A pochi giorni dal via sono stati finalmente svelati i dettagli del percorso del Giro Donne 2023: 9 tappe, 930 chilometri totali, 5 le regioni toccate.
La corsa prenderà il via venerdì 30 luglio dalla Toscana con un breve cronoprologo e si concluderà il 9 luglio a Sassari. Alla partenza sono attese 168 atlete, suddivise in 24 squadre, tra cui 15 team World Tour.
Il percorso non è durissimo, ma piuttosto nervoso, e questo dovrebbe lasciare la battaglia per la maglia rosa finale aperta e incerta fino alla fine.
Di seguito i dettagli e le altimetrie di ogni tappa.
1^ tappa - 30 giugno: Chianciano Terme (FI)-Chianciano Terme (FI), 4,4 km (cronometro individuale)
L’edizione 2023 del Giro d’Italia donne si aprirà con una cronometro completamente pianeggiante di appena 4,4 km intorno a Chianciano Terme e che ricorda molto il prologo dell’anno scorso in Sardegna. Terreno ideale per specialiste e atlete esplosive.
2^ tappa - 1° luglio: Bagno a Ripoli (FI)-Marradi (FI), 102,1 km
Per la prima tappa in linea si ripartirà dalla Toscana con una giornata nel territorio fiorentino. Dopo i primi 70 chilometri praticamente piatti il gruppo affronterà la lunga salita del Passo della Colla (16,1 km al 4,5%) che assegnerà la prima maglia verde e che potrebbe già risultare importante per la classifica generale.
Dal Gpm all’arrivo mancano 17 km, quasi tutti in discesa.
3^ tappa - 2 luglio: Formigine (MO)-Modena (MO), 118,2 km
Per la prima giornata in Emilia-Romagna una frazione senza particolari difficoltà. L’unica asperità è la salita di 3^ categoria di Villabianca-Marano, ma si trova ad oltre 70 km dal traguardo. Salvo imprevisti a Modena sarà volata.
4^ tappa - 3 luglio: Fidenza (PR)-Borgo Val di Taro (PR), 134,1 km
E’ la tappa più lunga del Giro donne 2023. Si tratta di una frazione divisa in due: dopo una prima parte perlopiù pianeggiante, all’ottantesimo chilometro la strada inizierà a salire. Le atlete affronteranno nell’ordine la salita di Bardi, Passo Montevacà e Strela, tutte e tre di 3^ categoria. L’ultimo scollinamento è posto a 14 km dal traguardo.
5^ tappa - 4 luglio: Salassa (TO)-Ceres (TO), 103,3 km
La 5^ frazione del Giro Donne porterà il gruppo in Piemonte, con un’altra tappa impegnativa, che prevede 3 Gpm, di cui il Passo del Lupo che con i suoi 1.407 m è anche la cima Coppi di quest’edizione. L’ultima salita è a 10 km dal traguardo, ma anche i chilometri finali sono in leggera ascesa. Potrebbe essere una delle frazioni decisive per la vittoria finale.
6^ tappa - 5 luglio: Canelli (AT)-Canelli (AT), 104,4 km
Si rimane in Piemonte con Canelli che ospiterà il primo vero arrivo in salita del Giro donne 2023, posto al termine di una frazione nervosa, anche se non proibitiva. Prima della breve ascesa finale le atlete dovranno affrontare altri du Gpm di terza categoria, quello di Castino e quello di Calosso.
7^ tappa - 6 luglio: Albenga (SV)-Alassio (SV), 109,1 km
L’unica tappa ligure del Giro donne presenta un tracciato interessante, che potrebbe regalare sorprese. Il menù della giornata prevede 4 Gpm: nell’ordine le atlete affronteranno il Passo del Ginestro, il Vigneto, la salita di Garlenda e infine l’arrivo in pendenza proprio ad Alassio. Una tappa adattissima alle scalatrici, ma visto l’imminente giorno di riposo tutte proveranno ad attaccare.
8^ tappa - 8 luglio: Nuoro (SS)-Sassari (SS), 125,7 km
Dopo il giorno di riposo il Giro donne sbarcherà in Sardegna per le due tappe finali. Si parte da Nuoro e si pedala fino a Sassari attraversando il sali e scendi dell’entroterra sarda. C’è un solo Gpm ufficiale, ma anche l’arrivo è in leggera salita. E’ una frazione adatta ai colpi di mano, anche perché come spesso accade, dopo il giorno di riposo qualche atleta potrebbe non essere al top.
9^ tappa - 9 luglio: Sassari (SS)-Olbia (SS), 126,85 km
Olbia ospiterà il gran finale della corsa rosa con un arrivo sul mare, ma al termine di una tappa insidiosa. Dopo la partenza da Sassari le atlete dovranno affrontare 2 Gpm di 3^ categoria. Gli ultimi 30 chilometri, però, saranno perlopiù in pianura e discesa. In teoria è la classica frazione adatta alle fughe da lontano…
Per maggiori informazioni: giroditaliadonne.it
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Redazione BiciDaStrada.it
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