Bergamont E-Grandurance 7: motore TQ ad un prezzo molto interessante

Francesco Savona
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Bergamont E-Grandurance 7: motore TQ ad un prezzo molto interessante

Francesco Savona
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La Bergamont E-Grandurance è l’ultima nata dell’azienda tedesca che, lo ricordiamo, fa parte della famiglia Scott. Si tratta di una gravel e-bike che segue i trend più recenti e strizza l'occhio all’uso off road, piuttosto che a quello stradale o al gravel leggero.

Gli elementi caratterizzanti sono il motore TQ da 50 Nm, il passaggio ruota con ampio spazio per gli pneumatici fino a 50 mm, geometrie  più orientate verso il comfort che non alle prestazioni "pure" e passaggio cavi interno.

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Due le opzioni previste per il telaio: in carbonio o alluminio. Entrambe le varianti offrono un modello più sportivo e una versione RD (abbreviazione di randonneur), dotata di portapacchi, cavalletto, sistema di illuminazione e parafanghi, in modo che la bici sia già pronta in versione commuter o bikepacking.
La versione che abbiamo provato è la Bergamont E-Grandurance 7 con telaio in alluminio.

1- Dettagli tecnici

- Cura costruttiva

La linea è in tutto e per tutto simile ad una bici non assistita. La presenza del motore, con un occhio attento, si percepisce solo guardando il movimento centrale dal lato sinistro e il tubo obliquo di dimensioni più generose. Il telaio è in alluminio 6061 e presenta un cablaggio completamente interno, già a partire dalla zona di sterzo.

Il passaggio ruota, come già anticipato, è stato portato a 50 mm per rispondere alle richieste più recenti del mercato, che prevedono l’uso di gomme sempre più larghe (di serie la bici monta pneumatici Schwalbe G-One Bite 622×45).

"Furba" l'idea di adottare un diametro del reggisella di 31,6 mm, per rendere la bici compatibile con la maggior parte dei reggisella telescopici. Da notare anche la cura delle grafiche del telaio, che fanno apparire questa E-Grandurance 7 più pregiata rispetto al suo prezzo. Per gli amanti del bikepacking, infine, c’è da segnalare l’ampia disponibilità di punti di fissaggio aggiuntivi e la possibilità di montare parafanghi.

– Geometrie

La Bergamont e-Grandurance 7 è dotata di una geometria all-road collaudata, simile a quella della Grandurance. Parliamo, insomma, di una bici più orientata all’uso off-road e che garantisce maggiore comfort e stabilità.

Sono alto 178 cm, peso 80 kg e per il test ho scelto una taglia 56. In questa misura l’angolo piantone è di 75°, quello di sterzo di 70°, il reach misura 400 mm, mentre lo stack è da 598 mm. La bici è disponibile in 5 misure, dalla S alla 2XL, non poche per essere un’elettrica. Qui sotto trovate la tabella con le misure nel dettaglio:

- Motore

La Bergamont E-Grandurance 7 è equipaggiata con il motore TQ-HPR50, dedicato in modo specifico alle e-Mtb leggere, alle Gravel e alle e-Road. Offre una coppia di 50 Nm e un picco di potenza massima di 320 Watt. Il centro di controllo, costituito da un piccolo display da 2", è posizionato sul tubo orizzontale, da dove è possibile accendere/spegnere il sistema, controllare il livello di assistenza e l’autonomia della batteria.

Le tre modalità di utilizzo preimpostate da Bergamont sono EcoMid  High, e per aumentare il livello di assistenza basta una lieve pressione sul pulsante dedicato, collocato sulla parte sinistra del manubrio. Ma uno dei punti di forza di questo motore, lo ricordiamo, è costituto proprio dalle tante possibilità di personalizzazione. Tramite l’App TQ E-Bike, infatti, è possibile sia cambiare le 3 modalità di assistenza, sia personalizzarne il funzionamento in base alle proprie esigenze.

Personalmente ho apprezzato l'erogazione estremamente naturale e la silenziosità di marcia che fanno subito dimenticare di essere in sella a una e-bike. Di contro, proprio l'erogazione naturale e con poca spinta della mappatura Eco potrebbe mettere in difficoltà i meno allenati: per questo, in mappatura Eco, tramite l'App, suggerisco di aumentare leggermente sia il livello di potenza che quello di assistenza del motore. Anche se questa necessità dipende molto dal livello di allenamento del ciclista.

- Autonomia della batteria

Il motore TQ è alimentato da una batteria da 360 Wh ben integrata nel tubo obliquo che, all'occorrenza, si può integrare con un Range Extender aggiuntivo da da 160 Wh, portando così la capacità complessiva a 520 Wh.

Come sempre risulta abbastanza difficile dare delle indicazioni oggettive sull'autonomia di una e-bike.
Le variabili sono tantissime: dalla tipologia del percorso (strada, sterrato, pianura, montagna), peso e livello di allenamento del ciclista, modalità d’uso dei vari livelli di assistenza.

Per dare un riferimento, però, vi parlerò della mia esperienza. Peso circa 80 Kg con casco e zainetto, e con le impostazioni motore definite da Bergamont ho esaurito una carica completa (10% residuo) dopo circa 46 km e 1.130 metri di dislivello.

L’uso è stato piuttosto morigerato, circa il 70% in modalità Eco; ma tenete conto che ho fatto diversi tratti particolarmente ripidi su una sterrata accidentata, dove ho dovuto utilizzare la modalità Mid.
Con una bici del genere, specie su sterrato e se non avete un po’ di allenamento, non è affatto scontato andare oltre i 25 km/h in pianura e ciò richiede al motore di rimanere attivo (anche se con poco sforzo), e non solo in salita. Se avete in mente di fare tanto sterrato e giri particolarmente impegnativi, il mio consiglio è di acquistare il range extender da 160 Wh.

