Fanno il loro debutto le Specialized S-Works Recon Lace, le nuove scarpe destinate in particolare al Gravel, che coniugano il comfort della tecnologia Body Geometry, le prestazioni delle scarpe da XC e lo stile delle scarpe con i lacci.
Vanno ad ampliare la proposta di calzature di alta gamma destinate ad un utilizzo off road (S-Works Recon, S-Works Exos MTB), con un prodotto che si differenzia nettamente per il sistema di chiusura e per la linea.
CARATTERISTICHE TECNICHE
La caratteristica principale delle S-Works Recon Lace è rappresentata dalla tomaia realizzata in mesh saldato/TPU e Dyneema, progettata per essere utilizzata con le stringhe.
La chiusura con i lacci è una delle più antiche e nonostante la diffusione dei sistemi a rotori, riesce sempre a garantire una calzata molto uniforme, con il piede che viene letteralmente avvolto dalla scarpa ed offre il giusto compromesso tra supporto e vestibilità.
La suola in carbonio è la medesima delle S-Works Recon, con indice di rigidità 13 e compatibile con i sistemi di aggancio dei pedali a 2 viti.
Per la massima aderenza al terreno nel momento in cui non si è in sella, viene completata dalla talloniera e dai tasselli in TPU.
Gli inserti filettati per le tacchette sono in titanio.
Sulle S-Works Recon Lace troviamo tutta la tecnologia Body Geometry di Specialized, rappresentata dallo spessore Varo, dall’arco longitudinale e dal bottone metatarsale, fondamentali per il corretto allineamento di anca, piede e ginocchio e per ottimizzare le prestazioni e ridurre il rischio di infortuni.
La talloniera PadLock garantisce la migliore trazione in pedalata e il puntale esterno la protezione in caso di urti accidentali.
Le Specialized S-Works Recon Lace saranno disponibili nei numeri dal 37 al 47 con mezze misure tra il 42 e il 45 nei colori Oak Green e Black, mentre in quello Aloha le misure si riducono a quelle comprese tra il 37 e il 45, senza mezze misure.
Il peso rilevato, in misura 43,5, è di 290 grammi a scarpa.
PRIME IMPRESSIONI
Abbiamo ricevuto le Specialized S-Works Recon Lace qualche settimana prima del lancio ufficiale e le abbiamo utilizzate, oltre che in gravel, anche in situazioni abbastanza limite, come una gara MTB Marathon.
Le scarpe con i lacci rispetto a quelle dotate di sistemi a rotore, come ad esempio il Boa delle "sorelle" S-Works Recon, necessitano di qualche secondo in più per essere indossate, ma già alla prima calzata si ha la sensazione che il piede venga avvolto dalla tomaia in maniera estremamente uniforme.
La scelta dei lacci, se da un punto di vista stilistico ci era piaciuta sin da subito, ci aveva lasciato qualche perplessità sul livello di tenuta della chiusura, soprattutto in condizioni di forte spinta sui pedali.
In realtà, dopo averle messe alla prova in gara (50 km con 1.700 metri di dislivello), ci siamo dovuti ricredere in quanto abbiamo verificato che, oltre ad essere molto confortevoli sono efficienti e si riesce a trasmettere tutta la potenza in ogni fase della pedalata.
L'unica pecca del sistema di chiusura a stringhe è quella di non poter regolare il serraggio mentre si pedala (cosa possibile con i rotori), anche se nel nostro caso non è mai stato necessario.
Le scarpe hanno mantenuto, anche dopo qualche ora, il livello di serraglio iniziale, inoltre i lacci avvolgono il piede senza punti di eccessiva pressione e non abbiamo mai sentito la necessità di regolarli.
La suola, nonostante la rigidità elevata che migliora il trasferimento di potenza sui pedali, consente di camminare agevolmente anche sui terreni rocciosi e scivolosi.
Per concludere, le Specialized S-Works Recon Lace sono scarpe che, per stile e caratteristiche, sono perfette per un utilizzo gravel "classico" ma strizzano l'occhio anche alla MTB o a un gravel più racing.
Il prezzo di listino è di 329 euro.
Per maggiori informazioni: specialized.com
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Sull'autore
Emanuele Marianeschi
Pedalo dall’età di 9 anni e ho fatto della bici la mia passione. La mia prima gara in BMX, poi tanti anni passati inseguendo il sogno del professionismo su strada. Negli ultimi anni nelle categorie amatoriali ho trovato il mio equilibrio tra lavoro, famiglia e passione. Sono alla costante ricerca di nuove esperienze perché la bici mi piace interpretarla a 360 gradi. Con bicidastrada.it vorrei portarvi in sella con me e trasmettervi il mio amore per il ciclismo