Ecco le Specialized S-Works 7, le nuove scarpe 2018 che Specialized ha presentato a febbraio e che vanno a sostituire le S-Works 6.
L’obiettivo dichiarato dall’azienda californiana con questo nuovo modello è di proporre una scarpa dalle prestazioni elevatissime in termini di rigidità e leggerezza (come già sui modelli precedenti), ma ottenendo anche un miglioramento significativo in termini di comfort.
Una caratteristica per niente scontata quando si parla di prodotti che ricercano la massima performance.
L’approfondimento sulle caratteristiche tecniche lo potete trovare in questo articolo, che abbiamo pubblicato in occasione della presentazione. In ogni caso vi ricordiamo sinteticamente le differenze più significative rispetto al modello precedente:
- Nuova suola FACT Powerline più leggera e con un indice di rigidità 15 (era 13 sul modello precedente).
- Nuovo sistema di chiusura BOA S3 Snap, elegante e funzionale.
- Maggiore imbottitura sul tallone e sulla linguetta, per aumentare il comfort di calzata.
- Maggiore spazio in corrispondenza delle teste metatarsali.
In questo articolo vi raccontiamo le impressioni che abbiamo raccolto durante il test, durato oltre un mese e diverse centinaia di chilometri.
1- DETTAGLI TECNICI
- Materiali utilizzati: 10
Le nuove S-Works 7 sono realizzate con materiali di altissima qualità, caratteristica che si può apprezzare appena si ha la possibilità di tenere tra le mani queste scarpe. Il test su strada ha confermato la nostra prima impressione.
Da notare, in particolare, l’utilizzo del tessuto Dyneema, un materiale studiato dalla NASA. E’ molto adattabile, ma anche antistrappo e non allungabile nemmeno se sottoposto a trazione intensa. L’utilizzo del Dyneema nella parte centrale delle S-Works 7 fa sì che il piede risulti sempre ben fasciato, anche nelle fasi di massimo sforzo, limitando al minimo le dispersioni di potenza.
- Sistema di chiusura: 10
Il nuovo sistema di chiusura BOA S3 Snap è uno dei pezzi forti delle S-Works 7.
I pomelli in alluminio ricavati dal pieno sono eleganti, ma soprattutto estremamente funzionali. Sono semplici e veloci da azionare, sia per stringere sia per allargare la chiusura.
La nuova forma del pomello è facile da utilizzare anche con copriscarpa spessi.
Molto utile la possibilità di sganciare completamente il laccio di chiusura del sistema BOA, che permette di allargare la scarpa e rende decisamente più facili le operazioni di calzata. Il nuovo sistema BOA S3 Snap per ora è realizzato in esclusiva per Specialized.
- Regolazioni consentite: 10
Il doppio pomello del Sistema BOA S3 Snap, unito ad un velcro aggiuntivo sulla parte anteriore della scarpa, permette di trovare sempre la regolazione desiderata.
Veramente interessante la possibilità di allentare la chiusura semplicemente girando il pomello in senso antiorario, senza dover utilizzare pulsanti di sblocco, come accade su altri sistemi.
In questo modo risulta semplice trovare il livello di tiraggio desiderato.
Stringendo al massimo il sistema di chiusura la sensazione di connessione tra piede e scarpa è davvero notevole, pur non risultando scomoda.
- Prezzo: 7
Il listino ufficiale è di 370 euro. Una cifra giustificata dall’utilizzo di materiali di altissima qualità e dagli studi tecnici che stanno dietro la realizzazione di questa scarpa, ma comunque molto alta.
Voto finale (da 1 a 10): 9,25
2 - PRESTAZIONI
- Comfort della calzata: 9
Il miglioramento del comfort rispetto alla versione S-Works 6 era uno degli obiettivi principali ricercati da Specialized.
Dopo circa un mese di utilizzo possiamo confermare che questa scarpa rappresenta davvero un valido compromesso tra comfort e prestazione.
Lo spessore maggiorato della linguetta e l’aumento dell’imbottitura sul tallone offrono un’ottima calzata. Da notare anche l’aumento del volume in corrispondenza delle teste metatarsali (in pratica le scarpe, nella parte anteriore, sono un po’ più larghe), un accorgimento richiesto da alcuni Pro’.
Per il sottoscritto, che ha una piede magro ma la pianta larga, questa modifica si è rivelata fondamentale.
Il BOA S3 Snap unito al sistema di ritenzione del tallone (PadLock), infatti, permette di serrare al massimo il piede nella parte mediana e posteriore, ma il maggiore spazio nella parte anteriore lascia un minimo di “respiro” alle dita.
Le solette personalizzate che i tecnici Specialized hanno realizzato appositamente sulla forma del mio piede hanno contribuito all’ulteriore miglioramento del comfort.
Potete richiederle ai rivenditori Specialized autorizzati a questo tipo di operazione.
Dopo molte ore di utilizzo la rigidità della suola si fa un po’ sentire sulla pianta del piede, ma d’altronde stiamo sempre parlando di una scarpa nata per offrire il massimo della performance.
- Rigidità suola: 10
Una delle caratteristiche che abbiamo notato sin dalle prime pedalate è la straordinaria rigidità. In particolare in fase di scatto e di rilancio si può apprezzare la connessione tra scarpa e pedale, che sembrano essere un corpo unico.
La nuova suola FACT Powerline con indice di rigidità 15 fa alla grande il suo lavoro.
- Peso: 9,5
Le S-Works 7 sono molto leggere. Apprezzerete questa caratteristica soprattutto sulle lunghe distanze. Specialized dichiara un peso di 224 grammi in taglia 42. Sulla 43,5 da noi provata abbiamo rilevato un peso di 243 grammi con soletta di serie. Tenete presente che la soletta Master Fit personalizzata pesa circa 50 grammi in più.
- Ventilazione: 9
Non abbiamo ancora avuto modo di provarle con temperature torride, ma sia la linguetta sia la tomaia della parte anteriore delle scarpe sono realizzate per garantire un’ottima aerazione. Importante, sotto questo punto di vista, anche la presa d’aria posta nella parte anteriore della suola, indispensabile per rinfrescare la pianta del piede.
- Calzata (quale taglia scegliere?): 9,5
La scarpa rispecchia il numero che indosso normalmente. Per i dettagli potete fare riferimento alla tabella qui sotto.
Voto finale (da 1 a 10): 9,4
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,3
IN CONCLUSIONE
Le nuove S-Works 7 sono scarpe rivolte a chi cerca un prodotto senza compromessi, realizzate con materiali di altissima qualità e sulla base del grande impegno di Specialized nell’attività di ricerca e sviluppo.
La rigidità e la straordinaria connessione tra piede e pedale sono, a nostro avviso, le caratteristiche principali. La leggerezza è di prim’ordine.
Sorprendente, su una scarpa così performante, il comfort che sono in grado di offrire. Solo sulle lunghe distanze, a volte, si fa sentire la rigidità della suola, ma è una cosa del tutto normale su un prodotto rivolto alla massima performance.
Per informazioni: www.specialized.com/it
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Sull'autore
Nicola Checcarelli
Passione infinita per la bici da strada. Il nostro claim rappresenta perfettamente il mio amore per le due ruote e, in particolare, per la bici da corsa. Ho iniziato a pedalare da bambino e non ho più smesso. Ho avuto la fortuna di fare della bici il mio lavoro, ricoprendo vari ruoli in testate di settore, in Regione Umbria per la promozione del turismo in bici, in negozi specializzati. Con BiciDaStrada.it voglio trasmettervi tutta la mia passione per le due ruote.