Per ottimizzare la geometria della bici, Ridley ha effettuato innumerevoli ore di test ed ha applicato lo stesso protocollo di sviluppo - Kanzo Optimized Geometry (KOG) - utilizzato per la Kanzo Fast. Cinque le taglie telaio (XS, S, M, L, XL).
Ciò consente a Ridley di creare una geometria dedicata all'uso previsto.
Alla luce di questa premessa, la geometria della nuova Ridley Kanzo Adventure è studiata per i terreni accidentati e le avventure. Una novità che vede alcuni punti di contatto con il mondo MTB da cui derivano diverse soluzioni tecniche.

Angolo del tubo sterzo più "chiuso", movimento centrale più basso, un passo più lungo e un angolo del tubo piantone più acuto oltre all'adozione di attacchi manubrio più corti rispetto al solito. Uno scostamento che emerge quando si confronta il telaio della nuova Kanzo Adventure con quello della Kanzo Fast (foto sotto).

Il movimento centrale della Kanzo Adventure è più basso rispetto alla Kanzo Fast (75 mm contro 72 mm) e offre quindi una sensazione di guida più stabile su terreni difficili.

La bici ha un angolo del tubo piantone più dritto (cfr Kanzo Fast): metodo tipico della costruzione delle mountain bike. Una soluzione che sposta leggermente in avanti il baricentro del ciclista e mantiene la posizione compatta, rendendo la geometria perfetta per salite ripide con una bici a pieno carico.

La lunghezza del tubo sterzo è mantenuta più corta, perché una forcella ammortizzata ha sempre una lunghezza maggiore rispetto a una forcella normale, il che aumenta l'altezza del manubrio. In questo modo, l'installazione di una forcella ammortizzata ha meno influenza sull'adattamento della bici da parte del ciclista alla Kanzo Adventure.

Se non si desidera utilizzare questi i punti di fissaggio è possibile installare l'apposita copertura a filo.
Con la bici, Ridley fornisce anche il cosiddetto distanziale dogbone, se si intende legare una cinghia ai punti di fissaggio del tubo principale o utilizzarla come distanziale tra una borsa del tubo principale e il telaio.

Forcella anteriore

La forcella è dotata di altri quattro punti di fissaggio, posizionati il più in basso possibile, in modo da abbassare il baricentro della bici per conferire una sensazione di maggiore stabilità durante la guida con i bagagli. Una soluzione che permette anche l'installazione di un parafango.
Ogni stelo forcella ha un carico massimo di tre chili con l'impiego di apposite gabbie di carico.

Illuminazione a dinamo

Un'altra novità della Kanzo Adventure è la possibilità di utilizzare una dinamo al mozzo con cablaggio interno.