La Specialized S-Works Tarmac Ultralight 2018 è la bici più leggera mai creata dagli ingegneri della casa di Morgan Hill.
Grazie ai dati forniti dai posizionamenti con il sistema Retul e agli studi con i team professionistici Quick Step-Floors e Bora-Hansgrohe è stata creato un telaio in fibra di carbonio Fact 12r, qualitativamente superiore al precedente, e indice di una combinazione tra leggerezza e rigidità che permette una risposta istantanea e un trasferimento di potenza ottimale.
I tecnici Specialized, tramite un software di industria aerospaziale, sono riusciti ad alleggerire il telaio del 20% rispetto alla versione precedente (circa 200 gr in meno), con una nuova finitura: la verniciatura pesa complessivamente solo 10 gr.
La leggerezza del telaio non penalizza però la rigidità e l’aerodinamica, caratteristiche ottenute grazie alla tecnologia Rider-First Engineered.
Questa garantisce che ogni misura del telaio abbia le stesse caratteristiche di reattività in salita e di guidabilità in discesa.
Le modifiche principali sono state apportate al profilo della forcella, ai foderi verticali, al piantone e al reggisella.
- La forcella in fibra di carbonio Fact con sterzo conico crea un avantreno rigido e garantisce una guida molto precisa, anche in caso di cambi di direzione improvvisi. Inoltre il nuovo profilo permette di montare copertoni fino a 30 mm e quindi di utilizzare pressioni inferiori con il conseguente vantaggio di aumentare il comfort di guida.
- I foderi verticali sono stati abbassati e realizzati con un profilo più aerodinamico per conferire maggiore rigidità.
- Il tubo piantone e il reggisella con profilo a D giocano un ruolo fondamentale nell’assorbimento delle vibrazioni, permettendo quindi una guida ottimale. Proprio per questo è stato creato un reggisella con un grado di flessibilità negli ultimi 120 mm.
1- DETTAGLI TECNICI TELAIO
– Geometria: 9
La geometria della Specialized S-Works Tarmac Ultralight è molto equilibrata.
Rigidità e guidabilità sono dati da un angolo sterzo e un angolo piantone di 73,5° (in taglia 56) e un tubo sterzo da 163 mm di altezza.
Lo sviluppo del tubo orizzontale è di 56,2 cm, mentre reach e stack sono rispettivamente di 395 mm e 565 mm. Il carro posteriore è lungo 405 mm, mentre l’interasse è di 985 millimetri.
– Assetto in sella: 7
Sono alto 180 cm e pedalo ad un’altezza sella di 77,5 cm. Sulla misura 56 della Specialized S-Works Tarmac Ultralight 2018 ho impiegato qualche giorno per trovare la giusta posizione. Probabilmente per le mie caratteristiche sarei stato più comodo su una taglia 54. Soprattutto in salita, per sentirmi ben centrato sulla bici, spesso ho cercato lo spostamento in avanti.
In discesa, invece, la presa bassa sul manubrio non mi ha mai creato problemi, facendomi apprezzare la grande guidabilità della bici.
- Cura costruttiva: 9,5
Le rifiniture del telaio S-Works Tarmac Ultralight, realizzato in carbonio Fact 12 r, sono uno dei punti di forza.
Grande attenzione ai particolari e alle piccole soluzioni tecniche d’avanguardia. Da notare il sistema di chiusura del reggisella inserito all’interno del tubo orizzontale, che migliora la resa aerodinamica e l’estetica della bici, pur senza sacrificarne la praticità.
La gestione dell’altezza del manubrio è tradizionale, con l’utilizzo di spessori che possono essere spostati. Passaggio cavi all’interno del telaio, ad eccezione dei cavi del cambio elettronico sul manubrio e del freno posteriore.
– Componentistica utilizzata: 9
La S-Works Tarmac Ultralight rappresenta il top della gamma di casa Specialized.
L’allestimento rispecchia questa scelta e utilizza componenti che privilegiano la funzionalità e l’affidabilità.
