Viene svelata ufficialmente oggi la nuova Lapierre Xelius SL3, ovvero la terza generazione della bici più distintiva del marchio francese, che ha fatto la sua prima apparizione nel lontano 2010.
La nuova Xelius SL3 era già stata avvistata quest'estate al Tour de France e faceva parte della dotazione tecnica del team Groupama-FDJ.
QUI la nostra anteprima prodotto.
Dalla Grande Boucle fino a Il Lombardia la Xelius SL3 si è fatta conoscere grazie ai numerosi piazzamenti ottenuti dallo scalatore transalpino David Gaudu.
E proprio i ciclisti del team Groupama-FDJ hanno giocato un ruolo determinante in fase di sviluppo.
Il miglioramento continuo e l'applicazione di tecnologie innovative sono parte del DNA Lapierre. Così quando peso, resa aerodinamica, rigidità e reattività hanno superato le aspettative dei ciclisti professionisti Lapierre ha capito che l'obiettivo era raggiunto.
Dal 2010 mai così leggera e rigida
Dal 2010 Lapierre progetta le sue bici da strada utilizzando tessuti unidirezionali in fibra di carbonio (UD).
L'anima del telaio della Xelius SL3 è stata completamente rinnovata grazie all'impiego del carbonio UD SLI, la fibra più nobile in casa Lapierre, che prevede un mix di fibre Torayca IM T800/HM M40J, VHM YS60 e T1000.
Il processo di stesura della fibra di carbonio all'interno dello stampo vede l'impiego di un nuovo mandrino brevettato che garantisce una maggiore stabilità durante la fase di laminazione ed una compressione omogenea delle fibre al punto da eliminare una quantità maggiore di resina.
Il risultato è un guadagno di peso di 232 grammi rispetto al telaio Xelius SL2.
Lapierre ripropone anche sulla Xelius SL3 il design Powerbox che riunisce in un unico insieme il tubo diagonale, il piantone e i foderi bassi.
Il nuovo design dell'obliquo, più grande e squadrato, il tubo sterzo con cuscinetti da 1,5'', il movimento centrale PF86 e i foderi bassi più larghi, asimmetrici e a forma di diamante conferiscono maggiore rigidezza torsionale alla struttura.
Telaio e forcella possono ospitare pneumatici con sezione massima pari a 32 mm.
Integrazione e design (aero) più pulito
La resa aerodinamica è un aspetto che nell'ultimo lustro ha catturato sempre di più l'attenzione di ingegneri e progettisti impegnati nello sviluppo di nuove biciclette d'alta gamma.
Per Lapierre l'aerodinamica di un telaio è importante anche quando si pedala in salita a meno di 30 km/h.
Ottimizzare il design del telaio significa, inoltre, ottenere una migliore penetrazione dell'aria in discesa a velocità elevate.
La prima differenza rispetto alla versione SL2 è estetica: i cavi sono completamente integrati.
Le applicazioni della fluidodinamica computazionale (CFD) ed i test in galleria del vento hanno mostrato significativi miglioramenti aerodinamici per la nuova Xelius SL3 rispetto alla precedente generazione.
La Xelius SL3 è in media l'8,5% più aerodinamica della Xelius SL2 in riferimento a tutti gli angoli del vento (angolo di imbardata 0, 10, 20°) e velocità medie di 40, 50 o 60 km/h.
Il risparmio è di 12 watt a 50 km/h e angolo del vento 0°. I watt salgono a 15 ad una velocità di 50 km/h e angolo del vento 20°.
In soldoni, come è facile immaginare, più si pedala veloci e maggiore diventa il vantaggio aerodinamico rispetto alla SL2.
Geometria compatta e baricentro più basso
La geometria della nuova Lapierre Xelius SL3 si ispira alle quote della Aircode DRS apprezzata dai professionisti del team Groupama-FDJ.
Cinque le taglie telaio: XS, S, M, L, XL.
La posizione è più raccolta e proiettata in avanti.
