Prologo lancia Time Trial Predator: la sella da crono sviluppata per Pogačar

Redazione
|
test

Prologo lancia Time Trial Predator: la sella da crono sviluppata per Pogačar

Redazione
|

Prologo svela i dettagli della Time Trial Predator, la nuova sella da cronometro usata da Pogačar al Tour de France 2024.

Prologo la presenta come la sella più performante e aerodinamica mai realizzata dall’azienda italiana. E' stata progettata specificamente sulle richieste di Tadej, che aveva richiesto una sella leggera, ma anche rigida e aerodinamica per ottenere il massimo vantaggio nelle due gare contro il tempo.

La nuova sella è stata montata sulla Colnago TT01 di Tadej (foto sotto) durante la settima tappa a cronometro Nuits-Saint-Georges - Gevrey-Chambertin e nella crono finale Monaco - Nizza.

Prologo lancia Time Trial Predator

Foto UAE Team Emirates - Fizza

Prologo Time Trial Predator: i dettagli

Per migliorare l’aerodinamicità della sella, la base in fibra di carbonio è stata progettata con software di simulazione CFD e perfezionata nei test in galleria del vento. 

Le side wings ai lati della base (foto sotto), nascondono e schermano dall’aria il rail e il morsetto del reggisella, mente lo spoiler posteriore convoglia i flussi provenienti dalla schiena del ciclista parallelamente alla strada.

Prologo lancia Time Trial Predator

Il rail in carbonio, perfettamente integrato nella base, presenta una superficie piatta molto più ampia rispetto ai rail tradizionali a sezione tonda o ovale. Una soluzione brevettata, che secondo Prologo garantisce il massimo trasferimento di potenza e migliora la connessione tra il ciclista e il reggisella, consentendogli di percepire anche la più piccola sensazione trasmessa dal telaio. Un vantaggio in termini di guidabilità della bici da cronometro, utile sopratutto nelle discese, come nell’ultima trionfale picchiata finale di Tadej, ad oltre 90 km/h dal Col d'Eze verso Nizza.

Prologo lancia Time Trial Predator

Foto Prologo - Kei Tsuji/SprintCyclingAgency©2024

La forma della sella è stata studiata per agevolare la massima rotazione del bacino dell’atleta, permettendogli così di assumere e mantenere più a lungo una posizione aerodinamica. La punta presenta una superficie piatta e un’imbottitura in materiale EVA maggiorata, per offrire il massimo supporto. L’ampio canale centrale PAS permette di ridurre i picchi di pressione sui tessuti molli per migliorare il comfort.
Nella parte posteriore, invece, l’imbottitura è stata ridotta a pochi millimetri in modo da abbassare ulteriormente il peso a soli 140 gr.

Time Trial Predator side

E’ chiaro che tra i comuni appassionati nessuno è in grado di viaggiare alle velocità di Tadej e quindi di sfruttare al massimo le doti tecniche di questa sella, ma chi si volesse togliere lo sfizio di utilizzare un prodotto di così alta ingegneria, può acquistarla al prezzo di 1.200 euro.

Sarà disponibile in un numero limitato di pezzi e Prologo specifica che trattandosi di un modello estremamente all’avanguardia, sviluppato su specifica richiesta di Tadej Pogačar in collaborazione con il team UAE Team Emirates, la Prologo Time Trial Predator risulta al momento compatibile solo con un numero limitato di morsetti per reggisella da bici da cronometro. Prima di procedere con l’acquisto è bene contattare l'azienda per verificare l’effettiva compatibilità di montaggio con il proprio reggisella.

Foto d'apertura UAE Team Emirates - Fizza 

Per maggiori informazioni: prologo.it/time-trial-predator

Condividi con
Sull'autore
Redazione

La redazione di BiciDaStrada.it: ciclisti per passione e vocazione. Giornalisti di mestiere

Iscriviti alla nostra newsletter

... E rimani sempre aggiornato sulle ultime notizie!
arrow-leftarrow-right