Nuove ruote Vision SC45 e SC60: ispirate alle Metron con un prezzo più accessibile

Giovanni Bettini
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Nuove ruote Vision SC45 e SC60: ispirate alle Metron con un prezzo più accessibile

Giovanni Bettini
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La gamma Service Course (SC) di Vision si rinnova grazie alle ruote Vision SC45 e SC60, evoluzione delle SC40 e SC55.

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Due soluzioni, a medio e alto profilo, che desiderano replicare il DNA racing delle ruote Metron utilizzate dai pro' senza perdere di vista il prezzo, che rimane sostanzialmente stabile rispetto alla precedente generazione prodotto (il divario è di 50 euro in più).



Nuova interazione cerchio-pneumatico

La novità più importante riguarda le specifiche dei cerchi in fibra di carbonio.

Oltre ad un'altezza maggiore su entrambe le versioni (+5 mm), le ruote Vision SC45 e 60 presentano un canale da 21 mm con spalla dotata di uncino, che si lascia definitivamente alle spalle la vecchia sezione da 19 mm.

Qui sotto le due sezioni.

A variare così è l'interazione tra cerchio tubeless ready e pneumatico.
Vision ha ottimizzato la nuova costruzione per l'utilizzo di coperture da 28 a 32 mm.

Vision SC45 e SC60

Altro aspetto interessante è il peso, che nonostante quote più abbondanti rimane invariato rispetto alle versioni precedenti.
Le SC45 sulla bilancia eguagliano le SC40, mentre le SC60 pesano solo 10 gr in più rispetto alle SC55.

A completare i nuovi allestimenti SC i raggi Aero Bladed in acciaio a testa dritta (21 ant./24 post.) disposti su uno schema di montaggio 2:1, incrociato-radiale con incrocio in seconda.

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I corpi dei mozzi sono prodotti in lega di alluminio e adottano cuscinetti sigillati in acciaio  protetti da boccole rimovibili a mano per una manutenzione più rapida.

Due i corpetti ruota libera a tre nottolini disponibili: Shimano HG e Sram XDR.

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Vision SC45 e SC60

Le ruote sono assemblate completamente a mano.
Vision ha scelto di non installare la ghiera per la regolazione fine del mozzo.

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Nuove Vision SC45 e SC60: cerchio più largo e più veloce

Le Vision SC45 e SC60 sono state sviluppate sulla base di sessioni di fluidodinamica computazionale (CFD) e test in galleria del vento, che hanno permesso di mettere a confronto le nuove ruote con la precedente generazione.

In particolare le SC45 dimostrano una resistenza all'avanzamento (drag) inferiore dell'8%. Questo risparmio permette d'installare una copertura dotata di sezione maggiore senza sacrificare nulla sul piano dell'aerodinamica. E non solo.

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L'interazione tra Vision SC45 e pneumatico da 28 mm restituisce un sistema più veloce rispetto all'allestimento SC40 con pneumatico da 25 mm (vedi grafico sotto).

Secondo quanto rilevato da Vision il profilo più ampio ha aumentato la stabilità con vento laterale del 21% per via di una diversa pressione della forza laterale.

SC45 COMPARISON

Incremento delle prestazioni che riguarda anche le SC60.

Resistenza all'avanzamento (drag) inferiore dell'4% rispetto alla combinazione SC55 con pneumatico da 25 mm con un +15% di stabilità con vento laterale.

SC60 COMPARISON

Stiamo mettendo alla prova le SC60: rimanete sintonizzati. Test in arrivo!

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Specifiche tecniche

Cerchio: fibra di carbonio
Altezza cerchio
: 45/60 mm
Spalla cerchio
: con uncino (no hookless)
Sistema ruota
: Tubeless Ready/copertoncino
Larghezza canale interno
: 21 mm (ottimizzato per coperture da 28 a 32 mm)
Raggi
: 24 Aero Bladed (ant./post.) in acciaio, testa dritta
Schema di montaggio
: 2:1, incrociato radiale
Mozzi
: alluminio
Corpetto ruota libera
: Shimano HG/Sram XDR

Peso
Vision SC60: 1.690 gr
Vision SC45: 1.590 gr

Prezzo
Vision SC60: 1.349 euro
Vision SC45: 1.249 euro

Vision SC45 e SC60

Per maggiori informazioni: visiontechusa.com/it

QUI tutte le news, i test e gli approfondimenti riguardanti Vision.

Qui sotto l'ultima novità della gamma manubri.

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Sull'autore
Giovanni Bettini

"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.

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