso grande successo tra i visitatori.
Il sito produttivo, allo stato attuale, permetterà di produrre 5.000 biciclette entro giugno 2025 e 10.000 entro il 2026.
Il progetto messo a punto da igus prevede ulteriori sviluppi per il prossimo futuro, a partire dalla distribuzione, che dall’Europa verrà estesa anche agli Stati Uniti. Ciò sarà possibile creando impianti di produzione locali nei paesi in cui si producono molti rifiuti, così da reimmetterli direttamente in un nuovo ciclo.
L’obiettivo dell’azienda tedesca, leader nelle motion plastics, non è solamente chiudere il ciclo della plastica, ma anche creare posti di lavoro e sostenere la mobilità in Africa e in Sud America.
Bici in plastica riciclata: prospettive future
La tecnologia produttiva igus al momento è stata applicata ad una bici in plastica riciclata da città, ma tra gli sviluppi futuri del progetto c’è anche la presentazione della bicicletta RCYL in versione e-bike.
Nulla vieta, poi, di pensare che con un perfezionamento della tecnologia possa diventare possibile realizzare anche altre tipologie di bici o anche solo di componenti.
Una prospettiva da non escludere, visto che igus ha dichiarato di voler mettere a disposizione dell'intero comparto del ciclo le novità e le sperimentazioni legate alla produzione di RCYL. L’azienda si dichiara disponibile a collaborare con altri produttori interessati ai componenti in plastica antiruggine, esenti da lubrificazione e sostenibili utilizzati per RCYL.
Prezzo al pubblico: 1.200 euro (con possibili variazioni a seconda del Paese).
Per maggiori informazioni sulla bici e sulle modalità produttive: igus.bike
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Redazione BiciDaStrada.it
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