Nuova Trek Checkpoint: integrata, più moderna, disponibile in 3 versioni

Nicola Checcarelli
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Nuova Trek Checkpoint: integrata, più moderna, disponibile in 3 versioni

Nicola Checcarelli
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Vi presentiamo la nuova Trek Checkpoint, ovvero l’ultima evoluzione della gravel bike del marchio americano.

Le novità rispetto al modello precedente sono molte, a partire dalle linee estetiche e dalle forme dei tubi, che ora sono più aerodinamiche e in qualche modo ricordano la Emonda, ma sono più “muscolose” e ovviamente permettono un passaggio ruota molto più abbondante.
Come si può osservare dalle foto in questo articolo, molto simile alla Emonda è anche il passaggio interno dei cavi, che ora entrano nel telaio subito sotto l’attacco manubrio.

Nuova Trek Checkpoint

Abbiamo avuto la possibilità di vedere la nuova Trek Checkpoint in anteprima in occasione dell’Italian Bike Festival di metà settembre e nel video qui sotto vi spieghiamo com’è fatta e quali sono le caratteristiche principali.
Continuando nella lettura troverete ulteriori dettagli, oltre che modelli e prezzi.




TRE VERSIONI
La nuova Trek Checkpoint è disponibile in tre versioni: SLR, SL e ALR.

La SLR, ovvero quella più pregiata, fa il suo ingresso per la prima volta all’interno della gamma Checkpoint.
E’ realizzata con carbonio OCLV 700 (inferiore solo all’OCLV 800 con cui sono costruite la Emonda SLR e la Madone SLR) ed è pensata per le competizioni gravel o comunque per chi vuole il massimo delle prestazioni anche su sterrato.

Nuova Trek Checkpoint

La SL è realizzata con carbonio OCLV 500. Le forme dei tubi e il passaggio cavi sono identiche alla SLR, ma il peso di telaio e forcella è maggiore. Diverso, come vedremo più avanti, è anche il sistema Isospeed posteriore.
E’ pensata per un utilizzo all-round, che spazia dalle lunghe pedalate tra asfalto e sterrato ai viaggi bikepacking, come testimonia la presenza di un maggior numero di punti di fissaggio per borse e accessori.

Nuova Trek Checkpoint

La ALR, infine, è dotata di telaio in alluminio Alpha 300 e forcella in carbonio.
La destinazione d’uso è simile alla SL, ma con un prezzo decisamente più basso, che può renderla allettante anche per chi vuole avvicinarsi alla Checkpoint senza spendere cifre molto alte.

Nuova Trek Checkpoint

NUOVE GEOMETRIE
La revisione delle geometrie costituisce una delle principali novità rispetto al modello precedente e interessa tutte e tre le versioni.

A parità di misura il reach è decisamente più lungo (2 cm in più in taglia 56) ed è abbinato ad un attacco manubrio corto e ad un angolo forcella molto aperto.
Più lunghi sono anche i foderi bassi del carro e, di conseguenza, l’interasse, ovvero la distanza tra i due mozzi.

Una serie di soluzioni che rispecchiano la tendenza delle gravel bike più recenti, pensate per garantire maggiore stabilità e controllo in fuoristrada, anche nei passaggi più tecnici.

Nuova Trek Checkpoint

ISOSPEED
L’IsoSpeed è uno degli elementi distintivi del marchio Trek.
Per chi non lo sapesse, si tratta di un sistema che permette di “isolare” il tubo sella dal tubo orizzontale e dai foderi alti del piantone, permettendone una maggiore flessione e dunque più comfort.

Sulla nuova Checkpoint lo troviamo sui due modelli in carbonio, ma con un funzionamento diverso tra le versioni SLR e SL.
Non è invece presente sul telaio in alluminio.

Sul telaio SLR l’IsoSpeed ha un funzionamento molto simile a quello che troviamo sulla Madone SLR e sulla nuova Domane SLR (ma non è regolabile): in pratica, si tratta di un componente a forma di L, che separa il tubo sella dal resto del telaio, garantendo maggiore flessibilità e capacità di assorbire le vibrazioni.
Questo sistema necessita di un tubo sella specifico e, dunque, non permette di utilizzare reggisella telescopici.