Rispetto alla SL2 il baricentro è più basso e il triangolo principale è più compatto (foto sotto): soluzione che restituisce una bicicletta più reattiva e precisa nell'impostazione delle traiettorie.
L'applicazione di questi concetti ha generato tre importanti aggiornamenti:
- tubo orizzontale più corto e reach allungato;
- tubo sella più corto e tubo orizzontale inclinato di 3 cm (telaio più compatto e reattivo in fase di rilancio);
- angolo piantone più aperto (74° XS, S, M e 73,5° L e XL) con scarti anche di 1,5° in più (taglia XL) rispetto all'angolo piantone della SL2.
Gamma Xelius SL3 2022: sei versioni e due kit telaio
Lapierre propone la nuova Xelius SL3 in sei versioni con telaio a laminazione standard dal peso dichiarato di 845 grammi in taglia M (finitura grezza), 893 g verniciato (per la versione 8.0).
La forcella, invece, pesa 392 grammi.
Gli allestimenti prevedono gruppi trasmissione meccanici Shimano 105 R7000 (Xelius SL 5.0) e Shimano Ultegra R8000 (Xelius SL 6.0) oltre ai nuovi gruppi Ultegra R8100 Di2 12v (Xelius SL 7.0 e 8.0) e Dura-Ace R9200 12v (Xelius SL 9.0).
Nota importante sulle colorazioni.
Solo sulla versione 7.0 è presente la doppia variante cromatica (Mineral Grey e Pearl Dark Blue).
Per tutte le versioni il set attacco manubrio e curva manubrio è standard senza la possibilità di personalizzazione in fase d'ordine.
Attacco manubrio: 90 mm (XS/S), 100 (M), 110 (L), 120 (XL).
Curva manubrio: 400 mm (XS/S) e 420 mm (M/L/XL).
Due i kit telaio: Xelius SL e Xelius SL Groupama-FDJ.
Vengono entrambi venduti con reggisella LP in carbonio da 27,2 mm, attacco manubrio LP in alluminio, manubrio LP in carbonio, forcellino direct mount e supporto per ciclocomputer.
Due le laminazioni del carbonio: UD SLI Light per le taglie XS, S, M e Stiff (rigido) per le taglie L e XL.
Interessanti i pesi: 837 grammi per il telaio verniciato in taglia M, 352 grammi per la forcella (cannotto non tagliato). Il peso del kit telaio completo (tg. M) è di 2.168 grammi.
Al grezzo, fuori dallo stampo, la versione light ferma l'ago della bilancia a 725 g (tg.M) mentre la versione stiff è esattamente 100 g più leggera della laminazione standard: 745 g (tg.M).
Nuove ruote Lapierre Road Disc
Lapierre mostra anche le sue nuove ruote Lapierre Road Disc tubeless ready con profilo da 38 mm. Cerchio in carbonio, canale interno da 21 mm e predisposizione per rotore Center Lock. Una proposta dedicata esclusivamente agli allestimenti 8.0 e 9.0.
A completare gli allestimenti ci sono le DT Swiss E1800 Spline 32 tubeless ready su Xelius SL 7.0 e 6.0 e le Lapierre Road Disc Alloy assemblate con cerchio in alluminio Mavic Open con canale interno da 19 mm (Xelius SL 5.0).
Quest'ultima versione vede l'assemblaggio con camera d'aria e cerchio compatibile tubeless (non tubeless ready).
Prezzi e disponibilità
Xelius SL3 5.0 disc: 2.799 Euro
Xelius SL3 6.0 disc: 3.299 Euro
Xelius SL3 7.0 disc: 4.399 Euro
Xelius SL3 8.0 disc: 5.399 Euro
Xelius SL3 9.0 disc: 7.399 Euro
La disponibilità in negozio è ancora da definire.
Per ulteriori informazioni: lapierrebikes.com
Qui sotto la presentazione della aero bike di Lapierre. La Aircode DRS.
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.