Il gruppo Shimano Durace 9150 Di2 è una garanzia.
Azzeccata anche la scelta dei rapporti per questo genere di bici, che prevedono un 52-36 sulla guarnitura e l’11-30 sul posteriore.
Per quanto riguarda le ruote, noi l’abbiamo testata con ruote Roval CLX da 50 con copertone Turbo Cotton da 26 mm: il cerchio trasferisce grande rigidità alla bici, mentre lo pneumatico da 26 garantisce comfort e un’ottima scorrevolezza.
- Peso bici: 10
Il peso rappresenta il punto forte della Specialized S-Works Tarmac Ultralight 2018. In taglia 56, senza pedali, l'ago della bilancia segna 6,380 kg. Una caratteristica che si apprezza soprattutto in salita e nei rilanci.
- Prezzo bici: 9
La bici completa ha un prezzo al pubblico di 9.990€, elevato ma in linea con la qualità della bici e la tipologia di componenti montati. Un prezzo giusto per una bici da Pro', identica a quelle utilizzate di serie dai team World Tour sponsorizzati da Specialized.
- Garanzia sul telaio: 9
Specialized Italia garantisce i telai a vita, esclusivamente per il primo proprietario, previa registrazione della bicicletta entro i 10 gg successivi alla data di acquisto, tramite la procedura di registrazione indicata sul sito www.specialized.com.
2 – COMPORTAMENTO IN SALITA
La salita è il terreno prediletto della Specialized S-Works Tarmac Ultralight 2018.
Si riesce a pedalare in agilità e a mantenere la velocità con una certa facilità sia con pendenze modeste al 5-6% sia su tratti impegnativi oltre il 10%.
La capacità di rilancio in piedi sui pedali è impressionante, una sensazione frutto della rigidità e della leggerezza del telaio.
Voto finale (da 1 a 10): 10
3 – COMPORTAMENTO IN DISCESA
La Specialized Tarmac S-Works Ultralight 2018 per i discesisti è una vera e propria goduria. Una volta presa confidenza impressiona la stabilità di guida, la sicurezza e la facilità con cui la bici prende velocità se la si lascia scorrere. Nella prima fase di curva è necessario inserirsi con una certa decisione, ma poi mantiene la traiettoria con estrema precisione.
Il telaio è rigido, quindi bisogna fare attenzione poiché non è facilissima da correggere in caso di errore.
Ottimi i copertoni Turbo Cotton da 26mm, che grazie alla loro tenuta trasmettono molta sicurezza in curva quando si raggiungono alte velocità. Estrema stabilità e sicurezza che abbiamo trovato fino a circa 80 km/h (velocità massima raggiunta durante la GF Bra Bra Specialized).
Voto finale (da 1 a 10): 9
4 – COMPORTAMENTO IN PIANURA
Buone impressioni anche in pianura dove si apprezza molto la facilità di mantenere alte velocità. Le geometrie e l’assetto in sella ci hanno dato l’impressione di essere studiate appositamente per rendere al meglio quando c’è da spingere il lungo rapporto in pianura.
Piacevole pure nei tratti vallonati, poiché quando c’è da rilanciare si può apprezzare la rigidità del telaio, ma anche la stabilità del carro posteriore, sempre ben incollato a terra anche durante gli sprint massimali.
Nei tratti più sconnessi abbiamo apprezzato l’ottimo comfort dato dai copertoni Turbo Cottom da 26mm, nonostante la rigidità delle ruote Roval CLX da 50mm.
Voto finale (da 1 a 10): 9,5
VOTO COMPLESSIVO (da 1 a 10): 9,35
IN CONCLUSIONE
La nuova Specialized S-Works Tarmac Ultralight è una bici per chi cerca le massime prestazioni senza compromessi: rigida ed esigente. Un prodotto di alta qualità che potrebbe risultare estrema, penalizzando un po’ il comfort a fronte di un’elevata rigidità e di un peso contenuto, per un normale amatore. Eccezionale in pianura, in salita e in discesa.
Per informazioni: specialized.com/it