Non sempre vince il più forte. Vale per il ciclismo e ancor di più per la Parigi-Roubaix che in questo 2024 si correrà sabato 6 aprile (prova femminile) e domenica 7 aprile (prova maschile).
Sulle strade dell'Inferno del Nord i più forti possono alzare le braccia al cielo nel glorioso velodromo André Pétrieux, ma allo stesso tempo venir sopraffatti dal destino perché a Roubaix il primo avversario da sconfiggere è la sfortuna.
La "regina delle classiche" sorride agli audaci, a quelli che sanno sopravvivere fino al momento giusto.
Una magia lunga 121 edizioni. Ad inaugurare il programma saranno però le donne con la Parigi-Roubaix femminile (4° edizione) che sarà preceduta dalla 13° edizione della Paris-Roubaix Challenge: attesi oltre 5.500 amatori!
Per la prima volta la Roubaix Under 23 (Paris-Roubaix Espoirs) verrà disputata nello stesso giorno della prova maschile e verrà preceduta dalla prova Junior Uomini. Sarà un fine settimana di grande ciclismo nel nord della Francia.
Lo scorso anno vinsero Alison Jackson e Mathieu Van der Poel.
Qui sotto gli highlights 2023.
Il percorso della prova maschile
Sono 259,7 i chilometri che separano Compiègne da Roubaix, una città che in questo 2024 respirerà ciclismo a pieni polmoni visto che lo Stade Velodrome intitolato a Jean Stablinski (adiacente al velodromo André Pétrieux) sarà centro tecnico federale per le nazionali francesi di ciclismo in occasione dei Giochi Olimpici di Parigi 2024.
29 i settori di pavé per un totale di 55,7 km sulle pietre: 1.200 metri in più rispetto al 2023.
Pietre che sono un vero e proprio patrimonio nazionale tutelato dal 1977 dall'associazione Amici della Parigi-Roubaix (Les Amis de la Paris-Roubaix), che si occupa non solo della manutenzione, ma anche della promozione culturale coinvolgendo nelle varie attività gli istituti agrari e le scuole del Département du Nord.
Un elemento che contribuisce a rendere affascinante la Roubaux è la classificazione dei settori di pavé che può variare di anno in anno a seconda della lunghezza, dell'irregolarità del fondo, delle condizioni generali e della posizione del settore nel tracciato.
La tabella qui sotto è stata elaborata a seguito della ricognizione effettuata martedì 2 aprile dai Direttori di Corsa Thierry Gouvenou (Paris-Roubaix) e Franck Perque (Paris-Roubaix Femmes avec Zwift) sulla base dei criteri citati sopra.
Foresta di Arenberg (19), Mons-en-Pévèle (11) e Carrefour de l'Arbre (4) confermano le cinque stelle (difficoltà massima).
La vera novità del percorso 2024 è la tanto discussa chicane all'ingresso della Foresta di Arenberg (foto sotto).
I primi corridori attaccheranno così questo settore chiave della corsa a velocità ridotta, mentre chi si ritroverà nella coda del gruppo sarà costretto con ogni probabilità a mettere piede a terra.
Secondo quanto ci ha confermato Adam Hansen, Presidente dell’associazione internazionale dei corridori professionisti (Cyclistes Professionnels Associés, CPA): «I corridori hanno chiesto un modo per ridurre la velocità all'ingresso nella Foresta di Arenberg, limitare le forature e aumentare la sicurezza. Sono state presentate diverse soluzioni e alla fine la maggioranza ha votato per questa variante».
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Una decisione che sta facendo discutere e che Van der Poel sembra non aver gradito...
Is this a joke? https://t.co/WkkUe2YC5U
— Mathieu Van der Poel (@mathieuvdpoel) April 3, 2024
Al netto delle polemiche sarà sempre la Foresta di Arenberg (km 164,4) con i suoi 2,3 km a dare una prima svolta alla corsa.
Un settore che debuttò in occasione della Roubaix 1968.
Mons-en-Pévèle (settore 11, 3 km) posizionato al km 211,1 (48,6 km all'arrivo) sarà il primo tratto a cinque stelle oltre la barriera dei 200 chilometri.
A 19,9 km dal traguardo il pavé di Campin-en-Pévèle (settore 5, 1,8 km, intitolato ad Eddy Merckx) sarà un antipasto a quattro stelle del piatto forte di giornata: il celebre Carrefour de L'Arbre (settore 4). 2.100 metri di lunghezza che nel 2023 causò la foratura di Van Aert aprendo la strada al successo di Van der Poel.
Finale identico a quello dello scorso anno.
Ai meno 10,2 km all'arrivo attenzione all'attraversamento del passaggio a livello n°13.
A questo punto mancheranno solo due settori: il pavé di Willems à Hem (1,4 km, due stelle) e la passerella di 300 metri in prossimità del velodromo di Roubaix.
A 800 metri dall'arrivo si entra nel velodromo. Primo passaggio sotto l'arrivo e suono della campana.
In caso di volata c'è da tenere in considerazione l'insolita lunghezza della pista in cemento: 499,75 metri. Vietato sbagliare i tempi in caso di arrivo allo sprint!
Il percorso della prova femminile
Saranno 148,5 i chilometri di gara contro i 145,4 km dell'edizione 2023.
Per la seconda volta sarà Denain ad ospitare la partenza. Arrivo, come sempre, nel velodromo di Roubaix.
I primi 57 km saranno caratterizzati da due circuiti: il primo cittadino (un giro) mentre il secondo (un giro) porterà il gruppo verso sud prima di far ritorno a Denain per il secondo passaggio sulla linea di partenza.
