Pirelli P Zero Race TLR o P Zero Race TLR RS? Li abbiamo messi a confronto
Nicola Checcarelli
Pirelli P Zero Race TLR o P Zero Race TLR RS? Li abbiamo messi a confronto
Nicola Checcarelli
Pirelli P Zero Race TLR o P Zero Race TLR RS?
Il disegno del battistrada è praticamente identico, ma cambiano mescola, struttura e destinazione d’uso, con l’RS che è nato dalle esigenze dei professionisti e dunque è più race oriented.
Li abbiamo provati entrambi e di seguito trovate un confronto, frutto delle nostre considerazioni, ma anche dei test e dei dati tecnici che ci ha fornito la stessa Pirelli.
L’obiettivo è quello di capire bene quali sono le differenze e a chi può essere più adatto l’uno piuttosto che l’altro.
P Zero Race TLR o P Zero Race TLR RS: la struttura
Il disegno del battistrada è identico, ma tra i due pneumatici cambia la struttura.
Entrambi utilizzano una carcassa con tecnologia Speedcore a 120 TPI con due strati sui fianchi e tre sotto al battistrada. Sulla versione RS, però, Pirelli l’ha declinata in versione alleggerita, grazie ad una revisione degli spessori degli strati di tessuto, oltre che del battistrada.
Entrambi sono realizzati in Italia, nel nuovo stabilimento di Bollate, appena fuori Milano.
L’altra grande differenza riguarda la protezione aggiuntiva in aramide posizionata sotto al battistrada contro le forature: sul P Zero Race TLR c’è, sul P Zero Race TLR RS no.
Attenzione, però, l'assenza della protezione non deve far pensare ad uno pneumatico estremizzato, assimilabile ad un TT. In termini di protezione contro le forature i valori rilevati da Pirelli per l'RS sono in linea con quelli degli altri competitor di pari categoria (dunque più alti delle versioni superleggere o TT). Era, ed è, il P Zero Race TLR ad avere un livello di protezione più elevato della media.
Eliminare la protezione aggiuntiva è stato possibile proprio grazie alla tecnologia Speedcore, che sfrutta uno strato interno ermetico di mescola di gomma infusa con particelle di aramide, che garantisce comunque un'elevata resistenza al taglio e alla trazione.
Entrambi sono compatibili con ruote hookless, ad eccezione della misura 700x26.
In virtù della struttura più flessibile, Pirelli per l’RS suggerisce una pressione di gonfiaggio leggermente più alta rispetto al TLR “classico”, ovviamente a parità di sezione, di tipologia di cerchio e feeling ricercato.
Peso
Le differenze di cui abbiamo parlato sopra incidono anche sul peso.
Il peso rilevato del P Zero Race TLR 700x28 è di 320 grammi.
Il peso rilevato del P Zero Race TLR RS 700x28 è di 304 grammi, più contenuto, ma non estremizzato.
Mescola
Il P Zero Race TLR è dotato della mescola SmartEvo, mentre la versione RS sfrutta la mescola SmartEvo2.
Si tratta di una miscela di polimeri “intelligenti” che lavorano in sinergia per garantire un equilibrio tra scorrevolezza e grip. In base a quanto ci hanno spiegato i tecnici Pirelli, la SmartEvo2 è stata ulteriormente migliorata in termini di aderenza, scorrevolezza e precisione di guida grazie a nuovi processi produttivi e ad una leggera variazione della formulazione chimica.
Scorrevolezza
Rilevare su strada la differenza di scorrevolezza è ovviamente difficile, ma la carcassa più flessibile e l’assenza di protezione contro le forature rappresentano dei punti a favore del P Zero TLR RS.
A evidenziarlo sono i dati. I valori che ci ha fornito Pirelli, che non possiamo condividere nel dettaglio, a parità di condizioni descrivono un miglioramento del coefficiente di resistenza al rotolamento del 16% a favore dell’RS. Gli stessi valori sono confermati anche da Bicyclerollingresistance.com.
In termini di scorrevolezza e aderenza Pirelli ci ha girato un paio di grafici interessanti (in basso), che mostrano il modo diverso in cui si comportano i due pneumatici, in virtù delle differenze di mescola e carcassa.
Gli aspetti da osservare con attenzione sono la lunghezza e la larghezza dell’impronta a parità di misura:
- • lunghezza dell'impronta: l’RS ha un’impronta a terra leggermente più corta del TLR classico, che garantisce una riduzione della resistenza al rotolamento (maggiore scorrevolezza)
- • larghezza dell'impronta: L’RS ha un’impronta più larga, che si associa a maggior grip e maggior comfort.
Grip
In parte ne abbiamo già parlato al punto precedente: l’impronta a terra più ampia garantisce maggiore aderenza.
In termini di sensazioni ho trovato l’RS più preciso in inserimento di curva e più prevedibile, anche se le differenze sono minime. A detta dei Pro’ della Lidl-Trek il miglioramento più significativo rispetto al TLR riguarda il grip sul bagnato.
Comfort
Il TLR RS ha una carcassa più flessibile, ma il suggerimento è di gonfiarlo leggermente di più e alla fine su strada è veramente difficile percepire differenze di comfort significative.
Resistenza alle forature
Nell’uso su strada, che ormai conta parecchi chilometri, con l’RS abbiamo rilevato un paio di forature. Al netto della sfortuna, il P Zero Race TLR RS pesa meno, non è dotato della protezione in aramide sotto al battistrada e questo lo rende un po’ più delicato rispetto al TLR “classico”, che tra i pneumatici di alta gamma è uno dei più robusti in assoluto. Ma è la stessa Pirelli a non fare mistero di questa differenza.
P Zero Race TLR o P Zero Race TLR RS: in conclusione
Pirelli P Zero Race TLR o P Zero Race TLR RS?
I dati che vi abbiamo fornito in questo articolo dovrebbero aver chiarito le differenze principali, ma di seguito facciamo un’ulteriore sintesi.
Il Pirelli P Zero Race TLR RS è più leggero, più scorrevole, ma più delicato. Ha una forte vocazione racing ed è la scelta ideale per chi è particolarmente attento al peso o cerca il massimo delle performance, con la consapevolezza di avere un rischio foratura un po’ più alto. Parliamo di professionisti, ma anche dell’amatore evoluto, che magari può alternare una ruota da gara e una da allenamento (montando l’RS su quella da gara).
Il Pirelli P Zero Race TLR, a nostro avviso, rimane una delle gomme più equilibrate sul mercato. Tenuta, comfort e scorrevolezza, pur non essendo le migliori in assoluto, sono comunque di alto livello. Il peso è leggermente superiore ai competitor, ma di contro la resistenza alle forature è molto più alta della media delle gomme da competizione.
Un mix di caratteristiche che a nostro avviso ne fa uno pneumatico ideale per le Granfondo e da consigliare a tutti coloro che cercano prestazioni e comfort, ma senza estremizzazioni, vale a dire la maggioranza degli appassionati.
Il prezzo non è una discriminante significativa nella scelta, poiché la differenza di listino è di soli 5 euro (89,90 per il TLR RS e 84,90 per il TLR).
Per maggiori informazioni: pirelli.com/tyres/it-it/bici/copertoncini
Qui sotto trovate i due test relativi al P Zero Race TLR e al P Zero Race TLR RS:
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.