COMUNICATO UFFICIALE

La prima generazione era stata presentata nel 2018.
A distanza di quattro anni ecco la nuova Pinarello Grevil F, una bici che porta nel fuoristrada il DNA agonistico che ha reso celebre in tutto il mondo il marchio trevigiano fondato da Giovanni Pinarello 70 anni fa.
Aerodinamica, peso, geometrie, spessori dei tubi, scelta della fibra di carbonio: ogni dettaglio della Grevil F è stato studiato per trasferire in ambito gravel filosofia e soluzioni tecniche già applicate sulla Dogma al punto che giocando con le parole è possibile definire questa bici una vera e propria "Dogma Gravel".
Dedicata a tutti coloro che amano la competizione e non vogliono andar piano.

Aerodinamica, cablaggio interno e versatilità

L'attenzione dei tecnici Pinarello in fase di sviluppo si è concentrata sull'ottimizzazione dell'aerodinamica. La prima grande differenza rispetto alla Grevil 2018 è il passaggio cavi totalmente interno.
Un risultato reso possibile grazie all'adozione del sistema brevettato TiCR (Total Internal Cable Routing) che permette di nascondere il cablaggio di gruppi trasmissione meccanici ed elettromeccanici anche utilizzando un attacco manubrio tradizionale.

Il profilo del tubo obliquo e del piantone richiamano le geometrie delle bici da strada d'altra gamma e presentano l'oramai consueta sezione a coda tronca. L'obliquo è inoltre caratterizzato da una forma leggermente concava in grado d'assecondare le linee della borraccia.

La sezione del tubo obliquo

Sotto il tubo obliquo c'è la predisposizione per il terzo portaborraccia

La forcella presenta gli oramai celebri flap nella zona d'innesto del perno passante.

In ambito gravel le velocità sono inferiori al ciclismo su strada, ma le competizioni spesso superano i 200 km e le medie orarie si assestano oltre il muro dei 30 km/h. Quando si sta in sella anche sei, sette ore la resa aerodinamica della bicicletta diventa fondamentale. Rispetto alla Grevil 2018 la nuova Grevil F consente un risparmio di 5 watt ad una velocità di 40 km/h.

Un'altra parola che ha influenzato lo sviluppo della nuova Pinarello Grevil F è versatilità. Una caratteristica fondamentale visto l'ampio spettro di fondi stradali che è possibile affrontare in sella ad una bici gravel. La Grevil F accoglie ruote da 28'' con copertone da 25 a 50 mm o, in alternativa, ruote da 27,5'' (650b) con dimensione massima pneumatico da 2,1''.

Nuova Pinarello Grevil F: avancorsa standard su ogni taglia

Per mantenere guidabilità e maneggevolezza su ognuna delle sei taglie disponibili (47, 50, 53, 55, 57.5 e 60 cm) Pinarello ha lavorato su rake forcella e geometrie del telaio per avere sempre la medesima avancorsa. Ogni taglia ha quindi specifiche tecniche differenti, sviluppate a prescindere da tutte le altre taglie.

La Grevil F incarna la tendenza, già nota su strada, che porta i telai ad avere reach ridotto e stack maggiore. In ambito gravel Pinarello ha voluto aumentate ancora lo stack per dare al ciclista maggior comfort con la possibilità di estendere ulteriormente le braccia che in caso d'impatto fungono da vero e proprio ammortizzatore.

Sull'avantreno l'angolo sterzo è stato ridotto rispetto alla precedente generazione con un intervallo gradi che va dai 70,25° della taglia 47 cm fino ai 72,25° della taglia 60 cm. Angolo piantone più "aperto", invece, per garantire la compatibilità con coperture maggiorate.
Il reggisella svetta di più fuori dal telaio rispetto alla Grevil 2018: maggior fuorisella significa maggior capacità di flessione ed assorbimento delle vibrazioni.

Il telaio prevede il medesimo sistema di serraggio del reggisella utilizzato sulla Prince. A differenza della Dogma F, Pinarello ha utilizzato questa soluzione per evitare l'accumulo di sporco e detriti

Il carro posteriore: cuore pulsante della Grevil F

Il movimento centrale è stato spostato leggermente verso il basso rispetto alla precedente versione per mantenere il fattore q il più possibile simile ad una bici da strada. Questa soluzione ha preservato la reattività (altrimenti si sarebbe dovuto aumentare la lunghezza dei foderi) e la possibilità di "liberare" la zona critica del passaggio ruota.

Viene riproposto il design Twin Arms già visto sulla precedente generazione. Il lato destro del carro è disallineato e spostato più verso il basso rispetto al lato sinistro. Nonostante questo le due aree dei triangoli sono simmetriche. Ciò permette di ottenere diversi punti di giunzione su piantone e scatola movimento centrale che permettono di assorbire al meglio l'energia e lo stress innescato dalla ruota posteriore.
Di conseguenza l'asimmetria diventa ancora più evidente quando l'occhio si sofferma sul movimento centrale.
Il risultato è un + 8% di rigidità in questo snodo cruciale del telaio rispetto alla Grevil 2018.

Grevil F: carbonio Toray T700

Pinarello adotta anche per la Grevil F carbonio giapponese Toray T700 con finitura unidirezionale (UD). Il composito utilizza polimeri rinforzati (Carbon Reinforced Polymer) composti da fibre ad alto modulo (HM) per aumentare la rigidezza e fibre ad alta resistenza alla trazione (HT).

Specifiche tecniche e allestimenti

La Grevil F viene proposta, al momento, in un unico allestimento: gruppo trasmissione Campagnolo Ekar 13v e ruote Fulcrum Rapid Red 500.

Il telaio è dotato di un supporto deragliatore a tre viti rimovibile non compatibile con gruppi meccanici 2x Sram

Tre i colori: Iceland Black, Radiant Aura e Champagne (foto sotto).
L'inserimento in gamma di nuove versioni è previsto per quest'autunno mentre a partire dal prossima primavera sarà possibile personalizzare la Grevil F attraverso la piattaforma MyWay.

Iceland Black

Radiant Aura

Champagne

Peso

Telaio: 1090 g, taglia 53 (non verniciato)
Forcella: 500 g
Bici completa: 8,55 kg, taglia 53 senza pedali

Prezzo

Pinarello Grevil F: 5.990 Euro

Per maggiori informazioni: pinarello.com

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