Osservando solo la zona di sterzo e il tubo orizzontale la nuova Orbea Avant può sembrare davvero molto simile alla Orca, cioè la bici da competizione superleggera del marchio basco.
In realtà si tratta di un prodotto molto diverso, sia per destinazione d’uso che per caratteristiche costruttive, oltre che per il prezzo.

La nuova Orbea Avant è una bici con geometrie comode, pensata non tanto per la competizione, quanto per godersi le lunghe distanze. Inoltre, ha un telaio in alluminio, anche se la qualità e la pulizia delle saldature la fanno sembrare in fibra di carbonio

Il prezzo di partenza è di 1.399 euro, il che ne fa un prodotto appetibile anche per chi vuole avvicinarsi al mondo della bici da corsa…

Nuova Orbea Avant: i dettagli del telaio

Il telaio della nuova Orbea Avant è realizzato in lega di alluminio Advanced Hydroformed, con passaggio interno dei cavi, compatibile sia per trasmissioni meccaniche che elettroniche.

Ha senso fare una bici focalizzata sul comfort con telaio d’alluminio? E’ una domanda legittima, poiché è risaputo che l’alluminio non ha le stesse proprietà di assorbimento della fibra di carbonio, almeno in certe laminazioni.

E’ anche vero, però, che il comfort di una bici non dipende solo dal telaio. Vi abbiamo detto spesso, per esperienza diretta, che il principale elemento ammortizzante di una bicicletta da corsa sta nella tipologia e nella sezione delle gomme. Ecco perché la Avant ha un passaggio ruota massimo di 700x35 (700x32 con i parafanghi).
Non l’abbiamo provata, quindi non possiamo darvelo per certo, ma con una gomma tubeless da 30-32 mm e un nastro ben imbottito siamo sicuri che il comfort sia più che buono.

A contribuire all’assorbimento delle vibrazioni ci sono anche le forme specifiche delle tubazioni, che grazie all’idroformatura somigliano molto a quelle dei telai in carbonio, e la forcella full carbon con testa conica.

Infine, un ruolo chiave nella qualità dell’esperienza in bici lo giocano le geometrie…

Geometrie endurance? Meglio dire equilibrate

La nuova Orbea Avant è disponibile in 7 misure (dalla 47 alla 60), esattamente come la Orca.
L’azienda spagnola non parla di geometrie endurance, quanto piuttosto di geometrie equilibrate, pensate per ottimizzare l’esperienza in bici, trovando un buon compromesso tra efficienza e comodità.

Delle bici endurance questa Avant ha lo stack pronunciato, l’angolo sterzo aperto e l’interasse piuttosto lungo, che contribuiscono ad una posizione un po’ più rilassata e ad una maggiore stabilità.
Dall’altro lato, però, a parità di misura troviamo lo stesso reach della Orca, che è una bici da gara, con un angolo del tubo piantone che in alcuni casi è addirittura più dritto.

Il rapporto stack to reach, in misura 53, è di 1,519. Insomma, la posizione in sella rimane allungata, ma permette di avere un dislivello sella/manubrio meno estremo.

Interessante anche il fatto che Orbea abbia pensato ad un offset della forcella specifico per ogni taglia di telaio, in modo da ottimizzarne la maneggevolezza.

Qui sotto trovate la tabella taglie nel dettaglio:

Personalizzazione tramite MyO

La personalizzazione tramite il programma MyO è uno dei punti di forza di Orbea.
Sulla nuova Avant non è possibile modificare i colori di base, ma si può intervenire su tutta una serie di componenti per renderla più adatta alle proprie esigenze, a partire dalla misura di attacco, manubrio e pedivelle.

Su tutti i modelli è anche possibile scegliere tra l’attacco manubrio con angolo da -5° o +15° e tra il manubrio rialzato o tradizionale.

Sulla versione più pregiata, inoltre, è possibile modificare la qualità di alcuni componenti, scegliendo di montare manubrio o reggisella in carbonio, ruote in carbonio di livello più alto e gomme di alta gamma. Una serie di opzioni che su una bici questo livello troviamo assolutamente sensata, perché con pochi upgrade è possibile ridurne il peso in modo considerevole.

Modelli e prezzi

La nuova Orbea Avant è proposta in tre colori, che vedete nella gallery qui sotto.
Su tutti i modelli è presente un toolbox (una sorta di cassetta degli attrezzi) posizionata sotto al tubo obliquo, che però è smontabile. Così come su tutti è possibile montare i parafanghi.

I prezzi vanno dai 1.399 euro della versione con Shimano Claris, ai 2.099 euro di quella con Shimano 105 meccanico a 12 velocità. Nel mezzo c’è il modello H40 con Shimano Tiagra 10 velocità a 1.599 euro.
Non abbiamo dettagli relativi al peso.

QUI trovate i dettagli di tutti i montaggi e i componenti che possono essere sostituiti tramite MyO.