A questo punto la carovana si lascerà alle spalle la città di partenza ed imboccherà il tratto in linea.
17 i settori di pavé in programma: nessun cambiamento rispetto all'edizione 2023.
Le donne percorreranno il medesimo tracciato della prova maschile a partire dal settore di Hornaing à Wandignies.
Parigi-Roubaix 2024: i favoriti
Il favorito numero 1 è sempre lui: Mathieu Van der Poel (Alpecin-Deceuninck) alla ricerca della storica doppietta Fiandre-Roubaix (l'ultimo a vincere in maglia iridata fu Peter Sagan nel 2018).
QUI l'elenco partenti.
Il fuoriclasse olandese ha in casa un altro corridore che alla luce del terzo posto dello scorso anno e di un inizio di stagione con i fiocchi ha tutte le carte in regola per vincere: Jasper Philipsen (foto sotto a sinistra).
Mads Pedersen (foto sotto) con il nostro Jonathan Milan (Lidl-Trek) potrebbero mettere nel sacco la coppia Alpecin-Deceuninck contando anche sull'aiuto del tris d'assi Visma | Lease a Bike (Matteo Jorgenson, Christophe Laporte, Dylan Van Baarle) che non ha particolarmente brillato nelle ultime classiche.
Attenzione anche a John Degenkolb (Team dsm-firmenich PostNL, foto sotto) 7° lo scorso anno solo per via di una caduta nel finale. Il tedesco, già vincitore nel 2015, ha in feeling particolare con questa corsa. Senza dimenticare Luca Mozzato (Arkea-B&B Hotels) splendido 2° al Giro delle Fiandre.
L'UAE Team Emirates potrà contare su ben quattro punte Nils Politt, Mikkel Bjerg e sul 20enne Antonio Morgado (ripettivamente 3°, 4° e 5° al Fiandre) che assieme a Tim Wellens debutterà alla Roubaix.
Al debutto anche il nostro Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) che assieme a Ivan Garcia Cortina (Movistar Team) e Stefan Küng (Groupama-FDJ) avrà sicuramente sete di rivincita dopo il Fiandre.
Attenzione ai "pedalatori" Uno-X Mobility, Søren Wærenskjold, Rasmus Tiller e Jonas Abrahamsen.
Le favorite
Lotte Kopecky (Team SD Worx-Protime) e Marianne Vos (Team Visma | Lease a Bike) saranno i due fari della corsa.
QUI l'elenco partenti.
Elisa Balsamo, Lucinda Brand ed Ellen van Dijk (Lidl-Trek) hanno tutte le carte in regola per ambire al risultato pieno che è alla portata anche della nostra Chiara Consonni (UAE Team ADQ).
In casa SD Worx-Protime anche Demi Vollering non avrà vita facile così come Katia Ragusa (2° lo scorso anno, Human Powered Health) e la vincitrice dello scorso anno Alison Jackson (EF Education-Cannondale, foto sotto).
I premi
Le tabelle premi non riportano le stesse cifre come avviene al Fiandre.
Il montepremi maschile è quasi doppio rispetto a quanto stanziato per la Paris-Roubaix Femmes.
Parigi-Roubaix 2024: orari e dove vederla in TV
Saranno le donne a inaugurare il programma sabato 6 aprile.
La partenza dal km 0 di Denain è prevista per le ore 13:45.
Arrivo a Roubaix tra le ore 17:22 e le ore 17:46.
QUI la cronotabella.
Domenica 7 aprile largo alla prova maschile.
Partenza da Compiègne (km 0) alle ore 11:25 dopo 15' di trasferimento.
Arrivo a Roubaix tra le ore 17:04 e le 17:36.
QUI la cronotabella.
La Parigi-Roubaix 2024 sarà un evento planetario: la gara verrà trasmessa in 190 nazioni con i collegamenti in diretta garantiti da 25 emittenti tra cui Rai Sport.
La gara femminile verrà trasmessa in diretta sabato 6 aprile su Rai 2 a partire dalle ore 15:55 fino alle ore 18:00.
Su Eurosport 2 e sulla piattaforma digitale Eurosport.it diretta dalle ore 15:00 alle ore 18:00.
Domenica 7 la prova maschile verrà trasmessa dalle ore 13:20 alle ore 15:00 su Rai Sport HD con le fasi finali che andranno in onda come di consueto su Rai 2, fino alle ore 18:00 all'interno della programmazione Rai Sport Live.
Diretta integrale su Eurosport 1 e sulla piattaforma digitale Eurosport.it dalle ore 10:30 alle ore 17:45.
Ricordiamo che la diretta streaming Eurosport non è più disponibile su GCN+ (QUI la news). Nessun cambiamento, invece, se avete accesso a Sky GO, NOW, DAZN, Tim Vision e Discovery+.
Per maggiori informazioni:
paris-roubaix.fr/en
paris-roubaix-femmes.fr/en
Foto in apertura: @ParisRoubaix
In occasione della Roubaix 2023 Dylan van Baarle, Christophe Laporte ed Edoardo Affini utilizzarono il regolatore di pressione Gravaa KAPS. Questo sistema non verrà utilizzato domenica, ma dietro le quinte si sta lavorando sodo per renderlo disponibile al pubblico.
Se volete saperne di più consultate l'articolo qui sotto.
Quanti watt si risparmiano con i sistemi di regolazione della pressione in corsa
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Redazione BiciDaStrada.it
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