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Sul telaio SL, invece, l’IsoSpeed ha un funzionamento analogo a quello che si aveva sui precedenti modelli di Checkpoint e Domane.
In questo caso è l’intero piantone ad essere “isolato” rispetto a tubo orizzontale e ai foderi alti del carro.
A detta di Trek, questa soluzione offre una capacità di assorbimento leggermente inferiore, ma permette di usare un classico reggisella da 27,2 mm e quindi di poter montare, per chi lo desidera, anche un telescopico.

Nuova Trek Checkpoint

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Telescopico che, ovviamente, può essere usato anche sulle versioni con telaio in alluminio, dove non è presente l'IsoSpeed.

Vi facciamo notare che l’IsoSpeed anteriore, che ad esempio troviamo sulla Domane SLR, non è previsto su alcun modello Checkpoint.

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DETTAGLI TECNICI
La nuova Trek Checkpoint si caratterizza per molti altri dettagli tecnici riprogettati rispetto alla versione precedente. Qui sotto vi illustriamo i più significativi.

Passaggio ruota
Il passaggio ruota è stato aumentato ed ora può ospitare gomme fino a 700x45 o 650bx2.1. Tutti gli allestimenti di serie vengono proposti con pneumatici 700x40.

Nuova Trek Checkpoint

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Cablaggio interno
Come vi abbiamo già anticipato in apertura di questo articolo, la versione SLR e quella SL sono dotate di un cablaggio dei cavi quasi completamente interno, praticamente analogo a quello della Emonda.
Rispetto alla Emonda, però, sulla Checkpoint non troviamo il manubrio in carbonio integrato, dunque i cavi passano sotto l’attacco e dalla parte alta del tubo sterzo entrano all’interno del telaio.

Nuova Trek Checkpoint

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Vano portaoggetti e protezione del tubo obliquo
Le due versioni in carbonio sono dotate del cosiddetto Hidden Storage, ovvero il vano portaoggetti nascosto sotto al portaborraccia, che era già stato introdotto qualche anno fa sulla Domane.

Si apre facilmente attraverso una piccola leva e sulle bici gravel può essere davvero utile per riporre il kit per le forature, ma anche altri oggetti aggiuntivi.

Interessante anche la protezione in plastica posizionata sotto la parte bassa del tubo obliquo, che vista la vocazione più off-road della nuova Checkpoint può essere molto utile per proteggere il carbonio da colpi accidentali.

Nuova Trek Checkpoint

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Nuova Trek Checkpoint

Nuove borse da viaggio Bontrager
La nuova Checkpoint, specie nelle versioni SL e ALR, è pensata anche per il viaggio e per questo, in concomitanza con il lancio della bici, Bontrager ha presentato due nuove borse, che si aggiungono ai modelli già esistenti.
Si tratta della Adventure Saddle Bag e della Adventure Handlebar Bag, ovvero una borsa sottosella e una da manubrio.
Sono completamente impermeabili e ideali per il bikepacking.

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MODELLI E PREZZI
La gamma Checkpoint è veramente vasta e prevede un gran numero di modelli, con un ampia forbice di prezzo. Molto interessante la possibilità di avere il solo kit frame nelle versioni SL e ALR, in modo da lasciare all’utente finale la possibilità di allestire la bici in base alle proprie esigenze (di utilizzo e di costo).

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Di seguito le immagini di tutti i modelli con i relativi prezzi:

TREK 9

Checkpoint ALR5 - 2.449 euro

TREK 1

Checkpoint SL5 - 3.599 euro

TREK 2

Checkpoint SL6 eTap - 4.099 euro

TREK 3 1

Checkpoint SL7 eTap - 6.199 euro

TREK 10

Checkpoint SLR6 eTap - 6.999 euro

TREK 11

Checkpoint SLR7 - 8.299 euro - SLR7 eTap - 8.499 euro

TREK 7

Checkpoint SLR9 eTap - 11.999 euro

Per maggiori informazioni: trekbikes.com



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Sull'autore
Nicola Checcarelli

Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.

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