Ne ha fatta di strada Canyon dal 1985 quando venne fondata nel garage di Roman Arnold con il nome di Radsport Arnold. Il marchio tedesco di Coblenza nelle ultime settimane ha proposto diverse novità. Bici (nuova Aeroad CFR/CF SLX) e non solo. Ed è proprio questo il punto: dopo le scarpe d'alta gamma ora arrivano i nuovi caschi Canyon CFR. Due i modelli: il ventilato Disruptr CFR e l'aero semichiuso Stingr CFR.
CFR (Canyon Factory Racing) da sempre è sinonimo di alta tecnologia e innovazione al servizio della prestazione.
I nuovi caschi oltre a posizionarsi nell'alto di gamma intendono abbracciare una fascia di pubblico piuttosto ampia: dal ciclismo su strada, alla mountain bike cross country/marathon, senza dimenticare il gravel.
Standard HighBar: sarà rivoluzione?
Al di là del debutto di Canyon in questo settore e della cornice di riferimento, c'è da mettere l'accento su un aspetto innovativo: il sistema di chiusura HighBar.
Che qualcosa di inedito stesse bollendo in pentola si sapeva fin da questa primavera. In occasione della Sea Otter Classic l'azienda statunitense HighBar e gli atleti sponsorizzati da Canyon mostrarono al mondo i primi prototipi dei nuovi caschi CFR.
Ma cos'è il sistema di chiusura HighBar? Da dove viene? Come funziona?
Si tratta di uno standard dotato di omologazione CE e CPSC (Stati Uniti e Canada) per la prima volta nel mondo del ciclismo.
In pratica i classici cinturini in tessuto, gli snodi sotto orecchio a Y e le fibbie di chiusura (a scatto o magnetiche) vengono messe da parte per lasciare spazio a una struttura semirigida composta da due bracci rimovibili innestati nella calotta in EPS (polistirene espanso sinterizzato).
Il tutto è unito sotto il mento da una rotella di ritenzione a cricchetto che viene stretta in senso orario e allentata in senso antiorario.
Il sistema spicca per via di due fulcri che di fatto rendono il cinturino flottante.
Una volta indossato il casco basterà abbassare l'HighBar sotto il mento regolando la vestibilità attraverso i due rotori.
Il primo, quello sottomento parte del sistema, e il secondo, posizionato nella parte posteriore, che apre e chiude l'anello interno come sui caschi tradizionali (nell'infografica sotto la procedura completa).
Ma come si è arrivati a questa soluzione?
HighBar è una realtà statunitense con sede a Laguna Beach (California), fondata nel settembre del 2021 da alcuni veterani del settore ciclo con l'obiettivo di rivoluzionare il sistema di chiusura dei caschi sportivi e non solo.
Tra i collaboratori dell'azienda troviamo ad esempio Greg Shapleigh, ex membro del Consiglio di Amministrazione di MIPS e Leader of Equipment di Specialized tra il 2019 e il 2022...
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Nuovi caschi Canyon CFR: oltre i marginal gains
Sono sempre più i dettagli a fare la differenza nel ciclismo moderno e Canyon lo sa bene.
Oltre al nuovo schema d'uso, i vantaggi del sistema HighBar sono da ricondurre all'efficienza aerodinamica, termica ed acustica.
Secondo l'azienda tedesca, i test eseguiti in galleria del vento sulla cinghia HighBar hanno restituito un risparmio di 7 watt a 50 km/h rispetto a una cinghia convenzionale e un guadagno di 10-20 watt a velocità comprese tra i 60 e i 70 km/h che equivale a 33'' su 100 km.
Tutt'altro che marginali anche i dati riguardanti il comfort termico: fino a 4,8°C in meno rispetto ai tradizionali cinturini in tessuto. Una quota rilevata sulle due forme messe a punto da Canyon.
Non da ultimo viene ridotto il rumore del vento (sfarfallio) con una diminuzione compresa tra i 6 e i 7,5 dB.
Nuovi caschi Canyon CFR Disruptr e Stingr: specifiche tecniche
Entrambi i modelli vengono proposti in tre taglie:
- S (51-55 cm);
- M (55-59 cm);
- L (59-63 cm).
Disruptr CFR e Stingr CFR adottano il sistema di protezione MIPS Air Node.
Tre le opzioni colore (Bianco, Nero e Grigio in arrivo prossimamente) per il casco Disruptr CFR, due le alternative per lo Stingr CFR (Bianco o Nero).
Oltre alla struttura aperta/semichiusa e alle opzioni colore c'è un ulteriore dettaglio che segna la differenza tra i due modelli.
Disruptr CFR è dotato di una porta magnetica posizionata nella parte posteriore che permette il montaggio di una luce posteriore Canyon con 5 modalità d'illuminazione e fino a 30 ore di autonomia.
In caso di rottura il sistema HighBar può essere sostituito presso un centro assistenza autorizzato del marchio statunitense.
Non cambia nulla per quanto riguarda la manutenzione: è sufficiente lavare il casco con un sapone delicato e acqua calda avendo cura di non esporre direttamente il casco alla luce del sole.
Consentite eventuali personalizzazione estetiche che però non devono alterare le qualità tecnico-strutturali.
Canyon non applica ai caschi una politica di Crash Replacement.
Peso
Disruptr CFR: 275 gr (tg. M/CE standard)
Stingr CFR: 275 gr (tg. M/CE standard)
Prezzo
Caschi Canyon CFR: 307,95 euro (Disruptr CFR/Stingr CFR)
Per maggiori informazioni: canyon.com/it
A fine luglio il marchio di Coblenza aveva svelato la nuova Aeroad. Qui sotto tutti i dettagli.
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.
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