La nuova Cervélo R5-CX va a colmare una lacuna nella gamma del brand canadese, che non aveva una vera e propria bici da ciclocross in catalogo, tanto che Wout Van Aert, Marianne Vos e gli altri compagni del Team Jumbo-Visma erano stati costretti a utilizzare bici "camuffate".

La R5-CX è stata presentata ufficialmente soltanto oggi, ma in realtà i Pro' la stavano usando in gara già da alcuni mesi e l'avevano portata al successo in due prove di Coppa del Mondo.

La R5-CX mutua gran parte delle sue caratteristiche in termini di performance e design dalla nuova R5 da strada, ma con alcune differenze fondamentali, studiate per l'off road.

La maneggevolezza ed il fit di questo modello sono esclusive e si basano sugli input e le esigenze espresse da Wout e Marianne.
Il reach, a parità di misura, è lo stesso del telaio da strada, ma il carro è più lungo e il movimento centrale è circa 11 mm più alto, per facilitare il superamento degli ostacoli.
E cosa più importante, il movimento centrale è filettato, con standard T47.

La bici sarà disponibile in sole 4 taglie: 51, 54, 56 e 58.

Tra gli altri dettagli, segnaliamo il tubo reggisella con sezione a D (con doppio collarino di serie), una richiesta specifica di Wout e Marianne per assicurarsi che la sella resti sempre diritta anche in caso di caduta.

Il passaggio cavi è completamente interno e il telaio è compatibile solo con trasmissioni elettroniche per limitare l'ingresso di sporco ed acqua nel telaio.
Per quanto riguarda il passaggio ruota, Cervélo parla di ampio spazio anche in caso di fango, ma non fornisce un'informazione precisa.

Attualmente la R5-CX è disponibile solo per il reparto corse (con il quale ha già ottenuto due vittorie in Coppa del Mondo) perché Cervélo ha dato precedenza alla taglia 51 ed alla 58 per Marianne e Wout.
Sarà disponibile sia come telaio che come bicicletta completa, in tutte le taglie, nell'estate del 2022, perciò solo per la prossima stagione di ciclocross...

Per informazioni FocusItaliaGroup.it