Northwave Veloce Extreme è la nuova calzatura top di gamma dell’azienda italiana, che rappresenta un ulteriore salto di qualità rispetto alla Extreme Pro 3.
Si tratta di una scarpa completamente realizzata in Italia e rinnovata nelle misure, nelle forme e nelle soluzioni tecniche. E’ stata sviluppata grazie ai feedback di un atleta d’eccezione come Filippo Ganna, che l’ha utilizzata per tutta la stagione 2023, ma anche grazie ad una serie di test scientifici eseguiti in laboratorio e sul campo, che hanno coinvolto oltre 50 atleti.
Suola Powershape HT
La principale novità delle Northwave Veloce Extreme è rappresentata dalla suola in carbonio unidirezionale Powershape HT, evoluzione della Powershape già usata sulle Extreme Pro 3.
La differenza sostanziale sta proprio nella sua “high tail”, l’alta coda in fibra di carbonio che risale sulla parte interna del tallone. Questo design asimmetrico della zona posteriore garantisce supporto ottimizzato al tallone interno, non sacrificando libertà di movimento e adattabilità nella parte esterna.
Il sistema brevettato Powershape per l’arco plantare offre un ulteriore sostegno e comfort al piede.
Per valutare e validare l’efficacia della nuova suola Powershape HT la Veloce Extreme è stata oggetto di uno studio biomeccanico volto a confrontare le prestazioni con la precedente suola Powershape.
Nello specifico, sono stati eseguiti test incrementali, test di sprint massimale e test a potenza costante. I risultati mostrano che la suola Powershape HT delle Veloce Extreme riduce la rotazione totale del piede in pedalata, così da ottimizzare la spinta sul pedale e ridurre il movimento della caviglia sul piano frontale.
Parlando di numeri, secondo quanto dichiarato da Northwave rispetto alla suola Powershape, Powershape HT aumenta del 9% la stabilità, riduce del 15% lo sforzo percepito (misurato attraverso il tasso RPE, “Rate of Perceived Exertion”) e accresce del 4% la potenza massima erogata.
Se volete approfondire questi dati, QUI trovate i test effettuati e il progetto di ricerca nella sua interezza.
Rispetto alla Powershape il tacchetto posteriore in gomma è sostituibile ed è stato rivisto anche il sistema di prese d’aria per migliorarne la termoregolazione.
Come in passato la suola è compatibile con tacchette Speedplay, ma solo con l’uso di un adattatore.
Oltre la suola
La suola è uno degli aspetti chiave di una scarpa da ciclismo ad alte prestazioni, ma non è l’unico. Per questo Veloce Extreme è stata progettata come un tutt’uno, in cui ogni componente deve lavorare in sinergia con gli altri per ottimizzare comfort e prestazioni.
La tecnologia ARS (“Anatomic Reticular Support”) di Northwave è confermata, ma nella sua versione 2.0 è ancora più leggera. Si tratta di un esoscheletro in PU che fascia il piede partendo da sotto la suola e ne migliora la stabilità, ottimizzando comfort e trasferimento di potenza.
La tomaia microforata è caratterizzata dalla costruzione underlap per una calzata avvolgente con una chiusura uniforme, senza punti di pressione, che al tatto dà l’impressione di essere più morbida e pregiata rispetto a quella delle Extreme Pro 3. Le incisioni laser ottimizzano la ventilazione e il comfort, garantendo traspirabilità.
Il sistema di chiusura è l’ormai collaudato X-Dial SLW3 brevettato da Northwave, che grazie ai due rotori permette un serraggio diverso tra collo e avampiede. Rispetto al passato è stato leggermente modificato il passaggio dei cavi che a nostro avviso permette una migliore distribuzione delle pressioni.
Diversa anche la linguetta, che ora è integrata con la parte interna della tomaia e offre un comfort superiore.
Taglie e prezzo
Le Northwave Veloce Extreme sono disponibili, online e nei negozi, in due colorazioni: la bianca (che vedete in queste foto) e la nera.
Le taglie vanno dalla 36 alla 48, con una scelta di mezze misure in media più vasta della concorrenza, compresa tra il 39,5 e il 45,5.
Inoltre, ogni paio di Veloce Extreme è fornito di serie con due coppie di solette ergonomiche per una calzata ancora più precisa e personalizzabile, poiché una ha spessore di 5 mm (slim fit) e una di 3 mm (regular fit).
Il peso rilevato in misura 43,5 è di 314 grammi.
Il prezzo consigliato al pubblico è di 399,99 euro.
Northwave Veloce Extreme: prime impressioni
Ho avuto la possibilità di provare le Northwave Veloce Extreme già qualche settimana prima del lancio ufficiale. Inoltre, avendo testato le Extreme Pro 3 solo qualche mese fa è stato abbastanza semplice fare un confronto.
La prima impressione, sia visiva, sia dopo le prime uscite, è che si tratti di un vero prodotto premium, con diversi plus rispetto alle Extreme Pro 3. Il peso, invece, rimane pressoché invariato e non è uno degli elementi distintivi di questo modello.
Stabilire su strada se ci sono dei vantaggi in termini di prestazioni grazie alla suola Powershape HT è davvero difficile, ma l’impressione è quella di avere sin da subito una pedalata naturale, cosa per nulla scontata quando si indossa per la prima volta una scarpa nuova.
La rigidità è altissima, ma il miglioramento che ho percepito di più riguarda la stabilità del piede, soprattutto in fase di massima spinta. La sensazione è quella che piede, scarpa e pedale siano davvero un corpo unico.
Onestamente credo che il merito sia della suola, ma anche della nuova struttura della linguetta (decisamente migliore) integrata con la parte interna della tomaia e del riposizionamento dei cavi di serraggio dei rotori di chiusura.
Si tratta di due evoluzioni molto importanti, almeno per la mia conformazione fisica (piede magro, ma con pianta piuttosto larga), che rispetto alle Extreme Pro 3 mi permettono di avere un piede “fasciato” in maniera più salda e uniforme, senza sacrificare il comfort della calzata.
Nota di merito anche per la doppia coppia di solette a spessore differenziato fornite in dotazione con la scarpa. Sono ben fatte e permettono di personalizzare in maniera ancora più precisa la calzata in base alle caratteristiche del proprio piede.
Nel complesso il prezzo più alto rispetto alle Extreme Pro 3 è assolutamente giustificato.
Per maggiori informazioni: northwave.com/it/
Dolore ai piedi in bici?: ecco da cosa dipende e come risolvere...
Condividi con
Tags
Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.