– Componentistica utilizzata

L’allestimento di questo modello è interessante se parametrato al prezzo.
Bada più alla funzionalità che alla leggerezza, ma con un upgrade sulle ruote si potrebbero già risparmiare parecchi grammi, anche se il fattore peso su una e-gravel non è così determinante.

Il gruppo è lo Shimano GRX a 11 velocità. L’allestimento è monocorona, con 44 denti per la guarnitura e 11-42 per la cassetta posteriore Shimano Deore. Una combinazione valida, ma forse un po’ troppo dura per i tratti off-road più impegnativi, se ci si vuole mettere del proprio in fase di spinta.
Perfetta invece su segmenti scorrevoli e su asfalto.

Sella e reggisella sono firmati Syncros, mentre le gomme sono le Schwalbe G-One Bite Tubeless-Easy 45-622. Per concludere il discorso sui componenti, sono rimasto piacevolmente colpito dalla qualità offerta da manubrio e attacco Satori (azienda taiwanese). In particolare la piega X-Race Aero, con un flare di 16°, è davvero comoda nell’impugnatura a mani basse per affrontare tratti di sterrato difficile.

Ottima anche l’ergonomia in presa alta, che permette di appoggiare i polsi e assumere una posizione aero senza fatica.
Mi è particolarmente piaciuto l'impianto frenante Shimano GRX con rotori da 160 mm: ho fatto una discesa molto ripida "attaccato ai freni" e il punto di frenata è sempre rimasto lo stesso, con una risposta pronta e decisa.

– Peso bici

Il peso rilevato in taglia L, con pedali Shimano M520 SPD (circa 380 grammi la coppia), è di 16,25 kg.
Un peso non tra i più contenuti, ma di tutto rispetto se lo paragoniamo ai competitor con lo stesso prezzo.

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– Prezzo bici

Il prezzo al pubblico è di 4.499 euro. A nostro avviso un prezzo molto interessante, soprattutto in relazione alla componentistica utilizzata e del motore TQ-HPR50 che non ha esattamente un costo contenuto.

– Garanzia sul telaio

Bergamont prevede una garanzia di 5 anni per il telaio, a patto di effettuare la manutenzione una volta l'anno presso un rivenditore autorizzato, e 2 anni per la forcella a partire dalla data di acquisto, esclusivamente sul primo acquirente.

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2- Sensazioni in sella

Delle cinque taglie disponibili, la L è quella più adatta per un ciclista come me, alto 1,78 cm.
L’attacco manubrio di serie, come richiesto dalle “geometrie moderne”, è piuttosto corto, ma in parte compensato dalle lunghe leve del GRX meccanico. Anche il manubrio X-Race Aero (della taiwanese Satori) con 16° di flare si è rivelato abbastanza confortevole tanto per la guida sia su strada sia sullo sterrato.

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Su asfalto il peso non contenutissimo, unito al telaio in alluminio e ai "gommoni" da Gravel rendono la bici poco scattante quando si vuole accelerare sulle pendenze più ripide. In discesa, di contro, le gomme Schwalbe da 45 mm e l’impostazione geometrica piuttosto "aperta" infondono tanta sicurezza, rendendo questa Bergamont E-Grandurance 7 sicura e stabile, specie se utilizzata a pieno carico in configurazione da Backpacking.  
Un aspetto che sarà apprezzato sia dai ciclisti più esperti, che così possono aumentare il livello di divertimento, sia da quelli alle prime armi.

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In fuoristrada, tipicamente su strade bianche e sterrati, l’angolo molto aperto della forcella, la lunghezza dell’interasse e gli pneumatici tubeless tenuti a 3 bar, aiutano ad affrontare i fondi sconnessi mantenendo sempre la giusta trazione. In questa situazione il tocco in più sarebbe stato quello di montare un reggisella telescopico, per cui comunque la bici è predisposta.

Bene la trasmissione monocorona, anche se  la cassetta 11-42 può essere un po’ limitante, specie per chi non è molto allenato o vuole pedalare con del bagaglio aggiuntivo in stile Bikepacking senza "chiedere" troppo al motore.
La posizione in sella è piuttosto "rilassata" e questo aiuta a macinare chilometri, sia su strada sia su sterrato, godendosi il paesaggio, evitando affaticamenti precoci.

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Bergamont E-Grandurance 7: in conclusione

La Bergamont E-Grandurance 7 è una e-bike estremamente divertente e versatile  che vi farà scoprire strade nuove e percorsi off-road immersi nella natura, anche senza avere un allenamento specifico.
Le geometrie e la componentistica mi hanno piacevolmente sorpreso per maneggevolezza e affidabilità.

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Non è un mezzo pensato per correre contro il cronometro, ma più che altro per il divertimento e l'avventura, come testimoniato dai numerosi punti di fissaggio sul telaio per montare borse e parafanghi. Il tutto con un design davvero accattivante e una cura dei dettagli sopra la media per le bici di questo segmento di prezzo.

Proprio il prezzo, infine, è un altro dei punti di forza della Bergamont e-Grandurance 7, che ne fa un mezzo interessante per chi si vuole affacciare al mondo del Gravel con un prodotto non troppo oneroso, ma comunque funzionale, affidabile e dotato di un motore di alto livello.

Perché comprarla

  • - È una bici versatile, adatta sia ai viaggi con bagaglio sia alle esplorazioni più "avventurose"
  • - Cura dei dettagli sopra la media
  • - Buon rapporto qualità/prezzo

Perché non comprarla

  • - Peso leggermente sopra la media
  • - Pacco pignoni "corto"

Per maggiori informazioni: bergamont.com/it

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