Merida Scultura Endurance: comfort e piccoli dettagli fuori dal comune...
Redazione BiciDaStrada.it
Merida Scultura Endurance: comfort e piccoli dettagli fuori dal comune...
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E’ stata appena presentata la nuova Merida Scultura Endurance, una bici che come risulta evidente dal nome è orientata al comfort, ma che in realtà vuole essere un prodotto poliedrico e versatile.
Non è un caso, infatti, che tra i dettagli che caratterizzano il telaio si trovino soluzioni tipiche di una bici aero e, allo stesso tempo, un passaggio ruota da 35 millimetri che permette anche un uso gravel leggero.
Insomma, una bici unica per ogni utilizzo e per ogni percorso, dalle lunghe uscite tirate in compagnia degli amici, fino al commuting, passando per il gravel e, perché no, per avventure e viaggi su due ruote (è predisposta anche per il montaggio di parafanghi).
GEOMETRIE ENDURANCE, MA NON TROPPO
Il telaio in fibra della Merida Scultura Endurance ha un tubo sterzo più lungo (19,7 cm in taglia L) e un’impostazione comoda, ma senza eccessi, almeno se paragonata ad altri competitor.
Prendendo come riferimento la taglia L, lo stack è di 60,3 cm, il reach di 38,9 cm, l’angolo sterzo da 73° e quello piantone da 73,5°.
I foderi del carro posteriore sono da 41,8, mentre l’interasse misura 1017 mm.
Insomma, un’impostazione equilibrata, che strizza l’occhio alle lunghe distanze, ma con angoli molto simili ai modelli pensati per le massime prestazioni.
DETTAGLI TECNICI
La Merida Scultura Endurance si caratterizza per alcuni dettagli tecnici particolari e molto interessanti.
Quello che salta più all’occhio è il cosiddetto Disc Cooler, ovvero un sistema integrato nel telaio che limita il riscaldamento dei dischi, soprattutto nelle discese lunghe.
In pratica si tratta di un inserto in alluminio forgiato dotato di una serie di alette di raffreddamento, integrato sul fodero sinistro della forcella e del carro (davanti alla pinza), che in base agli studi effettuati da Merida riduce l’accumulo di calore del 35%.
Interessante anche la concezione costruttiva dei foderi alti del carro, che grazie alla loro forma e al lay-up specifico del carbonio svolgono un “effetto molla” e assorbono le vibrazioni provenienti dal terreno.
Degni di nota sono anche il passaggio ruota da 35 mm e il sistema di fissaggio del cambio direct mount, che se vogliamo è di derivazione mtb.
Alle soluzioni pensate per migliorare comfort, funzionalità e versatilità di cui vi abbiamo appena parlato, si aggiungono una serie di scelte tecniche che troviamo molto spesso su bici più votate alla prestazione.
Parliamo del passaggio cavi integrato nel telaio, con le guaine di cambio e freno che entrano nel tubo sterzo grazie ad una specifica battuta della serie sterzo, e alla chiusura del reggisella a scomparsa.
Due dettagli che migliorano l’aerodinamica, ma soprattutto l’estetica, della Merida Scultura Endurance.
ALLESTIMENTI DISPONIBILI
Merida propone 4 allestimenti per la Scultura Endurance.
Si va dalla più pregiata 7000-E, montata con gruppo Shimano Ultegra Di2, per arrivare alla 4000, che prevede uno Shimano 105.
Di seguito le foto di tutti i modelli:
Per maggiori informazioni: merida-bikes.com
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