Esiste un rapporto tra forature e peso del ciclista?
Ovvero, la stazza di chi pedala può essere considerata una variabile che incide sulla probabilità di foratura, al pari del tipo di gomma (più o meno robusta), del fondo stradale e delle condizioni meteo (in inverno di solito si buca di più perché le strade sono più sporche)?
Senza considerare, ovviamente, la fortuna…

Abbiamo approfondito l’argomento insieme a Schwalbe, una delle aziende leader del settore, che nel moderno quartier generale di Reichshof (Germania), sottopone tutti i suoi prodotti a molteplici tipologie di test. A risponderci è stato il Product Manager Jakob Maßen.

Esiste un rapporto diretto tra forature e peso del ciclista? Un ciclista più pesante ha una maggiore possibilità di forare?

Non possiamo quantificare in modo esatto le differenze, ma esiste sicuramente una relazione tra rischio di forature e peso del ciclista. 
La conferma viene dai dati raccolti nelle gare professionistiche su strada e gravel, dove osserviamo molti meno casi di foratura nelle squadre femminili, con le atlete che sono mediamente più leggere rispetto agli uomini.

Basta adeguare la pressione della gomma in base al peso per ridurre questo rischio, o rimangono comunque differenze?

E’ necessario distinguere tra i vari tipi di foratura. 
Le forature da pizzicatura (snakebite) possono essere contrastate con pressioni più elevate.
Al contrario, le forature “classiche” causate da oggetti appuntiti che penetrano nella gomma, saranno più probabili se le pressioni sono troppo elevate. 

Pensate ad una corda che volete tagliare con le forbici. Diventa molto più facile tagliarla se la si mette in tensione. Lo stesso accade con gli pneumatici, che a pressioni elevate diventano più facili da forare. 
Ecco perché il corretto bilanciamento della pressione degli pneumatici è così importante. 
Per questo motivo per un ciclista molto pesante sarebbe meglio optare per pneumatici di dimensioni più generose, invece di aumentarne la pressione.

Ci sono dei dati e dei test interni in merito?

Nel nostro laboratorio all'avanguardia di Reichshof, in Germania, eseguiamo diversi tipi di test di foratura. Ad esempio, misuriamo la resistenza in Newton che diversi oggetti devono opporre per penetrare attraverso il fianco o il battistrada dello pneumatico. La protezione contro le forature viene misurata con una ghigliottina che colpisce gli pneumatici con un'altezza di caduta crescente. Inoltre, il peso della ghigliottina e la forma della testa di penetrazione variano in base all’impiego previsto dello pneumatico.

Per un ciclista più pesante ha senso scegliere una gomma di sezione superiore o un modello più “robusto”?

La gomma di sezione più generosa, come già anticipato, ha sicuramente senso. Si può gonfiare un po’ meno e questo riduce il rischio di forature, oltre che aumentare il comfort.

Attenzione, però, il peso del ciclista è solo uno dei fattori di rischio. Ci sono anche altre possibilità da considerare, come lo stile di guida, la tecnica e l'ambiente/superficie in cui si pedala. 
Ci sono ciclisti che forano molto spesso, mentre altri quasi mai. Di certo, se si pedala in un'area più ostile o gravosa per gli pneumatici (ad esempio strade sporche o rovinate, ndr), ha senso optare per modelli più robusti, a prescindere dal peso.

Forature e peso del ciclista: in conclusione

Abbiamo capito che il peso del ciclista può essere una variabile che aumenta il rischio di foratura, ma gli aspetti da considerare sono molti altri. 
Con alcune accortezze, e un po’ di fortuna, è possibile ridurre questo rischio in modo considerevole. Qui sotto riportiamo una sorta di breve vademecum, basato sulle informazioni che ci ha fornito Schwalbe e sulla nostra esperienza sul campo:

• • La corretta pressione di gonfiaggio incide in modo significativo sul rischio di foratura. Se è troppo bassa aumenta la possibilità di pizzicare, specie nei ciclisti più pesanti. Se è molto alta aumenta il rischio di forature “classiche”. A parità di gomma un ciclista pesante deve gonfiare di più ed ecco perché ha più possibilità di bucare.
• • Il sistema tubeless riduce in modo considerevole il problema delle pizzicature.
• • Per i ciclisti più pesanti è utile scegliere gomme di sezione più generosa. In questo modo è possibile ridurre la pressione d’esercizio e quindi diminuire il rischio di forare. Oltre che, ovviamente, migliorare il comfort.
• • Lo stile di guida incide sul numero di forature. Chi guida in modo aggressivo, sia su strada che in fuoristrada, è più soggetto a forature e pizzicature. Chi è attento a “dove mettere le ruote”, a parità di condizioni, fora meno…
• • In inverno mediamente si fora con maggiore frequenza, perché le strade sono più sporche a causa di pioggia e cattive condizioni meteo. Per questo, a prescindere dal peso, nella stagione invernale può essere utile montare pneumatici più robusti. Lo stesso consiglio è valido per chi pedala abitualmente in zone con strade molto rovinate.

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