1976. Celestino Vercelli (foto sotto9 decide di ritirarsi dal ciclismo pedalato dopo dieci anni di carriera tra i professionisti. Obiettivo: portare avanti la tradizione calzaturiera di famiglia fondando Vittoria Scarpe. A quasi mezzo secolo di distanza l'azienda di Vigliano Biellese (BI) apre un nuovo corso. Le scarpe Vittoria entrano nel gruppo Selle Italia andando così ad arricchire un brand portfolio che annovera Selle San Marco e idmatch.
«Allarghiamo il nostro raggio d’azione, come già fatto nel 2016 con Selle San Marco, con un’azienda che ha sempre creduto nello sviluppo tecnologico, nello stile e nel Made in Italy. Proprio come noi» - ha commentato Giuseppe Bigolin, Presidente Selle Italia.
Scarpe Vittoria: tanti campioni e un comune denominatore
Le prime scarpe da ciclismo colorate nel 1978.
Nel 1992 il brevetto dell’innovativo sistema di chiusura a rotore con cavi in nylon con la scarpa Fulcrum che diventa famosa grazie ai successi di Mario Cipollini.
E prima ancora Stephen Roche che nel 1987 firma un trittico storico: Giro d’Italia, Tour de France e Campionato del Mondo. Senza dimenticare Thor Hushovd e ancor di più Marco Pantani.
Le scarpe Vittoria, e più precisamente il modello Blitz (foto sotto), entrano nella leggenda accompagnando Il Pirata in quel magico 1998 e oltre.
Nel segno del destino la Bianchi Mega Pro XL Reparto Corse di Pantani monta una sella Selle Italia Flite Titanium...
Ora le collezioni strada, Mtb, gravel, triathlon e vintage del marchio piemontese si apprestano a vivere un nuovo corso. Al centro sempre il Made in Italy.
Per maggiori informazioni: it.selleitalia.com
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Sull'autore
Giovanni Bettini
"I poveri sono matti" diceva Zavattini. Anche i ciclisti oserei dire. Sono diventato "pazzo" guardando Marco Pantani al Tour de France 1997 anche se a dire il vero qualcosa dentro si era già mosso con la mitica tappa di Chiappucci al Sestriere. Prima le gare poi le esperienze in alcune aziende del settore e le collaborazioni con le testate specializzate. La bici da strada è passione. E attenzione: passione deriva dal greco pathos, sofferenza e grande emozione.