Saris MP1 Nfinity è un prodotto molto particolare, progettato per rendere ancora più realistico l’allenamento indoor.

Si tratta di una piattaforma di supporto per rulli dotata di quella che Saris chiama tecnologia Nfinity, cioè un sistema multiassiale che permette di riprodurre i movimenti della bici, in modo molto simile a quanto accade all’aperto.

Il mondo dell’allenamento indoor, infatti, negli ultimi anni è stato rivoluzionato da una serie di innovazioni che lo hanno reso decisamente più divertente e realistico (aumentando in modo esponenziale il numero degli utilizzatori): rulli smart capaci di simulare qualsiasi percorso, comunità virtuali di allenamento, app e software di simulazione per rendere più proficue e divertenti le sedute indoor.

C’è ancora una cosa, però, che rende la pedalata sui rulli molto diversa da quella all’aperto: l'assenza di movimento.
La bici è fissata in modo saldo al rullo e, anzi, più il rullo è stabile e pesante meglio si riesce a pedalare. Questo però impedisce alla bici (e al ciclista) di muoversi in maniera naturale.

L’obiettivo della piattaforma Saris MP1 Nfinity è di superare anche questa barriera, riducendo sempre di più la differenza tra pedalata indoor e outdoor.

Nel corso degli anni, in realtà, ci sono stati alcuni tentativi di simulare il movimento laterale, come ad esempio i rulli Kinetic R1, ma limitati all’oscillazione laterale.

Saris, con la piattaforma MP1 Nfinitiy, tenta di passare ad un livello superiore grazie ad un movimento multiassiale (oscillazione laterale e movimento avanti/indietro), che dovrebbe riprodurre in modo realistico i range di movimento della bici durante la pedalata su strada, specie quando ci si alza sui pedali.

COM’E’ FATTA LA PIATTAFORMA SARIS MP1 NFINITY
L’idea di base, in realtà, è piuttosto semplice.
Molto più complessa è invece la realizzazione concreta.

Si tratta di una piattaforma in legno su cui fissare il proprio rullo.
Sotto la base in legno si trovano due telai in acciaio: uno che poggia a terra e uno che sostiene la piattaforma stessa.
I due telai sono connessi tra loro da un complesso sistema di cuscinetti, guide e molle che garantiscono il movimento. Non c’è nessun intervento elettronico, tutto avviene in modo meccanico.

Il sistema permette un’oscillazione laterale di 6 gradi e un movimento avanti/indietro di 24 cm.

Nella parte superiore della piattaforma si trovano 5 fessure “guida” (due per lato, più una nella parte posteriore), utilizzate per fissare la base dei rulli con delle robuste cinghie di velcro.
Nella parte anteriore c’è anche un supporto per la ruota anteriore, in modo da mantenere sempre la bici in piano.
Saris dichiara che questo sistema di fissaggio è compatibile con circa il 90% dei rulli presenti sul mercato.

VANTAGGI E LIMITI
L’idea è senza dubbio interessante è può far fare un salto in avanti decisivo alla qualità dell’allenamento indoor.
Riprodurre i range di movimento della bici rende la pedalata molto più naturale e, in base a quando dichiarato da Saris, garantisce anche un notevole miglioramento del comfort.

Per chi si allena indoor in modo costante e intenso, magari per diversi mesi durante l’anno, può essere un oggetto da prendere in considerazione per riprodurre, in modo definitivo, l’esperienza su strada.

La piattaforma NP1 Nfinity, però, ad oggi ha anche qualche limite.
Il primo è quello legato al prezzo, poiché si parla di una cifra di circa 1.000 euro, cioè più del costo della maggior parte degli smart trainer in circolazione.
Il secondo è legato alla praticità, visto che il peso è di circa 30 kg e l’ingombro non è indifferente.

Chi ha spazio per una postazione di indoor trainer fissa non si curerà molto di questo aspetto, ma per chi ogni sera deve allestire il suo piccolo spazio per l’allenamento (montando e smontando rulli, bici, ecc) potrebbe rivelarsi un problema non da poco.

Per maggiori informazioni: saris.com